Matera-Barletta 2-1, le pagelle della sfida di Coppa Italia Lega Pro
Meola ancora disastroso, si salvano in pochi
giovedì 9 ottobre 2014
Campionato o coppa, titolari o cosiddette seconde linee, il risultato non cambia: il Barletta ha il mal di trasferta. I biancorossi escono sconfitti da Matera, il 2-1 subito in rimonta dopo essere passati in vantaggio grazie al rigore realizzato da Biancolino costa l'eliminazione dalla Coppa Italia Lega Pro, ed arriva al termine di una prova tutt'altro che positiva. Andiamo allora a vedere nel dettaglio le prestazioni dei calciatori biancorossi scesi in campo al "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera, ecco le pagelle:
De Martino 5,5: Esordio assoluto in gare ufficiali per il 20enne portiere napoletano che disputa sostanzialmente una buona gara facendosi trovare pronto in particolare sulle conclusioni di Albadoro e Bustamante nel primo tempo, ma si mostra incerto in occasione dell'1-1 di Gallozzi allorquando si vede superare dal pallone sul suo palo di competenza, anche se probabilmente il tiro dell'esterno materano è viziato da una deviazione.
Kiakis 5,5: Essenziale, ruvido e senza fronzoli. Si può descrivere così la prova del centralone albanese schierato sul centro-destra dell'inedita difesa a tre biancorossa. La sua stazza però (1,96 di altezza) lo porta a soffrire le azioni in velocità della formazione lucana.
Stendardo 6: Di testa è quasi impeccabile, sia in difesa che in proiezione offensiva tanto che all'84' va vicino al 2-2 sugli sviluppi di un corner battuto da Venitucci. Condivide con Meola le responsabilità sul 2-1 di Pagliarini.
Zammuto 5: Prova incolore per Pietro Zammuto che disputa 45' di pura sofferenza facendosi trovare fuori posizione al momento dell'inserimento di Gallozzi che porta all'1-1. (dal 46' Cortellini 6: Schierato centrale a sinistra della difesa a tre, in un ruolo non suo, non demerita a disputa un secondo tempo diligente)
Meola 4,5 (IL PEGGIORE): Senza dubbio il peggiore in campo. Il suo apporto alla causa è praticamente nullo: non spinge, non difende, e da una sua errata diagonale nasce il gol vittoria di Pagliarini. Fino a questo momento, rappresenta la più grande delusione della stagione, da lui ci si aspettava molto di più.
Gemignani 5: Il ragazzo ci prova, con buona volontà tenta di dettare i tempi alla manovra della squadra, ma si lascia prendere da un eccessivo nervosismo che lo porta più volte ad un passo dall'espulsione. Parecchi anche i palloni persi, tra cui uno sanguinoso sul finale di gara, che per poco non porta al 3-1 materano.
Palazzolo 5: Prova assolutamente incolore per il giovane centrocampista, che appare avulso dal gioco ed incapace di inserirsi tre le linee della difesa lucana. Sesia se ne avvede e lo sostituisce al termine della prima frazione (dal 46' Venitucci 5,5: Il suo ingresso non incide di molto sulla prestazione della squadra biancorossa, ma quantomeno ha il merito di calciare verso la porta di Bifulco, cosa non da poco in una serata come questa).
Branzani 5: Ormai ci siamo tristemente abituati, a parte qualche sporadica eccezione, l'Oscar Branzani visto a Barletta è questo qui: avulso dal gioco, corre a vuoto, pressa poco e nulla e non si inserisce. In una parola, assente.
Guarco 6 (IL MIGLIORE): Uno dei pochissimi a salvarsi. Nulla di eccezionale, si intende, ma gli va dato il merito di aver dato il là alla situazione che ha portato al calcio di rigore e di aver corso per quasi tutta la durata dell'incontro, tanto che alla fine viene colpito da crampi. Intraprendente.
Rizzitelli 5,5: Schierato come seconda punta al fianco di Biancolino, il ragazzo ci mette tanta buona volontà, mostrando anche una discreta qualità. Sul suo giudizio però pesa la palla del possibile 2-0 sparata addosso a Bifulco, un'occasione che poteva essere sfruttata meglio e che avrebbe potuto cambiare le sorti del match.
Biancolino 5,5: Gli va dato merito per calcio di rigore realizzato, ma la prestazione non può certo essere considerata positiva. Prova a liberarsi senza successo dalla morsa dei centrali biancoazzurri, sgomita da par suo, ma non è praticamente mai pericoloso. Continuiamo ad aspettarlo. (dal 67' Fall 5,5: Porta, come è lecito aspettarsi da lui, più dinamicità rispetto a Biancolino, ma non tira praticamente mai in porta, non lasciando alcun segno sul match).
Mister Sesia 5,5: Cambia sistema di gioco passando dal 4-3-3 al 3-5-2 e come era prevedibile manda in campo le seconde linee facendo respirare i titolari in vista della sfida contro il Benevento. I cambi da lui effettuati sono quasi obbligati, ma l'ennesima prestazione incolore in trasferta non è assolutamente accettabile e le responsabilità non possono non essere anche le sue.
