Lecce-Barletta: disfida pugliese da non perdere

Alle 15 è derby al "Via del Mare", vietato sbagliare

domenica 6 ottobre 2013
A cura di Luca Guerra
Terra di Bari contro Salento, romanico contro barocco, pasticciotto contro 'nghiumarelle, biancorosso contro giallorosso. Lecce-Barletta è questo e tanto altro: è un derby che manca da 26 anni, ma figlio di una sana rivalità sportiva sempre viva, è una partita che vale più dei semplici tre punti, per fattori ambientali e di classifica. Si gioca alle 15 sul terreno del "Via del Mare".

Derby...da non perdere per non perdersi
Sbloccato il motore, è tempo di ingranare. Dopo il successo di Coppa Italia Lega Pro sulla Paganese, giunto nei supplementari e frutto di orgoglio e grinta, doti che sin qui spesso erano mancate sul rettangolo verde, per il Barletta è tempo di iniziare a fare sul serio: e quale migliore occasione di un derby per farlo? Oggi pomeriggio i biancorossi saranno ospiti di un Lecce alla disperata ricerca di punti sul terreno di gioco del "Via del Mare", in una sfida che nessuno vorrà perdere per fattori di classifica e ambientali. Una partita da non perdere per i tifosi, per lo spettacolo che si prospetta sugli spalti, e da non perdere sul campo per entrambe le squadre: con un ko, il rischio autentico è quello di perdersi...

Cancellare quello zero
Stati d'animo simili, per obiettivi differenti: la sfida di oggi al "Via del Mare", valevole per il sesto turno del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, opporrà infatti due squadre bisognose di punti per orgoglio e classifica. I salentini devono riprendere la marcia verso i piani alti, mentre i biancorossi, dopo essersi sbloccati in Coppa, vogliono trovare il gol anche in campionato. Cinque sconfitte su cinque match di campionato disputati, mister Moriero esonerato per lasciar posto al rientrante Franco Lerda: questi sono i clamorosi eventi che hanno caratterizzato l'avvio di stagione del Lecce, squadra indicata da tutti gli addetti ai lavori e gli esperti come candidata numero 1 alla promozione in serie B. Non sta molto meglio il Barletta, che dopo aver confermato buona parte della rosa che si era salvata attraverso i playout e aver programmato un ingresso nei playoff, ha un solo punto in classifica, frutto dello 0-0 di Ascoli, e cercano ancora la prima rete in campionato. Due "zero" pesanti da cancellare, chi avrà la giusta gomma da campo?

I precedenti
L'ultimo precedente tra le due formazioni risale al 27 settembre 1987, terza giornata del torneo di serie B, che i giallorossi chiusero in seconda posizione, con 49 punti e la promozione in massima serie, e il Barletta finì al quartultimo posto, con 31 punti all'attivo e salvando la categoria. Al "Via del Mare" terminò 2-1 per i padroni di casa, in rete con Pasculli nel primo tempo e Panero in avvio di ripresa: a nulla valse la rete biancorossa di Cipriani al 62', con il rosso rifilato da Dal Forno al difensore barlettano Giorgi nel finale. Il primo confronto tra le due squadre: risale all' 8 novembre 1942: si giocava in Serie C e in quell'occasione fu il Lecce ad imporsi per 2 a 1. La maggior parte dei derby sono stati disputati quasi sempre in Serie C, fatta eccezione per la stagione 1987/1988, quando Barletta e Lecce si affrontarono in Serie B. Si sono poi disputati anche due derby in Coppa Italia: il primo durante la stagione 1958-1959 con la vittoria in casa dei salentini per 2-1, il secondo a Barletta nel 1972-1973 con la vittoria del Lecce per 1-4. Su 41 incontri complessivi, si registrano 20 vittorie di fede leccese, 10 pareggi e 11 vittorie per il Barletta:

