Il Barletta visto dalla curva: cuore e batticuore nel 2-0 all'Andria
Barlettalife racconta in maniera inedita le vicende dei biancorossi
mercoledì 29 maggio 2013
8.47
Nonostante l'enorme posta in palio e le tensioni che hanno accompagnato la sfida in settimana, Barletta e Andria hanno dato ancora una volta prova di grande maturità sugli spalti. Passano i calciatori, i risultati, talvolta anche le categorie di disputa dei rispettivi campionati, ma qualcosa che non cambia mai, immarcescibile almeno per i gruppi più caldi dei rispettivi "gruppi organizzati" del tifo, è lo stretto gemellaggio tra biancorossi e biancoazzurri.
La curva è una bolgia, l'ansia continua a salire e la paura di perdere è tanta, ma la grande muraglia biancorossa non teme nessuno e sin dal primo minuto del riscaldamento continua a sostenere a gran voce gli uomini di Mister Orlandi. Dopo un primo tempo giocato su ritmi elevatissimi, i biancorossi accusano un po' di stanchezza e nel secondo tempo perdono quella verve che che li aveva contraddistinti fino al 45'. Orlandi e Cosco non mutano assetto e ripartono con gli stessi 22: una situazione che dura appena cinque minuti. Dezi scambia con La Mantia, elude Migliaccio e Zaffagnini e si lancia verso la rete: al limite dell'area andriese Larosa lo trattiene, per Bruno è chiara occasione da gol e cartellino rosso per il numero 4 biancoazzurro, beccato dal pubblico del "Puttilli" all'uscita dal campo. A risolvere il match ci pensa ancora una volta "Re" Riccardo Allegretti, che con una punizione degna del miglior Del Piero, lascia immobile Rossi e fa esplodere di gioia i tifosi. 1 a 0 e palla al centro. L'Andria prova ad attaccare, ma dopo soli 2 minuti un contropiede orchestrato sull'asse Cicerelli-Dezi permette a La Mantia di mettere a segno il 2 a 0. Game, set and match e "Puttilli" in visibilio.
Domenica prossima il Barletta sarà ospite dell'Andria al "Degli Ulivi", guai a pensare che sia ormai fatta, negli anni i biancoazzurri hanno dimostrato di essere quasi immortali.
La curva è una bolgia, l'ansia continua a salire e la paura di perdere è tanta, ma la grande muraglia biancorossa non teme nessuno e sin dal primo minuto del riscaldamento continua a sostenere a gran voce gli uomini di Mister Orlandi. Dopo un primo tempo giocato su ritmi elevatissimi, i biancorossi accusano un po' di stanchezza e nel secondo tempo perdono quella verve che che li aveva contraddistinti fino al 45'. Orlandi e Cosco non mutano assetto e ripartono con gli stessi 22: una situazione che dura appena cinque minuti. Dezi scambia con La Mantia, elude Migliaccio e Zaffagnini e si lancia verso la rete: al limite dell'area andriese Larosa lo trattiene, per Bruno è chiara occasione da gol e cartellino rosso per il numero 4 biancoazzurro, beccato dal pubblico del "Puttilli" all'uscita dal campo. A risolvere il match ci pensa ancora una volta "Re" Riccardo Allegretti, che con una punizione degna del miglior Del Piero, lascia immobile Rossi e fa esplodere di gioia i tifosi. 1 a 0 e palla al centro. L'Andria prova ad attaccare, ma dopo soli 2 minuti un contropiede orchestrato sull'asse Cicerelli-Dezi permette a La Mantia di mettere a segno il 2 a 0. Game, set and match e "Puttilli" in visibilio.
Domenica prossima il Barletta sarà ospite dell'Andria al "Degli Ulivi", guai a pensare che sia ormai fatta, negli anni i biancoazzurri hanno dimostrato di essere quasi immortali.