Il Barletta vede le "streghe", a Benevento finisce 4-2

L'orgoglio finale non basta, per i biancorossi è disfatta

domenica 24 novembre 2013 16.31
A cura di Adriano Antonucci
Secondo la leggenda Benevento è la città delle streghe ed oggi il Barletta le streghe le ha sicuramente viste. Sotto di tre reti dopo appena 27' in un match nel quale la squadra biancorossa non aveva certamente l' "obbligo" di fare la partita, Picci e compagni tirano fuori l'orgoglio solo nella ripresa dopo aver subito la rete del 4-0 da Evacuo rendendo il passivo meno duro con le reti di Cicerelli e Ilari, ovviamente però non può bastare ed i contorni della disfatta ci sono tutti.


Formazioni
In casa Benevento sono 18 gli uomini precettati da mister Carboni che rinuncia allo squalificato Vacca e agli infortunati, Agyei e Di Piazza, oltre a Frasciello e Carretta, fuori dai piani tecnici. Al netto di questo il Benevento scende in campo con il 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: In porta Gori, difesa a quattro con con al centro Signorini e Mengoni, Zanon terzino destro e Som terzino sinistro; centrocampo con Montiel perno centrale, coadiuvato ai lati Di Deo e De Risio. Infine l'attacco, con Buonaiuto e Campagnacci esterni a supporto di bomber Evacuo, panchina per Mancosu.

Per quel che riguarda il Barletta invece sono 20 i convocati di mister Orlandi, che rinuncia ai lungodegenti Allegretti e La Mantia e l'infortunato Romeo. In chiave-formazione, si torna al 3-4-3: davanti a Liverani conferma obbligata per il trio Maccarone-Camilleri-Di Bella. In mezzo al campo a sorpresa c'è il duo Prutsch-Mantovani, con Legras in panchina e Cane e Pippa sugli esterni. In avanti torna D'Errico, accanto a Picci e Cicerelli, preferito a Zigon. Tribuna per i giovani Mastroberti e Guglielmi

Primo tempo: Campagnacci, Buonaiuto, Mengoni tre colpi da k.o.
Primi minuti di marca sannita con Montiel protagonista. L'ex calciatore della Reggina, lanciato qualche anno fa proprio da mister Orlandi nel calcio che conta, si presenta al minuto 5' con una conclusione dal limite che finisce di pochissimo a lato e poi replica tre minuti dopo con un pallonetto ben bloccato da Liverani. Il forcing dei padroni di casa continua ed al 16' porta alla conclusione Buonaiuto che ben servito dal solito Montiel scaglia un bel destro respinto al meglio da Liverani che salva lo 0-0. Al 19' arriva il momento del Barletta che per la prima volta si affaccia dalle parti di Gori con un'azione orchestrata da Cicerelli e conclusa da D'Errico: il numero 10 biancorosso ruba palla sulla sinistra, si accentra e serve subito l'ex esterno dell'Andria che calcia da buona posizione costringendo Gori alla deviazione in corner. Quello biancorosso è solo un fuoco di paglia perchè tra il 21' ed il 22' arriva il terribile uno-due del Benevento: al 21' è Campagnacci a sbloccare il risultato con una conclusione dal limte che forse anche grazie ad una deviazione inganna Liverani, mentre al 22' arriva il raddoppio firmato Buonaiuto che scatta sul filo del fuorigioco approfittando di una difesa biancorossa letteralmente in bambola e batte agevolmente Liverani. Il Barletta è tramortito ma ha uno scatto d'orgoglio con Cicerelli che servito da Cane, abile a rubare palla a Som, colpisce la traversa con un tiro a botta sicura quando il cronometro segna il minuto 24'.

