Lega Pro, tempo di scadenze e programmazioni future

Iscrizione "ok" per il Barletta, si valuta la situazione di altri club per il mercato

martedì 25 giugno 2013
A cura di Luca Guerra
E' tempo di scadenze in Lega Pro. Oggi i 69 club iscritti alla Prima e Seconda Divisione, edizione 2013/2014, dovranno depositare il prospetto contenente il rapporto PA, ovvero un indice che rappresenta il patrimonio e il bilancio, sempre alla Co.Vi.Soc., pena il deferimento della Procura Federale e la penalizzazione di un punto. Sul tema la Commissione di Vigilanza si pronuncerà entro il primo luglio, mentre le società da lì in poi avranno cinque giorni di tempo per ripianare le eventuali carenze. Sempre entro la serata di oggi dovrà essere presentata la dichiarazione degli avvenuti emolumenti del bimestre marzo-aprile: pena un punto di penalizzazione. Per il Barletta, a differenza dell'estate di passione vissuta nel 2012, tutto "ok". Giovedì 13 giugno è arrivata la firma del nullaosta per l'utilizzo del terreno di gioco del "Puttilli" per la prossima stagione sportiva, allegato alla documentazione spedita dal sodalizio di via Veneto in Lega per formalizzare l'iter per l'iscrizione al torneo 2013/2014. Per completare gli adempimenti per l'iscrizione del club di via Veneto al prossimo torneo si attendeva dal Suap un documento regolarmente consegnato negli scorsi giorni. Differente invece la situazione complessiva dei 69 club iscritti alla Lega Pro, molto precaria sotto questo profilo, tanto che nell'ultima assemblea che si è tenuta a Firenze il presidente Macalli non ha esitato nell'esternare preoccupazioni.

Al primo di luglio altro termine da segnare in rosso: scadrà quel giorno la possibilità di presentare alcuni documenti contabili, tra cui la tassa d'iscrizione, ma soprattutto la garanzia per la Lega della fidejussione bancaria di 600.000 euro. Ogni singolo inadempimento di questi ed altri atti comporterà un punto in meno nella stagione 2013/2014, poi dopo dieci giorni ci sarà il pronunciamento della Covisoc, il 16 scadranno eventuali ricorsi e il 19 si riunirà il Consiglio Federale. Solo allora, quando saranno note le società ammesse ai campionati, si convocherà un'assemblea della Lega Pro per approvare un nuovo, definitivo regolamento. E solo allora il club di via Vittorio Veneto, come ammesso dal dg Martino in una recente intervista ai nostri microfoni, valuterà "quante squadre effettivamente si iscriveranno" e capirà su quali obiettivi tecnici fissare le proprie attenzioni anche nel mercato degli svincolati. La sensazione è che in chiave-mercato si attenda ancora di capire anche cosa decideranno in Lega circa i contributi alle società per l'utilizzo dei giovani: scomparendo le retrocessioni in Prima Divisione, si considererà l'intera media età dei diciotto in distinta, che dovrà essere compresa tra i 21 ed i 25 anni, sebbene potrebbe essere individuata nei 23 anni la giusta media. Una certezza resta sullo sfondo: non vedremo "corse" ai classe 1993 e 1994, con ragazzi di 19 e 20 anni che l'anno scorso hanno rappresentato il "piatto pregiato" di buona parte del calciomercato, caratterizzato dalla crisi economica e dai rubinetti chiusi, costante anche per l'estate 2013. I tempi stringono, e ad oggi vi sono solo orientamenti di massima, certo insufficienti per portare una società a strutturare il futuro. Per questo si attende la prossima Assemblea di Lega, con data ancora da fissare. La stagione 2013/2014 in Lega Pro è ancora tutta da vivere, oggi suona il primo "gong".
(Twitter: @GuerraLuca88)