Apre a Barletta uno sportello dell'Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese

Un nuovo spazio per lavoratori e piccole imprese presso il Future Center

martedì 3 dicembre 2019
Si insedierà a Barletta il primo punto territoriale della bilateralità artigiana pugliese. Questa mattina, dalle ore 10 presso il Future Centers in viale Guglielmo Marconi 39, verrà sottoscritta la convenzione che consentirà a lavoratori, imprenditori e professionisti della BAT di usufruire di uno sportello distaccato dell'Ente Bilaterale dell'Artigianato Pugliese a pochi passi dalle proprie aziende.

La missione storica dell'EBAP-Puglia, costituito da Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAIe CGIL, CISLe UILdella Puglia, è quella di fornire ai lavoratori delle piccole imprese –non coperti dagli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro –adeguata protezione in caso di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa. Una funzione che ha ricevuto investitura legislativa con il D.lgs. 148/2015, laddove si è individuato nella bilateralità artigiana un sistema consolidato ed efficiente.A completamento di quanto sopra, l'EBAP eroga numerose prestazioni negoziali per imprenditori e lavoratori: dal supporto agli investimenti per la sicurezza a quello per iniziative di internazionalizzazione, dal premio di anzianità per i dipendenti alle borse di studio per figli di artigiani e collaboratori. Di recente introduzione il sostegno alla digitalizzazione, quello per l'adeguamento alle previsioni del GDPR e il supporto per la registrazione dei marchi di impresa aziendali ma anche una prestazione a sostegno delle famiglie di dipendenti con a carico figli diversamente abili.

Insomma: una serie di provvidenze numerose e davvero convenienti.Da poco è stata anche attivata presso l'Ente la Commissione di certificazione dei contratti di lavoro: una funzionalità ad elevato valore aggiunto a garanzia della tranquillità di imprese e lavoratori. Ma la bilateralità artigiana abbraccia anche il campo della sicurezza sul lavoro, con la messa a disposizione di RLS Territoriali, la sanità integrativa prevista contrattualmente, tramite il Fondo San.Arti., ed il finanziamento della formazione continua, erogata nei confronti delle imprese aderenti a Fondartigianato. «Siamo orgogliosi di attivare il nostro primo punto territoriale della bilateralità nella città di Barletta –ha dichiarato Dario Longo, presidente di EBAP Puglia–e siamo grati alla presidenza del Future Center ed alle Istituzioni locali per averci dato questa opportunità.Quello della BAT è un bacino ricco di piccole imprese ed aziende artigiane, espressione del meglio del tessuto produttivo pugliese. Ci è sembrato naturale, pertanto, in un'ottica di prossimità rispetto alla nostra utenza, creare sul territorio uno sportello che potesse consentire alle migliaia di lavoratori e di imprese aderenti ad EBAP di usufruire direttamente dei servizi erogati dall'intera galassia della bilateralità artigiana. Non mi riferisco solo all'informazione nei confronti di imprese, lavoratori e professionisti, ma anche alla loro assistenza ed accompagnamento: l'obiettivo è metterli nelle condizioni di usufruire al massimo delle occasioni e delle provvidenze messe a disposizione da parte di quello che, ad oggi, è il più completo ed articolato sistema di welfare negoziale a livello regionale».

«Di fronte alla richiesta di EBAP Puglia di creare uno sportello all'interno del Future Center non abbiamo esitato un attimo–ha commentato Francesco Divenuto, presidente del Future Center. Il nostro è uno spazio geograficamente e simbolicamente al centro della città, per vocazione a servizio di imprese, lavoratori, cittadini e giovani. L'ambizione dell'Ente Bilaterale dell'Artigianato Pugliese, dunque, collima perfettamente con la nostra missione e con la nostra visione: essere fucina operosa e luogo di accoglienza e sviluppo per tutte quelle idee e quei servizi che possono consentire la crescita economica e sociale di Barletta».Secondo il Sindaco di Barletta Cosimo Damiano Cannito «la presenza di EBAP Puglia all'interno del Future Center è senza dubbio un elemento di ulteriore valorizzazione del territorio della città di Barletta. È un segnale di attenzione rispetto a quel mondo produttivo, fatto di piccole e medie imprese e dei relativi lavoratori che, specie negli anni più duri della crisi, ha costituito il vero argine per la tenuta della nostra economia locale. Da oggi, tutti loro potranno contare su un servizio in più, studiato con l'obiettivo di migliorarne l'accesso a prestazioni di welfare contrattuale di elevato valore aggiunto, la cui importanza viene alle volte trascurata ma che possono fare la differenza in termini di qualità della vita lavorativa ed imprenditoriale».