Picci: «Di Martina ho un buon ricordo, ora darò tutto per il Barletta»

L'ex di turno a poche ore dall'esordio sul terreno del "Tursi"

domenica 25 agosto 2013 0.47
Il tempo delle parole sta per finire, quel del campo sta per cominciare. Mancano ormai poche ore dall'esordio ufficiale dei biancorossi di mister Orlandi nella sfida di Coppa Italia Lega Pro al "Tursi" di Martina Franca, ma prima di passare la parola al rettangolo verde abbiamo voluto ascoltare la voce dell'ex di turno: Antonio Giulio Picci. Quella di oggi per il 28enne attaccante barese, arrivato a Barletta in questa sessione di mercato non sarà una partita come le altre ma rappresenterà una sorta di amarcord della stagione 2011-2012 quella in cui con 20 reti in 28 presenze Picci trascinò la squadra della Valle d'Itria dalla serie D alla Seconda Divisione. Ora però non c'è tempo per il passato, c'è tempo solo per il Barletta e Picci ha tutte le intenzioni di fare gioire anche i tifosi biancorossi. Ecco le sue parole:

Antonio, domani (oggi ndr) per te sarà una partita particolare quali emozioni stai provando?
«Per me sarà una partita speciale torno sul campo della squadra con cui ho ottenuto una promozione al primo tentativo e chissà che questo non sia di buon auspicio anche per la nuova avventura che sto cominciando. Sarà importante partire con il piede giusto sapendo che la squadra ha lavorato bene e non ci dovremo assolutamente deprimre alle prime difficoltà perchè siamo un gruppo nuovo che si sta amalgamando e che saprà affrontare tutti gli ostacoli».

Il ricordo più bello della stagione con il Martina?
«Di sicuro l'ultima giornata. Eravamo due punti sotto la Sarnese e la battemmo per 2-1 con un mio gol scavalcandola ed ottenendo la promozione. Purtroppo quella gara fu giocata a porte chiuse e non potemmo raccogliere subito il calore del pubblico ma fu una bellissima sensazione vedere la gente aspettarci per festeggiare. Anche quest'anno vedo un bel gruppo e belle prerogative. Logicamente sarà più dura, è un girone infernale, ci sono squadre blasonate ma vogliamo dare filo da torcere a tutti e fare affezionare i tifosi a questo gruppo».

Nel 2011-2012 mettesti a segno 20 reti in 28 presenze, quest'anno che obiettivo ti senti di poter raggiungere?
«Io penso che se uno fa gol in una categoria può farlo in tutte le categorie ovviamente con il supporto dei compagni. Non penso però al numero dei gol, ma penso a dare tutto come ho sempre fatto con ogni maglia. Penso che dare tutto per una maglia sia fondamentale, e penso che questo dia soddisfazione ai tifosi aldilà del risultato».

Che accoglienza ti aspetti al "Tursi"? Hai molti amici a Martina?
«Sì, ho amici lì ma non ho parlato con loro. Penso comunque di aver lasciato un bel ricordo, sono approdato in serie B anche grazie a quella esperienza, di sicuro mi accoglieranno bene. Ora però gioco per questa maglia, difendo i colori biancorossi e darò tutto me stesso per il Barletta senza pensare al passato».

Adriano Antonucci