L'angolo dell'avversario: Cosco, «Sarà un'Andria diversa dall'andata»

L'allenatore biancoazzurro parla a 48 ore dalla sfida al Barletta

venerdì 31 maggio 2013 12.06
A cura di Luca Guerra
Ad Andria pochi si aspettavano un esito-thrilling come quello del "Puttilli" di Barletta: Innocenti e compagni stavano portando a casa un prezioso pari a reti bianche nonostante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione di Larosa, quando prima un gioiello di Allegretti poi un centro in contropiede di La Mantia, uno dei tanti ex dell sfida, hanno consegnato ai biancorossi di Nevio Orlandi il 2-0 finale. Ora la strada per i biancoazzurri è ardua da risalire, e i 9 chilometri che separano da Barletta appaiono colmi di asperità, come confermato ieri pomeriggio in conferenza stampa da Vincenzo Cosco: l'allenatore andriese è apparso ciononostante carico in vista del 36esimo derby della Bat, sfida che vale una stagione e un pezzo di storia calcistica. «Saremo una squadra molto più aggressiva e dinamica - così esordisce Cosco alla vigilia del ritiro azzurro - vedremo un'Andria diversa da quella dell'andata, tenendo presente che ci sono 90' a disposizione. Il Barletta partirà in vantaggio, ma siamo consapevoli che i derby sono match particolari in cui anche un episodio, come domenica, può cambiare le sorti di una partita e di una stagione intera».

Andria dunque consapevole di dover cambiare assolutamente atteggiamento, ma non solo: «Un cambio di modulo è alquanto relativo rispetto ad un'aggressione più alta in fase di non possesso, cercando di sfruttare al meglio le nostre individualità. Dobbiamo prendere spunto dalla partita contro la Paganese, provando a non concedere nulla in ripartenza e tenendo a bada giocatori come Dezi e Cicerelli molti bravi a sfruttare certe situazioni».

Baricentro alto e sfruttare l'individualità per rimediare ad un grave errore commesso all'andata: «Avremmo dovuto tenerci l'1-0. Buttarci tutti in avanti, a pochi minuti dalla fine e senza pensare di essere in inferiorità numerica è stato un grave errore che una squadra come la nostra non deve fare. E' il più grande rammarico che abbiamo in relazione ai primi 90'. La cosa importante adesso e ritrovare il giusto atteggiamento e salvarci anche grazie ad un buon stato mentale».

Ancora tutti a disposizione per il match, con la speranza di avere un Sy in più. Il franco-senegalese infatti ha deluso molto nella prima partita, incidendo pochissimo «Bisogna tener presente che il ragazzo ha avuto problemi fisici - afferma Cosco - appena arrivato ha fatto due grandi partita contro Benevento e Sorrento, per poi subire quell'infortunio. Si è allenato ed ora sta recuperando. E' un giocatore strutturato bene a livello fisico e sono convinto che domenica potrà rivelarsi l'arma in più, anche perché l'ho visto molto determinato a livello psicologico». Fino a domenica mattina l'Andria resterà in ritiro: domenica alle 16 il "Degli Ulivi" darà la sua verità, quella del campo.
(Twitter: @GuerraLuca88)