Martino: "Delvecchio? Vedremo, ora abbiamo altre priorità"
Intervista al Dg del Barletta Calcio, tra attese per le decisioni della Lega e mercato
venerdì 21 giugno 2013
17.00
Si avvicina il primo vero weekend di calciomercato in casa Barletta. Dopo aver definito la guida tecnica per la prossima stagione, in via Vittorio Veneto meditano le prime mosse per la definizione dell'organismo biancorosso 2013/2014. Tra le conferme attese quelle di Liverani, Pippa, Allegretti, Di Bella e Romeo, per i quali gli incontri per decidere le sorti di questi calciatori sono in programma a giorni, mentre questa mattina è stata risolta in favore del sodalizio biancorosso la compartecipazione di De Leidi: si è invece aperto un piccolo "caso" Ferreira, di cui parliamo a parte. A Milano in rappresentanza del club presieduto da Roberto Tatò, c è stato fino a ieri sera il dg Gabriele Martino, che ai nostri microfoni ha tracciato il punto sulle manovre in entrata e in uscita, con un occhio alle dinamiche da tracciare e tracciate dall'assemblea di Lega Pro:
Direttore Martino, De Leidi è un calciatore al 100% del Barletta. Fa parte dei piani?
"E' un calciatore che nel momento fondamentale della stagione è stato impiegato molto poco, quindi dovremo riflettere sul suo futuro. E' un ragazzo e professionista serio, ma credo sia più probabile un suo passaggio in società dove possa trovare più spazio che non la permanenza a Barletta".
Un "rumor" abbastanza intenso per la mediana biancorossa porta il nome di Gennaro Delvecchio. Lui stesso ai microfoni di Sky non ha chiuso le porte: è un calciatore alla vostra portata?
"Non mi permetto di giudicare le parole di Delvecchio, che è certamente un atleta di valore e di esperienza, che in Lega Pro tornerebbe molto, molto utile. Tuttavia, abbiamo altri obiettivi tra le nostre priorità al momento, primo su tutti la conferma dell'ossatura della rosa che ha chiuso la scorsa stagione. Senza dubbio, la stima ammessa da Delvecchio nei confronti della società Barletta Calcio ci onora e ci fa piacere".
Capitolo-staff tecnico e settore giovanile: quali puntelli mancano?
"In quanto al settore giovanile, stiamo facendo ancora alcune valutazioni. Nello staff invece inseriremo tre elementi, nel dettaglio un allenatore in seconda, il preparatore dei portieri e un collaboratore atletico che affiancherà il Prof. Mondilla. Con Nicola Di Leo, al quale vorremmo affidare il ruolo di preparatore dei portieri, ci parleremo la prossima settimana".
Per quanto riguarda il ritiro, avete sciolto i nodi circa la location? Sarà Cascia?
"E' probabile, ma non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, credo che tra oggi pomeriggio e domani avremo le risposte che attendiamo e forniremo comunicazioni in merito".
Sarà un weekend transitorio, o è già tempo dei primi affari in casa-Barletta?
"Guardi, sono rientrato ieri sera da Milano. Credo che siano ancora acerbi i tempi per parlare di calciomercato con la C maiuscola. Al momento sono tante le componenti da attendere: prima dobbiamo capire quanti calciatori riusciremo a confermare, poi bisognerà valutare anche le opzioni proposte dalla Lega Pro circa l'impiego dei giovani e la distribuzione dei contributi, infine bisognerà vedere quante squadre effettivamente si iscriveranno. Noi siamo tranquilli, non c'è fretta".
Appunto, la recente assemblea di Lega Pro. Vi aspettavate maggiore chiarezza da Macalli & Co.?
"Certamente ci sono dei punti che vanno risolti, primo su tutti quello che fa capo ai contributi alle società per l'utilizzo dei giovani e dell'età media dei 18 in distinta. Società che hanno programmi seri e a medio-lungo termine come il Barletta meritano maggiore chiarezza, speriamo arrivi presto".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Direttore Martino, De Leidi è un calciatore al 100% del Barletta. Fa parte dei piani?
"E' un calciatore che nel momento fondamentale della stagione è stato impiegato molto poco, quindi dovremo riflettere sul suo futuro. E' un ragazzo e professionista serio, ma credo sia più probabile un suo passaggio in società dove possa trovare più spazio che non la permanenza a Barletta".
Un "rumor" abbastanza intenso per la mediana biancorossa porta il nome di Gennaro Delvecchio. Lui stesso ai microfoni di Sky non ha chiuso le porte: è un calciatore alla vostra portata?
"Non mi permetto di giudicare le parole di Delvecchio, che è certamente un atleta di valore e di esperienza, che in Lega Pro tornerebbe molto, molto utile. Tuttavia, abbiamo altri obiettivi tra le nostre priorità al momento, primo su tutti la conferma dell'ossatura della rosa che ha chiuso la scorsa stagione. Senza dubbio, la stima ammessa da Delvecchio nei confronti della società Barletta Calcio ci onora e ci fa piacere".
Capitolo-staff tecnico e settore giovanile: quali puntelli mancano?
"In quanto al settore giovanile, stiamo facendo ancora alcune valutazioni. Nello staff invece inseriremo tre elementi, nel dettaglio un allenatore in seconda, il preparatore dei portieri e un collaboratore atletico che affiancherà il Prof. Mondilla. Con Nicola Di Leo, al quale vorremmo affidare il ruolo di preparatore dei portieri, ci parleremo la prossima settimana".
Per quanto riguarda il ritiro, avete sciolto i nodi circa la location? Sarà Cascia?
"E' probabile, ma non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, credo che tra oggi pomeriggio e domani avremo le risposte che attendiamo e forniremo comunicazioni in merito".
Sarà un weekend transitorio, o è già tempo dei primi affari in casa-Barletta?
"Guardi, sono rientrato ieri sera da Milano. Credo che siano ancora acerbi i tempi per parlare di calciomercato con la C maiuscola. Al momento sono tante le componenti da attendere: prima dobbiamo capire quanti calciatori riusciremo a confermare, poi bisognerà valutare anche le opzioni proposte dalla Lega Pro circa l'impiego dei giovani e la distribuzione dei contributi, infine bisognerà vedere quante squadre effettivamente si iscriveranno. Noi siamo tranquilli, non c'è fretta".
Appunto, la recente assemblea di Lega Pro. Vi aspettavate maggiore chiarezza da Macalli & Co.?
"Certamente ci sono dei punti che vanno risolti, primo su tutti quello che fa capo ai contributi alle società per l'utilizzo dei giovani e dell'età media dei 18 in distinta. Società che hanno programmi seri e a medio-lungo termine come il Barletta meritano maggiore chiarezza, speriamo arrivi presto".
(Twitter: @GuerraLuca88)