Passero: «Dispiace per l'eliminazione, ma abbiamo posto basi importanti per futuro»

Il direttore sportivo del Cristian Barletta traccia il bilancio post-derby

giovedì 23 aprile 2015 0.43
A cura di Luca Guerra
Sono stati 80 minuti intensi, frizzanti, scintillanti, conditi da 13 marcature complessive e definiti dal passaggio del Futsal Barletta alla fase a triangolari dei playoff di serie B. Si è fermata con onore martedì sera al "PalaBorgia", al termine della sfida di ritorno terminata 3-4, la cavalcata 2014/2015 del Cristian Barletta C5: Calamita e compagni hanno inanellato in stagione l'accesso alle Final-Eight di Coppa Italia, con la sconfitta contro i veneti del Carrè Chiuppano nei quarti di Finale, e hanno chiuso in terza posizione il girone E di serie B, dopo essere stati a lungo protagonisti del duello per la vetta con il Futsal Bisceglie. Nessun rimpianto nel commento del direttore sportivo biancorosso Ruggiero Passero: «Sono state due partite in cui a pesare sono anche i dettagli: abbiamo peccato di ingenuità nella fase finale della partita di andata, ma non abbiamo rimpianti. E' stata una stagione lunga e faticosa e non sarà il doppio ko nel derby-playoff a cancellare questo: faccio i miei complimenti al Futsal e gli auguro il meglio per il prosieguo nei playoff. Hanno dimostrato di valere il valore che gli era accreditato a inizio stagione, noi siamo contenti di essere stati la sorpresa fino al terzo posto e alla Coppa».

L'eliminazione, spiega Passero, non cancella una stagione con voti alti: «Il bilancio dell'annata è assolutamente positivo: se a inizio anno ci fossimo fissati come obiettivo il terzo posto in classifica e le Final Eight di Coppa Italia, ci avrebbero dato dei presuntuosi. Invece vedere i risultati raggiunti e il fatto di aver contribuito ad animare il movimento del calcio a 5 in città è sicuramente un onore e motivo di felicità: era il nostro anno zero, e abbiamo posto basi importanti per il futuro, con la consapevolezza di aver raggiunto un livello di maturità e consapevolezza utili per i campionati successivi. Abbiamo cambiato ritmo e rotto con le stagioni precedenti, e in una città vivace come Barletta siamo felici di aver messo in atto qualcosa di bello».

Nelle due sfide-playoff si è ammirato un "PalaBorgia" gremito, anche di martedì sera e in concomitanza con le notti di Champions League: «E' stata una grande soddisfazione-spiega Passero-così come l'ovazione ricevuta dai nostri tifosi nonostante la sconfitta: ci hanno richiamato sul parquet e ci hanno applaudito. Abbiamo creato un gruppo fantastico: è normale che ci sono degli errori, ma sono utili per apportare dei correttivi. E' stata un'ottima stagione, di cui il maggior artefice è stato Antonio Dazzaro. Noi lo abbiamo coadiuvato, ma lui è stato il fulcro di questa avventura». Per il Cristian è già tempo di voltare pagina e ripartire: «Siamo nei tempi per programmare una stagione da protagonisti-conclude Passero-abbiamo sensibilizzato il tessuto imprenditoriale locale, abbiamo tanti amici e sostenitori che ci confermano la loro disponibilità. Questo è motivo di soddisfazione per la prossima stagione».
(Twitter: @GuerraLuca88)