Motociclismo: sorrisi e sfortuna per Paolillo ad Imola

Il giovane barlettano ben si comporta al “Ferrari” di Imola

venerdì 23 marzo 2012 2.25
A cura di Enrico Gorgoglione
Esordio non proprio fortunato per Riccardo Paolillo con la sua 1000. Ad Imola, in uno degli impianti italiani più conosciuti nel mondo, il centauro barlettano ha stupito all'esordio facendo segnare tempi interessanti nonostante diversi problemi di natura tecnica che ne hanno limitato i giri in pista. Infatti, durante i 3 turni di test, Paolillo ha potuto testare ben poco la sua moto, facendo segnare prima il crono di 2'11 minuti, poi di 2'05. Tempi davvero performanti, se si pensa al fatto che il centauro di Barletta ha dovuto fare i conti con una pista a lui sconosciuta e con pneumatici finora mai montati. Anche la sfortuna, però, ha fatto la sua parte: infatti nel primo turno le prove sono state "congelate" a causa dell'olio lasciato in pista da un pilota della classe superbike (che disputavano i test congiuntamente ai talenti del Trofeo Bridgestone ndr), poi da una perdita d'olio al carterino del proprio motore ha limitato i giri in pista di Paolillo per parte del secondo turno e per tutto il terzo turno. Resta il rammarico per il sedicenne pilota barlettano, che con maggiore fortuna avrebbe potuto raggiungere (ma anche superare) i tempi dei primi della propria classe d'appartenenza. Appuntamento soltanto rimandato per il giovane e talentuoso Paolillo, che tornerà in pista il 15 aprile a Roma per l'esordio ufficiale nel Trofeo Bridgestone.