Verso il derby: 21 convocati nel Barletta direzione-"Degli Ulivi"

Assenti i soli Piccinni, Menegaz e Mazzarani

sabato 1 giugno 2013 13.43
A cura di Luca Guerra
Ultima rifinitura sul prato del "Puttilli" prima del derbyssimo dell'anno, il 36esimo nella storia di Andria e Barletta, per i biancorossi di Nevio Orlandi. Per la sfida ai biancoazzurri di Cosco tutti disponibili, eccezion fatta per gli indisponibili Mazzarani, Piccinni e Menegaz. Recuperati Cicerelli, colpito duro giovedì in partitella, Romeo e Di Bella, usciti acciaccati dal 2-0 dell'andata al "Cosimo Puttilli". Di seguito la lista dei 21 convocati per la sfida del "Degli Ulivi":

PORTIERI: Liverani, Pane;
DIFENSORI: Camilleri, Burzigotti, Di Bella, Romeo, De Leidi, Pippa, Calapai;
CENTROCAMPISTI: Dall'Oglio, Allegretti, Prutsch, Dezi, Molina, Meucci, Meduri;
ATTACCANTI: Carretta, Simoncelli, La Mantia, Cicerelli, Barbuti.

In ottica formazione, il tecnico di Casalmaggiore dovrebbe confermare il 3-5-2 che ha dato tanti frutti in casa biancorossa in tempi recenti e in particolare nella sfida di 7 giorni fa. Alle conferme riguardanti il modulo, seguono quelle riguardanti gli interpreti in campo. Gli unici dubbi riguarderebbero gli eventuali inserimenti dal 1' di Burzigotti (al posto di Romeo) e di Dall'Oglio, che potrebbe prendere il posto di Prutsch. Probabile la tribuna per De Leidi, uno tra Meduri e Meucci e uno tra Simoncelli, Barbuti e Carretta.

PROBABILE FORMAZIONE BARLETTA vs. Andria (3-5-2): Liverani; Romeo (Burzigotti), Camilleri, Di Bella; Molina, Prutsch (Dall'Oglio), Allegretti, Dezi, Pippa; La Mantia, Cicerelli. A disp: Pane, Burzigotti, Calapai, Dall'Oglio, Meduri, Simoncelli, Carretta. All: Orlandi.

In chiave-prevendita, ad Andria sono circa 2000 i tagliandi staccati, compresi i 700 biglietti polverizzati dalla tifoseria biancorossa in poche ore giovedì. E' stata intanto respinta la richiesta del club di via Veneto di ottenere altri ticket per i sostenitori barlettani: saranno 700 ma urleranno a squarciagola- questo è certo- per sostenere Liverani e compagni.
(Twitter: @GuerraLuca88)