Nicola Di Leo: "Attendo il rinnovo, ma sono tranquillo"
Il preparatore dei portieri biancorosso rassicurato da Martino e Tatò sul futuro
lunedì 1 luglio 2013
11.04
Anno nuovo…staff tecnico vecchio. E' questa la via intrapresa dal presidente del Barletta Calcio Roberto Tatò e dal Dg Gabriele Martino per dare continuità al passato. Tra i papabili confermati in vista della stagione sportiva 2013/2014 vi è anche Nicola Di Leo. 52enne nativo di Trani, ma andriese d'adozione, Di Leo ha alle spalle una lunga carriera come estremo difensore, prima di sedersi su diverse panchine sia nelle vesti di allenatore che in quelle di preparatore dei portieri. Nella scorsa stagione in biancorosso si è "sdoppiato" tra questo ruolo e quello di vice-allenatore nella gestione-Orlandi: il suo contratto è scaduto ieri, 30 giugno, ma Di Leo attende fiducioso il rinnovo, come confermato ai nostri microfoni in esclusiva: "Ho parlato con Martino e Tatò, mi hanno rassicurato sul futuro, abbiamo un'intesa sulla parola. Avevano questioni di mercato da risolvere con urgenza, quindi hanno deciso che ci vedremo con calma e discuteremo appena ci sarà modo, ma sono tranquillo".
Un ritorno alle origini, nei panni di preparatore dei portieri: "Mi è stato comunicato anche questo: mi hanno detto che hanno preso un altro collaboratore tecnico (Carrara, ndr), ma per me non c'è alcun problema. Con Martino ho un buon rapporto, ci avevo già lavorato insieme. Se lui ha ritenuto di agire così, vuol dire che c'è un programma preciso da portare avanti". Dei suoi ultimi "allievi" Pane è andato via per fine contratto, mentre Liverani è atteso al rinnovo a giorni: "Sono due portieri che possono giocare tranquillamente titolari in Prima Divisione. Possono fare i titolari in tante piazze: Pane ha certamente maggiore esperienza, avendo giocato già tre anni in categoria, ma anche Liverani è un ottimo portiere. Pane aveva purtroppo un problema con la piazza, poi a gennaio era in partenza e la società ha pensato bene di puntare su Liverani dopo il mancato arrivo di un altro portiere nel mercato di gennaio. Secondo me il Barletta farebbe bene a confermarlo, potenzialmente è molto forte, gli manca solo qualche centimetro di altezza. Se la società punta su di lui, fa bene". Alle loro spalle è cresciuto il giovane Marco Cilli, della Berretti biancorossa: "E' un classe 1995, si è ripreso benissimo dal grave infortunio che l'ha frenato in stagione ed è un prospetto davvero interessante, sul quale lavorare bene". Liverani e Cilli con Di Leo ad allenarli: è questo il futuro delle porte da gioco di via Vittorio Veneto?
(Twitter: @GuerraLuca88)
Un ritorno alle origini, nei panni di preparatore dei portieri: "Mi è stato comunicato anche questo: mi hanno detto che hanno preso un altro collaboratore tecnico (Carrara, ndr), ma per me non c'è alcun problema. Con Martino ho un buon rapporto, ci avevo già lavorato insieme. Se lui ha ritenuto di agire così, vuol dire che c'è un programma preciso da portare avanti". Dei suoi ultimi "allievi" Pane è andato via per fine contratto, mentre Liverani è atteso al rinnovo a giorni: "Sono due portieri che possono giocare tranquillamente titolari in Prima Divisione. Possono fare i titolari in tante piazze: Pane ha certamente maggiore esperienza, avendo giocato già tre anni in categoria, ma anche Liverani è un ottimo portiere. Pane aveva purtroppo un problema con la piazza, poi a gennaio era in partenza e la società ha pensato bene di puntare su Liverani dopo il mancato arrivo di un altro portiere nel mercato di gennaio. Secondo me il Barletta farebbe bene a confermarlo, potenzialmente è molto forte, gli manca solo qualche centimetro di altezza. Se la società punta su di lui, fa bene". Alle loro spalle è cresciuto il giovane Marco Cilli, della Berretti biancorossa: "E' un classe 1995, si è ripreso benissimo dal grave infortunio che l'ha frenato in stagione ed è un prospetto davvero interessante, sul quale lavorare bene". Liverani e Cilli con Di Leo ad allenarli: è questo il futuro delle porte da gioco di via Vittorio Veneto?
(Twitter: @GuerraLuca88)