Rizzieri: «Ad Aprilia è stato un blackout, Barletta pronto a rialzarsi»

Il ds biancorosso torna sul ko contro la Lupa Roma e smentisce i rumors

martedì 7 ottobre 2014 19.53
A cura di Luca Guerra
«Sin qui è un bilancio molto positivo: è la prima volta che vengo 1000 chilometri di casa. Qui sto bene, c'è un grande staff e ho tre anni di contratto, che spero di riuscire a onorare sempre meglio. C'è un ambiente splendido e un gruppo di lavoro eccellente». Marco Rizzieri, direttore sportivo del Barletta, non ha dubbi sulla sua posizione all'ombra di Eraclio. Il Barletta ha totalizzato 8 punti in 7 incontri di Lega Pro, girone C, di cui 7 nei tre match interni. Il ko contro la Lupa Roma ha testimoniato il "mal da trasferta" biancorosso nella stagione in corso, con tre sconfitte e un pareggio in quattro uscite contro Lecce, Juve Stabia, Reggina e appunto i laziali, con correttivi da apportare nella corsa a una tranquilla salvezza, obiettivo numero 1 in via Vittorio Veneto.

Rizzieri spiega così ai microfoni di BarlettaViva.it il ko incassato contro il team di Cucciari: «Siamo partiti bene per 15 minuti, poi c'è stato un blackout complessivo. E' una cosa che non deve più capitare, non ne siamo stati contenti: abbiamo parlato e spero che la squadra abbia capito. Domani la partita di Coppa è importante, ma ci aspettiamo una decisa risposta sabato contro il Benevento in casa. Il colloquio tra il presidente Perpignano e Radi? Ovviamente il presidente era arrabbiato, anche incazzato per il risultato: non so cosa si siano detti di preciso. Di certo perdere ci può stare, ma si può perdere con un altro atteggiamento e un'altra mentalità, così no».

Fuori casa il Barletta dimostra meno ritmo e minore attitudine al gol: in cosa bisogna migliorare? «Non faccio l'allenatore, ne abbiamo uno bravissimo: dovremmo essere più bravi a sfruttare le ripartenze. Magari bisogna stare più abbottonati, ma Sesia sa come intervenire e cosa fare. Segniamo poco fuori casa, è vero, ma ho fiducia nei nostri attaccanti». Otto punti in sette partite resta un ruolino buono per la salvezza: «Sono contento ma magari abbiamo lasciato qualcosa per strada: penso al punto a Castellammare e anche domenica abbiamo perso contro una squadra per me alla nostra portata. Un blackout ci può stare ma una tantum, come avvenuto questa volta dopo nove partite ufficiali stagionali. Serve uno spirito diverso da quello visto ad Aprilia». Domani si va a Matera, per una trasferta tra due impegni complicati: «La Coppa Italia Lega Pro è un obiettivo della società-ammette Rizzieri-e diversi calciatori che sin qui hanno giocato meno potranno mettersi in mostra, anche contro il Matera che è formazione importante e ben attrezzata. Magari qualcuno potrà avere la possibilità di far vedere che può dire la sua anche in campionato. L'ho detto anche ai giocatori stamattina: avete la possibilità di mettervi in mostra, sfruttatela».

Il campionato opporrà invece al Barletta il Benevento: «E' una formazione importante, che arriva dal pari rocambolesco di Melfi: noi dobbiamo essere sempre pronti a fare la guerra, sportivamente parlando». Preoccupano le condizioni di Dell'Agnello: «Deve fare ancora una risonanza, al momento non è ancora possibile definire una diagnosi. Qualcosa c'è ma non sappiamo ancora l'entità dell'infortunio: speriamo non sia nulla di grave». Per un attacco che segna poco, serve il salto di qualità anche dei singoli: «Mi aspetto molto da Fall-spiega Rizzieri-può arrivare in doppia cifra, è stato anche sfortunato sin qui, vedi come avvenuto contro il Savoia: è un calciatore importante per noi, e anche lo stesso Venitucci potrebbe fare qualcosa di più». Nel mirino della squadra piani chiari: «Dobbiamo salvarci alquanto prima e poi toglierci se possibile qualche soddisfazione, per i tifosi e la città. Credo che abbiamo un'ottima squadra, ne sono convinto. Sono onorato di essere il direttore sportivo di questo gruppo». Chiosa su alcuni falsi rumors presenti in città, circa il mancato saldo degli stipendi di alcuni dipendenti, dato bollato come mera illazione: «Io non capisco perchè qualcuno metta in giro queste voci, immagino per invidia, succede quando occupi una posizione. Posso smentire tutto: i pagamenti sono in regola. E' tutto a posto, l'ambiente è sereno: siamo scocciati solo per la sconfitta di domenica, ma vogliamo riscattarla subito. Sin da Matera, che per noi non sarà una gita».
(Twitter: @GuerraLuca88)