Rispoli (ag. Mantovani): «Ricorda Nocerino, a Barletta per giocarsi un posto»
Il procuratore dell'ultimo arrivato biancorosso presenta il suo assistito
giovedì 11 luglio 2013
18.32
«Ricorda Nocerino, viene a Barletta per giocarsi un posto, consapevole di poter recitare da protagonista». Così l'avvocato Vincenzo Rispoli, agente di Jacopo Mantovani, ultimo arrivato in casa biancorossa, presenta il suo assistito ai nostri microfoni. Classe 1991, dopo aver indossato la maglia della formazione Primavera del Bologna, con la quale ha totalizzato 26 presenze e messo a segno sette reti, nelle ultime due stagioni Mantovani ha vestito la maglia del Renate, collezionando complessivamente 62 presenze e mettendo a segno 6 reti. Il suo arrivo a Barletta ha suscitato curiosità, conosciamolo meglio:
Avvocato Rispoli, come è maturata questa operazione?
«Con il direttore Martino ci conosciamo da 30 anni, abbiamo avviato e concluso la trattativa in pochi giorni. E' stato un affare chiuso velocemente in proporzione all'importanza del club e delle offerte avute dal giocatore. A Jacopo è piaciuta molto l'idea di confrontarsi con una piazza calda come Barletta».
Con quale formula è stato ingaggiato?
«Arriva a Barletta a titolo definitivo, ha firmato un contratto biennale».
Avete avuto garanzie tecniche dal Barletta in merito all'impiego del ragazzo?
«Nessuna garanzia, quando si va in una società importante come Barletta è così. Ho stima di Martino, della società e del calciatore».
Che tipo di calciatore è Mantovani? In quale posizione si collocherebbe nel 3-5-2 di Orlandi?
«Nel 3-5-2 è perfetto come interno mancino. E' un calciatore dinamico, aggressivo, bravo nel recupero palla in fase di non possesso. In fase offensiva, ha un ottimo sinistro, calcia bene anche le punizioni ed è molto bravo nella gestione della palla e negli assist. Nella Primavera del Bologna giocava play basso davanti alla difesa in fase di impostazione. A Renate ha spesso agito come interno mancino nel 4-4-2»
In quale fondamentale deve ancora migliorare?
«Direi nel colpo di testa, non è altissimo quindi non è molto forte nel gioco aereo. Può migliorare anche nell'utilizzo del piede opposto, il destro».
Che calciatore le ricorda Mantovani?
«Come aggressività, fatte le debite proporzioni, è un Gattuso mancino, dai piedi buoni, ma oggi direi Antonio Nocerino: è molto bravo anche in fase di inserimento. Spero che a Barletta possa conquistare un ruolo da protagonista».
Avete altri affari in mente con il Barletta?
«Con Martino i rapporti sono ottimi, avrei un altro paio di calciatori da proporre e che secondo me farebbero al caso del Barletta. I nomi, però sono top-secret (ride, ndr)».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Avvocato Rispoli, come è maturata questa operazione?
«Con il direttore Martino ci conosciamo da 30 anni, abbiamo avviato e concluso la trattativa in pochi giorni. E' stato un affare chiuso velocemente in proporzione all'importanza del club e delle offerte avute dal giocatore. A Jacopo è piaciuta molto l'idea di confrontarsi con una piazza calda come Barletta».
Con quale formula è stato ingaggiato?
«Arriva a Barletta a titolo definitivo, ha firmato un contratto biennale».
Avete avuto garanzie tecniche dal Barletta in merito all'impiego del ragazzo?
«Nessuna garanzia, quando si va in una società importante come Barletta è così. Ho stima di Martino, della società e del calciatore».
Che tipo di calciatore è Mantovani? In quale posizione si collocherebbe nel 3-5-2 di Orlandi?
«Nel 3-5-2 è perfetto come interno mancino. E' un calciatore dinamico, aggressivo, bravo nel recupero palla in fase di non possesso. In fase offensiva, ha un ottimo sinistro, calcia bene anche le punizioni ed è molto bravo nella gestione della palla e negli assist. Nella Primavera del Bologna giocava play basso davanti alla difesa in fase di impostazione. A Renate ha spesso agito come interno mancino nel 4-4-2»
In quale fondamentale deve ancora migliorare?
«Direi nel colpo di testa, non è altissimo quindi non è molto forte nel gioco aereo. Può migliorare anche nell'utilizzo del piede opposto, il destro».
Che calciatore le ricorda Mantovani?
«Come aggressività, fatte le debite proporzioni, è un Gattuso mancino, dai piedi buoni, ma oggi direi Antonio Nocerino: è molto bravo anche in fase di inserimento. Spero che a Barletta possa conquistare un ruolo da protagonista».
Avete altri affari in mente con il Barletta?
«Con Martino i rapporti sono ottimi, avrei un altro paio di calciatori da proporre e che secondo me farebbero al caso del Barletta. I nomi, però sono top-secret (ride, ndr)».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte foto: tuttomercatoweb.com