21 ottobre, sciopero dei treni e disagi negli uffici pubblici

La protesta potrebbe durare fino a domani con il “No Renzi Day”

venerdì 21 ottobre 2016 10.33
Nuovo sciopero dei trasporti e degli uffici, quello indetto da Unicobas, Usi, Si Cobas e Adl, che vedrà numerosi impiegati del trasporto pubblico incrociare le braccia dalle 9.01 alle 17 di oggi, creando disagi tra i pendolari e rischiando di estendersi anche alle scuole – con possibile ritardo nelle lezioni – agli ospedali ed uffici pubblici. Proprio l'INPS, in via del tutto precauzionale, ha emesso un comunicato che informi tutti gli utenti di "possibili rallentamenti nell'erogazione dei servizi". Trenitalia invece ha assicurato la regolare circolazione di tutte le "Frecce" a discapito invece dei treni intercity che potrebbero risentire di qualche cancellazione o slittamento e dei regionali per i quali le stesse Ferrovie dello Stato cercheranno di assicurare "un adeguato livello di servizio".

Non solo trasporti ed uffici pubblici riuniti in comune protesta, anche la RAI avrebbe aderito "allo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private indetto da Usb per l'intera giornata lavorativa" rendendo noto che potrebbero seguire modifiche alla normale programmazione televisiva.

Protesta che potrebbe protrarsi fino a domani, giorno in cui sarebbe stato organizzato il "No Renzi Day", manifestazione di piazza in favore del "No" al prossimo Referendum. Di seguito le tabelle orarie pubblicate da Trenitalia con i possibili disservizi.