Sempre più record: primato personale per Veronica Inglese agli Europei di Amsterdam
Con 31:37.43 l'atleta barlettana arriva sesta e stabilisce un nuovo record personale
mercoledì 6 luglio 2016
20.39
Potremmo parlare quasi di "monotonia" (con tutto il tono scherzoso del caso) quando parliamo dei primati e delle gioie che Veronica Inglese regala a tutta la nostra città, dimostrando come sia possibile portare sempre più in alto il nome di Barletta: è notizia di poco fa infatti il piazzamento al sesto posto dell'atleta barlettana nei 10.000 m agli Europei di Amsterdam, con un nuovo record personale e un tempo di 31:37.43, vero e proprio primato per la giovane azzurra.
La "gazzella barlettana" ha assunto ormai una certezza personale e una dimensione che la rende capace di primeggiare, come in questo caso. Prima azzurra tra le prime dieci posizioni, mentre il podio è così composto: la turca Yasemin Can (31:12.86), seguita dalla lusitana Dulce Felix (31:19.03) e chiude sul gradino più basso del podio Karoline Grøvdal, norvegese (31:23.45).
«È stata una gara molto strana, siamo partite molto forti, sono stata dietro, ci ho provato ma ad un certo punto ho dovuto rifiatare riprendendo il mio ritmo per ricominciare la progressione [...] Il campionato Europeo non è come una gara "normale" - racconta a caldissimo Veronica Inglese - qui ci sono stati cambi di ritmo ogni duecento metri, ogni chilometro, si rallentava e si accelerava anche controvento». Queste le dichiarazioni a fine gara della nostra Veronica, che con la prova di oggi è anche qualificata per la 21 km che si svolgerà domenica.
La "gazzella barlettana" ha assunto ormai una certezza personale e una dimensione che la rende capace di primeggiare, come in questo caso. Prima azzurra tra le prime dieci posizioni, mentre il podio è così composto: la turca Yasemin Can (31:12.86), seguita dalla lusitana Dulce Felix (31:19.03) e chiude sul gradino più basso del podio Karoline Grøvdal, norvegese (31:23.45).
«È stata una gara molto strana, siamo partite molto forti, sono stata dietro, ci ho provato ma ad un certo punto ho dovuto rifiatare riprendendo il mio ritmo per ricominciare la progressione [...] Il campionato Europeo non è come una gara "normale" - racconta a caldissimo Veronica Inglese - qui ci sono stati cambi di ritmo ogni duecento metri, ogni chilometro, si rallentava e si accelerava anche controvento». Queste le dichiarazioni a fine gara della nostra Veronica, che con la prova di oggi è anche qualificata per la 21 km che si svolgerà domenica.