Nemmeno il tempo di sperare in una reazione biancorossa ed ecco arrivare il 3-0, firmato al 27' dall'ex Andrea Mengoni che si incarica di battere una punizione dal limite e la esegue perfettamente beffando barriera e Liverani. Sotto di tre reti il Barletta prova in qualche modo ad impensierire la retroguardia di casa e va vicino al gol dapprima con una conclusione di Picci respinta da Gori al 34' e, qualche istante dopo con D'Errico che serve un corner da sinistra la cui mischia susseguente viene sbrogliata dalla difesa sannita. Il primo tempo si chiude praticamente qui, il risultato di 3-0 è di quelli che non lasciano spazio ad interpretazioni, il Barletta è praticamente demolito.

Secondo tempo: Le firme di Evacuo, Cicerelli e Ilari chiudono il match
Benevento-Barletta, minuto di silenzio al Vigorito
Benevento-Barletta, esultanza sannita al 4-0
Prova a cambiare qualcosa mister Orlandi che manda in campo Legras al posto di Maccarone passando al 4-3-3 con Camilleri e Di Bella centrali di difesa, Pippa e Cane terzini, Legras, Mantovani e Prutsch a centrocampo. Il primo squillo del secondo tempo è di marca sannita ed arriva al 50' con Evacuo che dopo essersi liberato bene, si presenta davanti a Liverani ma sbaglia la misura del tiro e manda a lato. Al 53' è la volta di Picci che con una punizione dal limite chiama in causa Gori che blocca senza particolari patemi. Passa qualche minuto ed arriva il 4-0: ancora Evacuo, lasciato incredibilmente solo in area non può fallire per la seconda volta ed impietosamente mette in rete arrotondando il già pesante passivo. Sul 4-0 Orlandi manda in campo Ilari al posto di Prutsch. Al 65' arriva il primo cambio per il Benevento con mister Carboni che manda in campo Espinal per Campagnacci, non cambia nulla dal punto di vista tattico. Tre minuti dopo seconda sostituzione per i sanniti, spazio a Mancosu che prende il posto di Montiel. La girandola dei cambi continua con mister Carboni che al 74' decide di tirar fuori Evacuo per inserire Altinier.

Passa un minuto e al 75' si sblocca Cicerelli che dapprima si guadagna un calcio di punizione dal limite e poi va a trasformarlo con un bel tocco sotto a scavalcare la barriera. Sul 4-1 il Barletta tira fuori almeno l'orgoglio e dopo aver rischiato di subire la quinta rete con Altinier che ben servito da Buonaiuto manda clamorosamente a lato, al 79' realizza il 4-2 con Ilari che raccoglie un cross da destra e batte Gori con un colpo di testa. Poco prima del gol del 4-2 Zigon aveva preso il posto di Picci. Sul 4-2 il copione della partita non cambia, il Benevento continua il suo predominio sfiorando a più riprese la quinta segnatura ed andandoci vicinissimo con Bonaiuto al 90' (miracolo di Liverani) e con Mancosu al 92' (clamoroso l'errore del fantasista sardo). Dopo i 4' di recupero accordati, l'arbitro Mainardi fischia la fine del calvario biancorosso.
BENEVENTO-BARLETTA 4-2

BENEVENTO (4-3-3): Gori; Zanon, Signorini, Mengoni, Som; Di Deo, Montiel (68' Mancosu), De Risio; Bonaiuto, Evacuo (76' Altinier), Campagnacci (65' Espinal). A disp: Baiocco, Ferretti, Milesi, Anaclerio. All: Carboni.
BARLETTA (3-4-3): Liverani; Maccarone (46' Legras), Camilleri, Di Bella; Cane, Prutsch (61'Ilari), Mantovani, Pippa; D'Errico, Picci (78' Zigon), Cicerelli. A disp: Vaccarecci, Ferreira, Branzani, Cascione. All: Orlandi.
ARBITRO: Marco Mainardi di Bergamo
ASSISTENTE 1: Nazzareno Manco della sezione di Vibo Valentia
ASSISTENTE 2: Veronica Vettorel della sezione di Latina
Reti: 21' Buonaiuto, 22' Campagnacci, 27' Mengoni, 60' Evacuo, Cicerelli 75' (B), Ilari 79' (B)
Ammoniti: Picci (B), Evacuo , Zanon, De Risio (BN).