L’angolo dell’avversario: Comotto predica concentrazione nel Perugia
Il difensore in conferenza stampa: “Barletta avrà voglia di riscattarsi”
sabato 2 novembre 2013
10.46
Al primo anno in Lega Pro dopo una carriera spesa tra i campi di serie A e B con le maglie di Torino, Fiorentina, Reggina, Vicenza e Cesena, Gianluca Comotto, 35enne di Ivrea, ha abbracciato la Lega Pro con la maglia del Perugia. L'esperto difensore piemontese, sin qui 6 presenze con gli umbri, sta tornando a recitare un ruolo da protagonista dopo un avvio stentato a causa di qualche infortunio- vedi i postumi della testata ricevuta in amichevole da Gibbs (Castel del Piano) in un'amichevole agostana- e ha presentato in conferenza stampa ieri pomeriggio la partita di domenica, dove i Grifoni saranno ospiti dei biancorossi di Nevio Orlandi sul terreno del "Cosimo Puttilli", dove li attende un Barletta a quota 3 punti in classifica, che però non lascia dormire sonni tranquilli agli avversari allenati da Camplone.
Comotto ha ripreso, dopo un inizio al centro, a recitare sulla fascia: "Sono tornato a giocare in difesa a destra, non ho alcun problema a interpretare un ruolo che ho fatto per tutta la carriera. Sono contento di aver finalmente trovato la giusta condizione fisica, ora che stanno arrivando anche le prestazioni di tutta la squadra, stiamo iniziando a vedere il nostro vero valore". Sul Barletta: "La scintilla in campo è scattata ma i tranelli sono dietro l'angolo. Domenica ci aspettiamo una prova di maturità: abbiamo questa lunga trasferta contro una squadra che ha voglia di riscattarsi in classifica, nel caso in cui non proseguissimo sulla strada intrapresa, non avremmo fatto nulla". Un Perugia che arriva in Puglia a secco di vittorie in trasferta: "Abbiamo fatto bene solo quando siamo andati sotto, vedi Prato e Benevento. Ora bisogna partire in una certa maniera sin dall'inizio, non possiamo sempre concedere vantaggi agli avversari. Dobbiamo capire che grado di maturità ha raggiunto questa squadra, ho visto una svolta sin dagli allenamenti e sono fiducioso per questo".
Fabio Mazzeo è una delle punte di diamante del Perugia. Comotto parla dell'ex biancorosso: "Sono contento del fatto che stia tornando ai suoi livelli, così come sono contento del rendimento di Moscati, che è entrato dalla panchina e ha trovato un gran gol domenica scorsa". Che tipo di campionato è? "Molto umorale, alternante, anche all'interno di una partita sola la stessa squadra impressiona e poi delude. Ci sono sicuramente calciatori importanti, ma c'è scarsa continuità di rendimento, credo sia una caratteristica propria dei calciatori di Lega Pro". Un ruolo di leader, quello dell'ex capitano del Torino in Umbria: "Sto dando la mia mano nell'inculcare certe idee, mi fa piacere essere ascoltato e spero a fine anno di aver contribuito da quel punto di vista alla crescita della rosa e dei miei compagni. La prima cosa che ho detto ai miei compagni è stata quella di non badare al numero di presenze, ma alla fine l'unica cosa che conta alla fine dell'anno sarà aver ottenuto la promozione". I prossimi avversari del Barletta hanno avviato ieri la partenza per la Puglia: domenica fischio d'inizio alle 14.30.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Comotto ha ripreso, dopo un inizio al centro, a recitare sulla fascia: "Sono tornato a giocare in difesa a destra, non ho alcun problema a interpretare un ruolo che ho fatto per tutta la carriera. Sono contento di aver finalmente trovato la giusta condizione fisica, ora che stanno arrivando anche le prestazioni di tutta la squadra, stiamo iniziando a vedere il nostro vero valore". Sul Barletta: "La scintilla in campo è scattata ma i tranelli sono dietro l'angolo. Domenica ci aspettiamo una prova di maturità: abbiamo questa lunga trasferta contro una squadra che ha voglia di riscattarsi in classifica, nel caso in cui non proseguissimo sulla strada intrapresa, non avremmo fatto nulla". Un Perugia che arriva in Puglia a secco di vittorie in trasferta: "Abbiamo fatto bene solo quando siamo andati sotto, vedi Prato e Benevento. Ora bisogna partire in una certa maniera sin dall'inizio, non possiamo sempre concedere vantaggi agli avversari. Dobbiamo capire che grado di maturità ha raggiunto questa squadra, ho visto una svolta sin dagli allenamenti e sono fiducioso per questo".
Fabio Mazzeo è una delle punte di diamante del Perugia. Comotto parla dell'ex biancorosso: "Sono contento del fatto che stia tornando ai suoi livelli, così come sono contento del rendimento di Moscati, che è entrato dalla panchina e ha trovato un gran gol domenica scorsa". Che tipo di campionato è? "Molto umorale, alternante, anche all'interno di una partita sola la stessa squadra impressiona e poi delude. Ci sono sicuramente calciatori importanti, ma c'è scarsa continuità di rendimento, credo sia una caratteristica propria dei calciatori di Lega Pro". Un ruolo di leader, quello dell'ex capitano del Torino in Umbria: "Sto dando la mia mano nell'inculcare certe idee, mi fa piacere essere ascoltato e spero a fine anno di aver contribuito da quel punto di vista alla crescita della rosa e dei miei compagni. La prima cosa che ho detto ai miei compagni è stata quella di non badare al numero di presenze, ma alla fine l'unica cosa che conta alla fine dell'anno sarà aver ottenuto la promozione". I prossimi avversari del Barletta hanno avviato ieri la partenza per la Puglia: domenica fischio d'inizio alle 14.30.
(Twitter: @GuerraLuca88)