L'unione fa la forza: il Barletta e una difesa impenetrabile
Romeo-Burzigotti-Camilleri-Di Bella, amici in campo e fuori
mercoledì 5 giugno 2013
17.27
"Nel campo, come nella vita". L'antico adagio griffato dal paron Nereo Rocco ben si aggrada alla retroguardia del Barletta Calcio nella fase finale della stagione sportiva 2012/2013. Un reparto di granatieri, tanto colpito fino a marzo quanto impenetrabile negli ultimi 10 incontri stagionali: un'unione che ha fatto la forza, tanto nel campo quanto fuori, dove il quartetto Romeo-Burzigotti-Camilleri-Di Bella, che ha fatto da scudo (con l'esclusione di uno per volta, nella maggior parte dei casi di Burzigotti) all'ottimo Luca Liverani, è legato da un affiatamento che si ripercuote nell'intesa tattica sul terreno di gioco. Le due reti subìte dal 10 marzo, data di inizio dell'era-Orlandi, in poi (da Caturano della Paganese e Anzalone della Carrarese), la dicono lunga sulla loro efficacia in campo.
Sui loro profili Facebook, i quattro corazzieri biancorossi sorridono, si scambiano sfottò, espongono foto di cene insieme, tutto atto a cementare un'amicizia che ha fatto da collante sul rettangolo verde: ora arriva il vero interrogativo. Del 4+1 che ha fatto da base alla salvezza biancorossa, chi resterà all'ombra di Eraclio? Chances ridotte per Vincenzo Camilleri: nelle 12 partite con la maglia del Barletta, il centrale calabrese ha messo in mostra qualità e carisma da categoria superiore, dove sarà probabilmente destinato con la Reggina, proprietaria del suo cartellino. Tornerà alla base per fine prestito Fabrizio Di Bella: il difensore classe 1988 farà nuovamente approdo a Livorno, e difficilmente vedrà aumentare il suo "bottino" di 12 presenze in biancorosso, più probabile per lui un'esperienza in B. Non è invece da escludere un futuro a Barletta per Lorenzo Burzigotti: il gigante di Sansepolcro, dal rendimento altalenante nonostante le 19 presenze condite da 3 reti, potrebbe vedere rinnovato il suo prestito dalla Reggina, società che ne detiene il cartellino. In bilico le posizioni di Luca Liverani e Fabio Antonio Romeo: il portierone e lo stopper leccese, entrambi classe 1989, vedranno scadere il 30 giugno il contratto che li lega al club di via Vittorio Veneto. C'è da scommettere che nell'elenco delle priorità biancorosse ci siano i loro nomi, punto di partenza per un reparto che ha fatto la forza del Barletta targato Nevio Orlandi.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sui loro profili Facebook, i quattro corazzieri biancorossi sorridono, si scambiano sfottò, espongono foto di cene insieme, tutto atto a cementare un'amicizia che ha fatto da collante sul rettangolo verde: ora arriva il vero interrogativo. Del 4+1 che ha fatto da base alla salvezza biancorossa, chi resterà all'ombra di Eraclio? Chances ridotte per Vincenzo Camilleri: nelle 12 partite con la maglia del Barletta, il centrale calabrese ha messo in mostra qualità e carisma da categoria superiore, dove sarà probabilmente destinato con la Reggina, proprietaria del suo cartellino. Tornerà alla base per fine prestito Fabrizio Di Bella: il difensore classe 1988 farà nuovamente approdo a Livorno, e difficilmente vedrà aumentare il suo "bottino" di 12 presenze in biancorosso, più probabile per lui un'esperienza in B. Non è invece da escludere un futuro a Barletta per Lorenzo Burzigotti: il gigante di Sansepolcro, dal rendimento altalenante nonostante le 19 presenze condite da 3 reti, potrebbe vedere rinnovato il suo prestito dalla Reggina, società che ne detiene il cartellino. In bilico le posizioni di Luca Liverani e Fabio Antonio Romeo: il portierone e lo stopper leccese, entrambi classe 1989, vedranno scadere il 30 giugno il contratto che li lega al club di via Vittorio Veneto. C'è da scommettere che nell'elenco delle priorità biancorosse ci siano i loro nomi, punto di partenza per un reparto che ha fatto la forza del Barletta targato Nevio Orlandi.
(Twitter: @GuerraLuca88)