A Barletta un campo per Enzo Cassano: arriva l'inaugurazione

Il campo in via Romanelli intitolato al talento del calcio barlettano che ha perso la vita in un incidente nel 2015

sabato 21 novembre 2020
A cura di Francesco Balducci
A poco più di 5 anni dal tragico evento che ha portato alla scomparsa di Vincenzo Cassano a causa di un incidente sulla SS16 bis a soli 23 anni, Barletta tiene alta la memoria del giovane, promessa del calcio, con un campo sportivo a 5 che nasce nel cuore di una delle zone nuove di Barletta: via Romanelli, a qualche passo dallo svincolo Patalini proprio della 16bis.

La scelta nasce da una raccolta firme promossa di parenti e amici di Vincenzo, che hanno voluto onorare la sua memoria, dando la possibilità alle nuove generazioni di continuare con l'hobby che il giovane ha coltivato per tutta la sua vita, che lo ha portato a giocare anche in Serie D, senza mai fermarsi. Un gesto che, oltre ad un'importanza sentimentale per chi lo conosceva, ha anche una enorme portata di natura civile, perché permette a sempre più ragazzi di giocare a calcio in un ambiente controllato e in totale sicurezza.

Oggi è arrivata l'inaugurazione ufficiale dell'impianto, che si aggiunge ad altre iniziative per tenere vivo il nome di Enzo Cassano: il Memorial Enzo Cassano, che ha visto la sua prima edizione nel 2016, un'associazione chiamata "A.S.D. ENZO FOREVER" e tante altre iniziative. Una decisione arrivata ormai più di un anno fa da parte della Commissione Affari Generali ed appoggiata dal Comune di Barletta.

A questo proposito, queste le dichiarazioni dell'Assessore allo Sport, Ruggiero Passero: «È con grande emozione che questa mattina abbiamo intitolato il campetto di calcio di via Romanelli al giovane Enzo Cassano. Enzo era un ragazzo d'oro: amava il calcio, la sua famiglia, la vita. Enzo abitava a pochi passi da questo luogo di sport, aggregazione, socialità e che sicuramente avrebbe apprezzato.

Un campetto che ricordo è al servizio del quartiere più popoloso di Barletta e non solo. Si è trattato per la Pubblica Amministrazione del giusto tributo ad un bravo ragazzo che rappresenta la Barletta perbene. Uno dei tanti della nostra città. Lodevole è stato, inoltre, l'impegno dei suoi familiari e amici che in questi anni hanno organizzato diversi eventi in suo ricordo con finalità benefiche e sociali. Un abbraccio grande a suo padre Nicola, alla sua mamma, a suo fratello Gianluca, ai suoi amici, con i quali abbiamo vissuto questo importante momento di riflessione. Barletta è amicizia, Barletta è fratellanza».