Lega Pro, sciopero scongiurato: domenica tutti in campo
Accordo raggiunto tra l'Aic e la Lega con sede a Firenze
giovedì 29 agosto 2013
14.23
Preparate le bandiere, scaldate le ugole per cantare a squarciagola, allacciate gli scarpini. La prima giornata dei campionati di Prima e Seconda Divisione Lega Pro sarà regolarmente disputata: l'ufficialità è arrivata intorno all'ora di pranzo, in concomitanza con l'assemblea di Lega Pro avente al centro dei propri temi i criteri di ripartizione dei proventi derivanti dalla mutualità di cui all'art. 24 D.Lgs 9/08 (Legge Melandri). L'accordo, come detto dal Presidente Abete, intervenuto all'Assemblea di Lega Pro in corso tra i vertici della Lega Pro e i presidenti delle società a Firenze, non determina esclusione di società dalla ripartizione anche della quota di contributi relativa alla valorizzazione dei giovani, impiegando l'età media come criterio di ponderazione del sistema premiale di chi li utilizza. All'Assemblea erano presenti 68 società su 69. L'accordo è stato approvato all'unanimità.
Al termine dell'incontro tenutosi ieri a Roma tra i rappresentanti di Figc, Aic e Lega Pro, riguardo il problema inerente i criteri distributivi delle risorse collegate all'utilizzo dei giovani, il Presidente Tommasi aveva precisato che "sono stati fatti importanti passi in avanti e che c'è reale ottimismo, anche se la presa di posizione della categoria rimane in attesa dell'assemblea di domani". Così è stato, e l'accordo raggiunto nella Capitale è stato ratificato nella giornata odierna nell'Assemblea della Lega Pro e dall'Aic.: "C'è soddisfazione da parte nostra" – ha dichiarato, Tommasi - Il nostro obiettivo era quello di mantenere l'impegno preso in sede di riforma dei campionati di far tornare la meritocrazia al centro delle scelte tecniche, e grazie alla buona volontà di tutti, Figc, Aic e Lega Pro, si è arrivati ad una soluzione che permetterà la valorizzazione dei giovani secondo criteri meritocratici". "L'augurio" – ha concluso il Presidente Aic – "è che questa sia la linea da seguire anche per il futuro: che in campo vada chi merita".
La Figc farà attività di riequilibrio, ove se ne ravvisasse la necessità, utilizzando parte delle somme derivanti dai contributi federali derivanti dalla convenzione annualmente sottoscritta tra Figc e Lega Pro per lo sviluppo delle politiche di incentivazione per i giovani calciatori. In tale modo il criterio dell'età media, per la ripartizione di una parte delle risorse che derivano dalla legge Melandri, vive introducendo un peso ponderato che non determinerà esclusioni. "Il campionato 2013-14 inizierà regolarmente- si legge in una nota ufficiale della Lega Pro- nel solco della Riforma dei Campionati che si completerà nel 2014-15. La Lega Pro e l'Aic colgono l'occasione per rivolgere un saluto ai milioni di appassionati affinché sia un campionato spettacolare ed emozionante, segnato dai valori dello sport e quindi per questo capace di riportare le famiglie agli stadi sempre più senza barriere".
E il Barletta? Domenica 1 settembre, in notturna, i biancorossi di mister Orlandi esordiranno nel girone B di Prima Divisione ospitando al "Cosimo Puttilli" il Pisa. Una sfida a un avversario ben costruito, che mira alle zone alte della classifica: dopo tante parole, finalmente si passerà al campo di gioco.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Al termine dell'incontro tenutosi ieri a Roma tra i rappresentanti di Figc, Aic e Lega Pro, riguardo il problema inerente i criteri distributivi delle risorse collegate all'utilizzo dei giovani, il Presidente Tommasi aveva precisato che "sono stati fatti importanti passi in avanti e che c'è reale ottimismo, anche se la presa di posizione della categoria rimane in attesa dell'assemblea di domani". Così è stato, e l'accordo raggiunto nella Capitale è stato ratificato nella giornata odierna nell'Assemblea della Lega Pro e dall'Aic.: "C'è soddisfazione da parte nostra" – ha dichiarato, Tommasi - Il nostro obiettivo era quello di mantenere l'impegno preso in sede di riforma dei campionati di far tornare la meritocrazia al centro delle scelte tecniche, e grazie alla buona volontà di tutti, Figc, Aic e Lega Pro, si è arrivati ad una soluzione che permetterà la valorizzazione dei giovani secondo criteri meritocratici". "L'augurio" – ha concluso il Presidente Aic – "è che questa sia la linea da seguire anche per il futuro: che in campo vada chi merita".
La Figc farà attività di riequilibrio, ove se ne ravvisasse la necessità, utilizzando parte delle somme derivanti dai contributi federali derivanti dalla convenzione annualmente sottoscritta tra Figc e Lega Pro per lo sviluppo delle politiche di incentivazione per i giovani calciatori. In tale modo il criterio dell'età media, per la ripartizione di una parte delle risorse che derivano dalla legge Melandri, vive introducendo un peso ponderato che non determinerà esclusioni. "Il campionato 2013-14 inizierà regolarmente- si legge in una nota ufficiale della Lega Pro- nel solco della Riforma dei Campionati che si completerà nel 2014-15. La Lega Pro e l'Aic colgono l'occasione per rivolgere un saluto ai milioni di appassionati affinché sia un campionato spettacolare ed emozionante, segnato dai valori dello sport e quindi per questo capace di riportare le famiglie agli stadi sempre più senza barriere".
E il Barletta? Domenica 1 settembre, in notturna, i biancorossi di mister Orlandi esordiranno nel girone B di Prima Divisione ospitando al "Cosimo Puttilli" il Pisa. Una sfida a un avversario ben costruito, che mira alle zone alte della classifica: dopo tante parole, finalmente si passerà al campo di gioco.
(Twitter: @GuerraLuca88)