Orlandi e Lerda: panchine calde
«I ragazzi sono concentratissimi sulla partita, ma lo erano anche le altre settimane. Noi valutiamo ogni partita settimana per settimana: quello di domani sarà un match di cartello. Affronteremo una squadra che sulla carta doveva ammazzare il campionato, sarà un derby che potrebbe significare la svolta per noi» così Nevio Orlandi ha avvicinato il Barletta alla sfida di oggi. Sul Lecce Orlandi ha aggiunto: «Il calcio è strano, anche domenica scorsa a Perugia sono andati sotto di due gol poi sono stati penalizzati dall'espulsione di Melara. Il calcio è strano e bello per questo: noi speriamo di approfittare della loro situazione». Dall'altra parte, l'allenatore di Fossano ha definito la sfida al Barletta «l'inizio della nostra nuova stagione. La squadra sta cercando di risollevarsi dopo un avvio di anno difficile e condizionato dai molti infortuni e dalle squalifiche. Senza fossilizzarsi su un modulo, voglio che la squadra abbia elasticità. Anche se scontato, la cosa importante è che in campo ci sia equilibrio. Dopo cinque sconfitte abbiamo bisogno di fiducia, coraggio ed autostima e sono felice che domani potremo contare sull'apporto dei tifosi della Curva Nord».

L'arbitro
A dirigere la gara sarà Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Pagnotta e Guarino. Per il fischietto marchigiano, al secondo anno in Can Pro, si tratterà della seconda direzione stagionale in Prima Divisione: Juan Luca Sacchi nasce a Treia (in provincia di Macerata) il 13 ottobre 1984. Vive ad Appignano, diplomato in Maturità classica e pianoforte. Sacchi è anche consigliere comunale eletto in una lista civica, praticante giornalista in un settimanale della provincia, dirigente nella azienda di famiglia che si occupa di prodotti legati al vino. Per lui quello di domenica sarà il secondo incrocio con il Barletta, dopo l'1-0 contro il Pisa del 20 gennaio 2013, match deciso da un centro di Jacopo Dezi.

Le ultimissime dal campo
In casa-Lecce saranno assenti gli squalificati D'Ambrosio e Melara e gli infortunati Parfait, Rullo e Bencivenga, esclusi dalla lista dei 20 convocati. Contando sui recuperi di Papini e Miccoli, Lerda dovrebbe mandare in campo il suo Lecce con il 4-2-3-1: in difesa sarà escluso Vinetot, spazio a Diniz-Martinez al centro. A sinistra ci sarà l'uruguaiano Lopez. In mezzo al campo Salvi e Amodio copriranno il trio di fantasisti alle spalle di Beretta. E' tra i convocati Bogliacino, che però per ammissione dello stesso Lerda difficilmente sarà della partita.

Branzani e Zigon no, Romeo nì. Questi i tre dati principali con i quali il Barletta si avvicina al derby del "Via del Mare": infortunato l'ex centrocampista del Cittadella, mentre cercherà di recuperare il difensore di Nardò. Per Zigon si attende invece ancora l'arrivo del transfer. Conferme per i "Berretti" Morsillo e Ferreira tra i 19 convocati di Orlandi. In chiave-formazione, difficile che l'allenatore di Casalmaggiore si si sbilanci e punti sul 4-3-3, anche se in tal senso sarà decisivo il recupero di Romeo per applicare il 3-5-2. A destra nel centrocampo a 5 ballottaggio Cane-D'Errico, mentre in mezzo al campo potrebbe trovare nuovamente spazio Ilari, i cui centimetri tornerebbero utili contro il centrocampo salentino, in una gara che si prospetta muscolare. Davanti fiducia al duo Picci-Cicerelli, tornato al gol in settimana.

LECCE (4-2-3-1): Perucchini; Sales, Diniz, Martinez, Lopez; Salvi, Amodio; Bellazzini, Miccoli, Ferreira Pinto; Beretta. A disp: Bleve, Vinetot, Ferrero, Sacillotto, Papini, Doumbia, Zigoni. All: Lerda.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (D'Errico), Prutsch, Allegretti, Ilari (Mantovani), Pippa; Picci, Cicerelli. A disp. Vaccarecci, Maccarone, Cascione, D'Errico, Legras, Mantovani, Morsillo. All. Orlandi.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata;
ASSISTENTE 1: Orlando Pagnotta della sezione di Nocera Inferiore;
ASSISTENTE 2: Giuliana Guarino della sezione di Frattamaggiore.
(Twitter: @GuerraLuca88)