Martina-Barletta, per Picci un inizio dalle mille emozioni
Il nuovo attaccante biancorosso esordirà nello stadio dove è esploso
sabato 24 agosto 2013
10.32
"Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano". Così cantava Antonello Venditti in una sua nota canzone e spesso queste parole corrispondono al vero. Un amore che non potrà finire mai è senza dubbio quello di Antonio Giulio Picci, nuovo attaccante del Barletta, ed il Martina Franca.
Correva l'anno 2011 quando l'attaccante barese, reduce dalle 16 reti messe a segno nella stagione precedente con la maglia dell'Hinterreggio in serie D approdava in Valle d'Itria alla corte di mister Bitetto per tentare il salto di categoria: erano i prodromi di una stagione straordinaria che vide Picci andare in gol per 20 volte in 28 presenze trascinando letteralmente i biancoazzurri al ritorno tra i professionisti.
La favola di Picci non passò inosservata ai piani alti del calcio e Gigi Maifredi, vecchia volpe del calcio anni 80' volle tentare la scommessa: i 20 gol valsero al bomber barese la chiamata del Brescia, in serie B come vice-Caracciolo.
La stagione in B per Picci non è stata molto prolifica, ha prodotto solo 2 gol in 21 presenze ma anche tanto tanto impegno e l'affetto dei tifosi del Brescia. L' impegno non è valso la riconferma ma ha portato alla chiamata del Barletta. Antonio Picci è arrivato in biancorosso da appena un mese ed è già entrato nel cuore dei tifosi che hanno subito apprezzato la sua carica, la voglia di fare gol già mostrata nelle prime uscite in amichevole.
Ora per Picci è arrivato il momento di far esultare i suoi nuovi tifosi anche in una gara ufficiale ed è chiamato a farlo già a partire da domenica sul terreno del "Tursi", uno stadio per lui magico, lo stadio della squadra che l'ha lanciato nel calcio che conta.
Adriano Antonucci
Correva l'anno 2011 quando l'attaccante barese, reduce dalle 16 reti messe a segno nella stagione precedente con la maglia dell'Hinterreggio in serie D approdava in Valle d'Itria alla corte di mister Bitetto per tentare il salto di categoria: erano i prodromi di una stagione straordinaria che vide Picci andare in gol per 20 volte in 28 presenze trascinando letteralmente i biancoazzurri al ritorno tra i professionisti.
La favola di Picci non passò inosservata ai piani alti del calcio e Gigi Maifredi, vecchia volpe del calcio anni 80' volle tentare la scommessa: i 20 gol valsero al bomber barese la chiamata del Brescia, in serie B come vice-Caracciolo.
La stagione in B per Picci non è stata molto prolifica, ha prodotto solo 2 gol in 21 presenze ma anche tanto tanto impegno e l'affetto dei tifosi del Brescia. L' impegno non è valso la riconferma ma ha portato alla chiamata del Barletta. Antonio Picci è arrivato in biancorosso da appena un mese ed è già entrato nel cuore dei tifosi che hanno subito apprezzato la sua carica, la voglia di fare gol già mostrata nelle prime uscite in amichevole.
Ora per Picci è arrivato il momento di far esultare i suoi nuovi tifosi anche in una gara ufficiale ed è chiamato a farlo già a partire da domenica sul terreno del "Tursi", uno stadio per lui magico, lo stadio della squadra che l'ha lanciato nel calcio che conta.
Adriano Antonucci