«Addio Ciccio», grande commozione anche sul web

Il saluto del popolo di Facebook a Francesco Salerno. Personaggio pubblico come pochi

venerdì 10 settembre 2010
A cura di Mario Sculco
Francesco Salerno non è stato sindaco un anno o due anni or sono. Il nostro è stato primo cittadino di Barletta, nel bene e nel male, dal 1998 al 2006. Non sono pochi anni -è passato un lustro- e non esisteva tanto del buono odierno: non esisteva il web 2.0 (Barlettalife?), non si "andava su facebook". Insomma, concediamocelo, era tanto tempo fa.

Come mai dunque un evento, pur doloroso, come la scomparsa di un personaggio pubblico lascia tanto strascico e tanto dispiacere in molti, me compreso?

Personaggio pubblico abbiamo scritto, e non per utilizzare una locuzione comunissima bensì perché Francesco Salerno era un PERSONAGGIO e per giunta PUBBLICO.

Personaggio: con le sue tante luci e le inevitabili ombre, forte e caparbio, in grado di indicare ai suoi interlocutori come tra le qualità che gli dovevano inopinatamente riconoscere, non potevano mancare il carisma e la voglia di fare, la severità e l'intraprendenza, i solidi ideali e l'essere irriducibile. Personaggio!

Pubblico: come la res che ben conosceva, non come un castellano che amministrava ma come un barlettano tra i barlettani, quasi inconsapevole del ruolo nella sua forma più istituzionale; ruolo spesso escluso in favore di una più schietta e amichevole vita comune tra la gente. Pubblico!

L'eterogeneo popolo di facebook è composto proprio da quella gente comune che lui frequentava. Così il nostro si proponeva agli internauti che dalle pagine del noto social network diventavano suoi fan.

Vorrei raccontarvi qualcosa di me, della mia vita, delle mie passioni.
Nato e vissuto da sempre in questo territorio, che amo, con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti, ho anch'io, nel mio sangue quel misto di orgoglio e di spregiudicatezza ma anche di testardaggine che consente a noi, cittadini della provincia BAT, di raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo.
Ho speso la mia vita tra la professione medica e l'impegno politico.
Ambedue hanno come fine l'amore per il prossimo e richiedono grande impegno e senso di responsabilità.
La scelta di candidarmi a Presidente della Provincia BAT è dettata da queste motivazioni.
Una delle mie passioni è il mare e forse sono uno dei primi a tuffarmi nel nostro mare azzurro al comparire dei primi caldi.
Già, il mare, che evoca ricordi dolci e struggenti, che riporta alla mente le grandi imprese e i grandi navigatori.
Il nostro amministrare la nuova provincia pugliese può essere paragonato al viaggio di una nave che solca il nostro mare.
Una nave che ha un buon equipaggio, la rotta ben chiara, una meta da raggiungere.
Voglio idealmente invitare tutti voi a cominciare questo viaggio, a condividere con me il diario di bordo che ci vedrà protagonisti di tutte le tappe che toccheremo in questi mesi.
Un invito al viaggio per voi, cittadini della sesta provincia pugliese.
Un viaggio che parla di cambiamento e di impegno.
Cambiamento e impegno che produrranno grandi risultati.
Io, da parte mia, garantisco il mio impegno a guidare la nave verso un grande futuro. Un futuro tutto da costruire.
Insieme.


Forse facebook non sarebbe stato il posto migliore per l'ex primo cittadino, troppo gioviale e amante del vis à vis per apprezzarne le virtuali chiacchierate. Ma il medium è forte, e con velocità ha restituito pensieri su quanto accaduto nel proprio modernissimo linguaggio. Pensieri forti, tristi, dolci. Pubblichiamo alcuni su tutti, ricordiamo anche così.

Mi dispiace, molto.
:-((((((((((
ma.....quando è successo????o meglio..come??
Ci mancherà uno dei pochi politici che sapeva stare fra la gente... ciao Sindaco
Un saluto all'ex primo cittadino
Un saluto a chi ci ha amati
Un saluto a chi ha saputo gridare
Un saluto a chi ci ha difeso
Un saluto a chi ha dato tanto
che tristezza!ciao ciccio!!
E adesso con chi faro' quelle lunghe chiacchierate a parlare di musica?? Che sia un bellissimo viaggio....ciao FRANCESCO....
Nonostante le critiche ricevute credo sia stato fondamentale per la crescita della nostra città...
Non posso che dispiacermi della sua scomparsa...
"ognuno sta solo sul cuore della terra, trafitto da un raggio di sole...ed é subito sera"


Mi ripeterò caro Francesco: continuo ad immaginarti al cospetto di Pietro ove se potessi, ci diresti che i barlettani sono veramente dappertutto.