Verso Casertana-Barletta, Gregucci: «Sarà durissima, Barletta ottima squadra»
L'allenatore campano in conferenza pre-partita
venerdì 17 ottobre 2014
20.55
Domenica alle 18 il Barletta di Radi e compagni sarà ospite del "Pinto" di Caserta per il nono turno del girone C di Lega Pro: di fronte i padroni di casa, in una sfida che opporrà due formazioni reduci da ko di misura (0-1 rispettivamente contro Lecce e Benevento) ma staccate da sei punti in favore dei padroni di casa. Questo pomeriggio a introdurre il match è stato l'allenatore campano Angelo Adamo Gregucci, le cui parole sono state riportate dal parole sportcasertano.it: «L'obiettivo è cercare di fare una buona partita, possibilmente compatta, con i giusti atteggiamenti di squadra. Sarà una partita durissima contro una Barletta che vanta ottimi calciatori e reduce da una buonissima gara contro il Benevento. Dal punto di vista della prestazione hanno fatto decisamente meglio rispetto i sanniti. Sono una squadra ben organizzata e per quel che ci riguarda dovremo essere attenti in ogni reparto ed evitare di commettere errori. Avremo massimo rispetto dell'avversario, ma dobbiamo pensare a vincere».
Ieri al "Ciapi" è stato tempo di test infrasettimanale per la Casertana, con Gregucci che contro il Barletta farà a meno di Carrus, ko per un problema alla gamba. In rampa di lancio anche Diakitè, positivo nell'amichevole in famiglia, ma Gregucci non scopre le carte: «Le valutazioni vanno azzerate ogni settimana. Per scegliere chi mandare in campo valuto tanti aspetti: il comportamento in campo e fuori, lo stato di forma durante la settimana, le motivazioni. Insomma tanti piccoli fattori che fanno fare le scelte. Nessun modulo viene privilegiato, solo chi sta meglio parte titolare».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ieri al "Ciapi" è stato tempo di test infrasettimanale per la Casertana, con Gregucci che contro il Barletta farà a meno di Carrus, ko per un problema alla gamba. In rampa di lancio anche Diakitè, positivo nell'amichevole in famiglia, ma Gregucci non scopre le carte: «Le valutazioni vanno azzerate ogni settimana. Per scegliere chi mandare in campo valuto tanti aspetti: il comportamento in campo e fuori, lo stato di forma durante la settimana, le motivazioni. Insomma tanti piccoli fattori che fanno fare le scelte. Nessun modulo viene privilegiato, solo chi sta meglio parte titolare».
(Twitter: @GuerraLuca88)