Abusivismo a Barletta, dopo i parcheggiatori arrivano gli ambulanti

Le solite presenze nella festa patronale. Niente incoscienza, occhio agli acquisti

domenica 11 luglio 2010
Gelatai, venditori di crêpes, venditori di borse e accessori uomo-donna ambulanti e chi più ne ha più ne metta; ciò accade a Barletta, soprattutto nel periodo estivo. Domani, in occasione della festa patronale, si prevede (proprio perché avviene puntualmente ogni anno) l'arrivo dei venditori ambulanti abusivi, affiancati a quelli che pagano le tasse e rispettano le nome igienico-sanitarie. Sono appena comparse alcune bancarelle "sospette" subito riconoscibili perchè basta poco per diventare venditore abusivo: una bacinella, del ghiaccio, alcune bibite e si è subito pronti per la vendita.

Rispetteranno lor signori le norme igieniche? Saranno regolarmente registrati? Queste sono domande che pochi si pongono. Nel pieno dei festeggiamenti, quasi nessuno chiederebbe uno scontrino fiscale o una ricevuta. Acquistare prodotti, soprattutto alimentari, da venditori abusivi potrebbe essere pericoloso per l'incolumità del cittadino. La stessa cosa accade per i parcheggiatori abusivi, sempre nel periodo estivo. Nonostante le denunce e gli sfratti ricevuti dalla polizia municipale alcune settimane fa, i parcheggiatori sono tornati all'opera, muniti di ombrellone, frigorifero per le bibite e tanto di indicazioni stradali.

Gli abusivi fanno tappa a Barletta non solo durante le feste: basta svoltare un angolo o recarsi presso il mercato comunale, per trovarne decine e decine. Frutta e verdura, prodotti ittici e tutto davanti ai cittadini che acquistano comunque, incoscienti di quello che stanno facendo.