Loredana Spera: «A Bucarest vittoria di squadra, ora testa a Roma»

Oggi l'arciera barlettana in gara nella European Youth Cup

martedì 14 luglio 2015
A cura di Luca Guerra
Non conosce soste l'annata agonistica di Loredana Spera: a soli tre giorni dal primo posto ottenuto nell'Arco Olimpico a squadre con le compagne Vanessa Landi e Lucilla Boari nella seconda tappa dello European Grand Prix, per la giovane portacolori degli Arcieri del Sud Barletta sarà tempo di vestirsi nuovamente d'azzurro per la seconda ed ultima prova della Europen Youth Cup 2015, la manifestazione internazionale giovanile a tappe organizzata da World Archery Europe. A partire da questa mattina sarà Roma a decretare per ogni classe e divisione il vincitore individuale e a squadre del trofeo e quello per Nazioni, dopo che nella prima tappa svoltasi a maggio in quel di Klagenfurt, in Austria, l'Italia è uscita dal campo con 6 medaglie: 1 oro, 4 argenti e 1 bronzo.

Nella mente c'è però ancora il 6-0 rifilato in finale a Bucarest alla Bielorussia del trio composto da Hanna Marusava, Ekaterina Timofeyeva e Karyna Dziominskaya: «Abbiamo avuto dalla nostra la convinzione di potercela fare e abbiamo dato il massimo-racconta la Spera ai microfoni di BarlettaViva.it-La gioia per aver superato una nazionale ostica come la Bielorussia è stata davvero tanta: personalmente, poi, sono contenta di aver riscattato la delusione della gara individuale e di esserci riuscita in un evento senior con le mie compagne di squadra». Un cammino lineare quello del tridente azzurro (in foto nel selfie post-premiazione), avviato guadagnando il primo posto in qualifica con 1916 punti e proseguito sconfiggendo in semifinale per 5-1 la Romania. «Il nostro punto di forza-aggiunge la Spera- sta nel fatto che siamo una Nazionale che si esalta nelle difficoltà ma soprattutto facciamo leva sulla grande compattezza del gruppo».

Ora si guarda però all'impegno nella Capitale: alla kermesse prenderanno parte Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lichtenstein, Lussemburgo, Messico, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Serbia, Svizzera, Slovacchia, Svezia, Turchia, Stati Uniti, Ungheria. La Nazione che porterà il maggior numero di atleti sarà la Gran Bretagna, con 31 arcieri; a seguire gli Stati Uniti con 26, l'Italia con 24, poi la Bielorussia (16), la Francia (14), la Germania (12) e la Polonia (10). «Con la trasferta di Roma si chiude la stagione outdoor internazionale giovanile-aggiunge la Spera-sono contenta di far parte per la quattordicesima volta nella squadra italiana, per me è sempre un onore. Si fa sempre il possibile per far bene». La 19enne allenata da Vincenzo Lionetti arriva all'appuntamento capitolino sulle ali dell'entusiasmo per un'annata che l'ha già vista conquistare, oltre alla seconda tappa dell'Egp, la vittoria nell'Arco Olimpico a squadre negli Europei Indoor, l'oro a gennaio nella World Cup di Nimes e la vittoria dei campionati italiani "indoor" a Rimini nell'arco olimpico femminile nella prova a squadre e nell'individuale.