Adristorical lands, la Bat si affaccia sull'Adriatico
Presentato ieri in Fiera del Levante il progetto di cooperazione transfrontaliera. Il castello svevo di Barletta tra i più importanti in terra pugliese
sabato 21 settembre 2013
Decine di castelli pugliesi, un turismo sostenibile e la valorizzazione della storia e del patrimonio locale: questi i protagonisti di Adristorical Lands – Storia, Cultura, Turismo, Arti e Artigianato Antico nel Territorio Adriatico Europeo", inserito nel Programma di Cooperazione Cross Border IPA Adriatico 2007-2013. Gli obiettivi del progetto- che include anche il Castello Svevo di Barletta- sono stati presentati ieri mattina in Fiera del Levante, presso il Padiglione della Provincia di Bari, nell'ambito del convegno "Le opportunità non hanno confini: un ponte ideale tra le due sponde dell'Adriatico alla scoperta degli antichi siti fortificati".
Ad illustrare l'iniziativa sono intervenuti, insieme all'Assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli, il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, il Vice Presidente e Assessore alla Cultura e Turismo della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, Antonio Francioni, della Direzione Generale della Regione Molise, Lead Partner, Guido Pizzamano, PM del progetto e Rosa Dimita, Dirigente del Servizio Attività produttive e Politiche comunitarie della Provincia di Bari. Salvatore Buonomo, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bari, Barletta, Andria-Trani e Foggia, ha invece introdotto il tema del circuito dei castelli in terra di Bari con alcune proposte per la loro valorizzazione. Salvatore Caputi Jambrenghi, Presidente Regionale dell'Istituto Nazionale dei Castelli, ha parlato delle "Torri costiere" come difesa dal mare.
Il progetto nasce da un partenariato interregionale tra Puglia, Marche Abruzzo ed Emilia Romagna, con la partecipazione di Informest, Agenzia Regionale di Sviluppo di Spalato (Dalmazia), l'Ente Turistico della Erzegovina, Il Museo Marittimo di Pirano, la Municipalità di Lezha e il Ministero della Cultura del Montenegro. Tra gli obiettivi quello di realizzare nuovi percorsi turistici che valorizzino le risorse culturali dei territori costieri dell'Adriatico. Il celebre giornalista Osvaldo Bevilacqua, padrino dell'evento, ha sottolineato l'importanza del patrimonio culturale e architettonico dei castelli della Terra di Bari e di Barletta all'interno di Adristorical Lands. Tante aree, un filo conduttore: valorizzare alcune significative realtà presenti nell'area adriatica, non comprese nell'offerta turistica tradizionale, come Borghi storici, città murate, case d'artista e teatri storici, ancora oggi poco esplorati e conosciuti.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ad illustrare l'iniziativa sono intervenuti, insieme all'Assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli, il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, il Vice Presidente e Assessore alla Cultura e Turismo della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, Antonio Francioni, della Direzione Generale della Regione Molise, Lead Partner, Guido Pizzamano, PM del progetto e Rosa Dimita, Dirigente del Servizio Attività produttive e Politiche comunitarie della Provincia di Bari. Salvatore Buonomo, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bari, Barletta, Andria-Trani e Foggia, ha invece introdotto il tema del circuito dei castelli in terra di Bari con alcune proposte per la loro valorizzazione. Salvatore Caputi Jambrenghi, Presidente Regionale dell'Istituto Nazionale dei Castelli, ha parlato delle "Torri costiere" come difesa dal mare.
Il progetto nasce da un partenariato interregionale tra Puglia, Marche Abruzzo ed Emilia Romagna, con la partecipazione di Informest, Agenzia Regionale di Sviluppo di Spalato (Dalmazia), l'Ente Turistico della Erzegovina, Il Museo Marittimo di Pirano, la Municipalità di Lezha e il Ministero della Cultura del Montenegro. Tra gli obiettivi quello di realizzare nuovi percorsi turistici che valorizzino le risorse culturali dei territori costieri dell'Adriatico. Il celebre giornalista Osvaldo Bevilacqua, padrino dell'evento, ha sottolineato l'importanza del patrimonio culturale e architettonico dei castelli della Terra di Bari e di Barletta all'interno di Adristorical Lands. Tante aree, un filo conduttore: valorizzare alcune significative realtà presenti nell'area adriatica, non comprese nell'offerta turistica tradizionale, come Borghi storici, città murate, case d'artista e teatri storici, ancora oggi poco esplorati e conosciuti.
(Twitter: @GuerraLuca88)