Radi: «Soddisfatto di quanto fatto fino ad ora. Possiamo dar filo da torcere a tutti»

Le parole del capitano biancorosso a due giorni dal match con la Lupa Roma

venerdì 3 ottobre 2014 0.57
A cura di Adriano Antonucci
Carisma, grinta, intensità ma anche qualità, 6 presenze con un totale di 540' minuti giocati ed un gol con la fascia di capitano al braccio sono ampiamente bastati per far capire se ancora ce ne fosse bisogno, di che pasta è fatto, stiamo parlando, ovviamente di Alessandro Radi. Il difensore pesarese, vero e proprio baluardo del reparto difensivo biancorosso analizza il momento della squadra dopo i due pareggi contro Reggina e Savoia ed alla vigilia dell'insidiosa trasferta di Aprilia dove si andrà a sfidare la rivelazione Lupa Roma.


Alessandro, due punti in due partite ma con stati d'animo molto diversi quali sono le tue valutazioni?
«Io penso che tutto sommato siano state fatte due partite esattamente come le avevamo preparate, con la giusta attenzione. Purtroppo non siamo stati fortunati e bravi a finalizzare in maniera opportuna le occasioni avute ma il solo averle create è un aspetto positivo che ci dà forza per le prossime partite».

L'attacco sta avendo un po' di difficoltà soprattutto in fase di finalizzazione, e si comincia a parlare di Floriano-dipendenza, cosa ne pensi?
«Floriano è certamente molto importante per noi, oltre a lui però ci sono giocatori validi che magari fino ad ora non sono stati così bravi e fortunati sotto il profilo realizzativo. Fondamentale, come ho detto, è procurarsi le occasioni, sarebbe bello finalizzarle sempre ma capita che si possa non segnare per una o due partite,ed è normale che quando l'attaccante non va in gol nell'ambiente possa scattare una sorta di allarme, ma di sicuro le cose miglioreranno».

Siamo ormai alla settima giornata, che bilancio fai di questa prima parte di stagione dal punto di vista personale e del legame con i compagni?
«Per me è stato un buon inizio, ovviamente la fascia di capitano comporta responsabilità in più e sono contento di assumerle. Abbiamo tanti giocatori rappresentativi che mi supportano e questo mi rende contento e positivo. Fisicamente sto bene, spero di continuare così e non avere problemi fisici».

Volendo invece fare un bilancio dei risultati arrivati finora invece, era quello che ti immaginavi?
«Io non ho mai fatto progetti e non mi sono mai prefisso obiettivi particolari, prendo quel che viene e cerco di farlo giorno per giorno. In ogni caso sono contento è un buon inizio che ci da morale, ce la giochiamo con tutte ed è questo il dato da cui dobbiamo partire, per affrontare il proseguo dalla stagione. Con la giusta determinazione possiamo mettere in difficoltà chiunque».

Domenica andiamo ad affrontare la squadra rivelazione del campionato, che partita ti attendi?
«Mi aspetto una gara difficile come le precedenti e le prossime, stiamo preparando la partita nella maniera giusta, sono ottimista, e spero di portare a casa un risultato positivo».

Il girone si sta ormai delineando con le corazzate che stanno pian piano venendo fuori, come credi che andrà a finire? Chi sarà a spuntarla?
«Le squadre più blasonate come Lecce o Salernitana saranno sempre nelle zone alte, ci sarà qualche rivelazione e spero con il cuore che tra queste ci possa essere anche il Barletta».