MATERA (3-4-3): Bifulco 6, Mercadante 6, Faisca 7, Pino 6, Mazzarani 7, Cuffa 6,5, Di Noia 7 (91' De Franco), Gallozzi 7,5 Pagliarini 7, Albadoro 6,5, Bustamante 6 (66' Longo 6). A disposizione: Russo, Guerra, D'Angelo, Madonia, Letizia. Allenatore: Gaetano Auteri 6,5.
De Martino 5,5: Esordio assoluto in gare ufficiali per il 20enne portiere napoletano che disputa sostanzialmente una buona gara facendosi trovare pronto in particolare sulle conclusioni di Albadoro e Bustamante nel primo tempo, ma si mostra incerto in occasione dell'1-1 di Gallozzi allorquando si vede superare dal pallone sul suo palo di competenza, anche se probabilmente il tiro dell'esterno materano è viziato da una deviazione.
Kiakis 5,5: Essenziale, ruvido e senza fronzoli. Si può descrivere così la prova del centralone albanese schierato sul centro-destra dell'inedita difesa a tre biancorossa. La sua stazza però (1,96 di altezza) lo porta a soffrire le azioni in velocità della formazione lucana.
Stendardo 6: Di testa è quasi impeccabile, sia in difesa che in proiezione offensiva tanto che all'84' va vicino al 2-2 sugli sviluppi di un corner battuto da Venitucci. Condivide con Meola le responsabilità sul 2-1 di Pagliarini.
Zammuto 5: Prova incolore per Pietro Zammuto che disputa 45' di pura sofferenza facendosi trovare fuori posizione al momento dell'inserimento di Gallozzi che porta all'1-1. (dal 46' Cortellini 6: Schierato centrale a sinistra della difesa a tre, in un ruolo non suo, non demerita a disputa un secondo tempo diligente)
Meola 4,5 (IL PEGGIORE): Senza dubbio il peggiore in campo. Il suo apporto alla causa è praticamente nullo: non spinge, non difende, e da una sua errata diagonale nasce il gol vittoria di Pagliarini. Fino a questo momento, rappresenta la più grande delusione della stagione, da lui ci si aspettava molto di più.
Gemignani 5: Il ragazzo ci prova, con buona volontà tenta di dettare i tempi alla manovra della squadra, ma si lascia prendere da un eccessivo nervosismo che lo porta più volte ad un passo dall'espulsione. Parecchi anche i palloni persi, tra cui uno sanguinoso sul finale di gara, che per poco non porta al 3-1 materano.
Palazzolo 5: Prova assolutamente incolore per il giovane centrocampista, che appare avulso dal gioco ed incapace di inserirsi tre le linee della difesa lucana. Sesia se ne avvede e lo sostituisce al termine della prima frazione (dal 46' Venitucci 5,5: Il suo ingresso non incide di molto sulla prestazione della squadra biancorossa, ma quantomeno ha il merito di calciare verso la porta di Bifulco, cosa non da poco in una serata come questa).
Branzani 5: Ormai ci siamo tristemente abituati, a parte qualche sporadica eccezione, l'Oscar Branzani visto a Barletta è questo qui: avulso dal gioco, corre a vuoto, pressa poco e nulla e non si inserisce. In una parola, assente.
Guarco 6 (IL MIGLIORE): Uno dei pochissimi a salvarsi. Nulla di eccezionale, si intende, ma gli va dato il merito di aver dato il là alla situazione che ha portato al calcio di rigore e di aver corso per quasi tutta la durata dell'incontro, tanto che alla fine viene colpito da crampi. Intraprendente.
Rizzitelli 5,5: Schierato come seconda punta al fianco di Biancolino, il ragazzo ci mette tanta buona volontà, mostrando anche una discreta qualità. Sul suo giudizio però pesa la palla del possibile 2-0 sparata addosso a Bifulco, un'occasione che poteva essere sfruttata meglio e che avrebbe potuto cambiare le sorti del match.
Biancolino 5,5: Gli va dato merito per calcio di rigore realizzato, ma la prestazione non può certo essere considerata positiva. Prova a liberarsi senza successo dalla morsa dei centrali biancoazzurri, sgomita da par suo, ma non è praticamente mai pericoloso. Continuiamo ad aspettarlo. (dal 67' Fall 5,5: Porta, come è lecito aspettarsi da lui, più dinamicità rispetto a Biancolino, ma non tira praticamente mai in porta, non lasciando alcun segno sul match).
Mister Sesia 5,5: Cambia sistema di gioco passando dal 4-3-3 al 3-5-2 e come era prevedibile manda in campo le seconde linee facendo respirare i titolari in vista della sfida contro il Benevento. I cambi da lui effettuati sono quasi obbligati, ma l'ennesima prestazione incolore in trasferta non è assolutamente accettabile e le responsabilità non possono non essere anche le sue.
MATERA (3-4-3): Bifulco 6, Mercadante 6, Faisca 7, Pino 6, Mazzarani 7, Cuffa 6,5, Di Noia 7 (91' De Franco), Gallozzi 7,5 Pagliarini 7, Albadoro 6,5, Bustamante 6 (66' Longo 6). A disposizione: Russo, Guerra, D'Angelo, Madonia, Letizia. Allenatore: Gaetano Auteri 6,5.