Il Barletta ai barlettani: ecco il nuovo assetto societario

Pollidori sarà il primo dirigente, sul mercato interventi mirati

lunedì 30 novembre 2015
A cura di Enrico Gorgoglione
Tanto tuonò che, alla fine, piovve. Piovono finalmente notizie positive in casa Barletta. La prima squadra di calcio della Città della Disfida ha un nuovo assetto societario. A confermare le ultime voci, che avevano visto una cordata di imprenditori locali scalzare progressivamente l'ipotesi di un passaggio di consegne con l'andriese Fiore, è stato il presidente dimissionario dell'ASD Barletta 1922, Francesco Digiorgio, intervenuto telefonicamente durante il programma di approfondimento sportivo Sveva Sport. A guidare il sodalizio biancorosso sarà Giuseppe Pollidori, uno dei 9 imprenditori che compongono la cordata. Altre notizie riguardano la vice-presidenza, che sarà affidata a Giuseppe De Nicolo di Molfetta. La nuova società, salvo imprevisti, si presenterà martedì alle ore 20:00 presso l'Ipanema alla stampa e ai tifosi biancorossi, che in questi giorni di "vacatio dirigenziale" si sono stretti ancor di più attorno alla squadra. Durante la trasmissione è stata anche annunciata la strategia di mercato: la nuova società rispetterà il volere del tecnico Massimo Pizzulli.

Non sarà dunque rivoluzionato il gruppo che finora ha fatto molto bene, ma la rosa sarà puntellata con almeno un rinforzo per reparto. Per l'attacco, il primo nome sulla lista sarebbe quello dell'ex Andria Giuseppe Lacarra, centravanti attualmente in forza all'Altamura. In mediana, ci sarebbe poi un gradito ritorno, quello del barlettano Massimo Pollidori, che nell'ultimo scorcio di stagione ha vestito per 7 volte la maglia del Bisceglie in serie D mettendo a segno un gol, dopo le ultime due annate vissute da protagonista assoluto a Brindisi. Per la difesa si punterebbe tutto sull'esperienza di Luigi Digiorgio, attualmente tesserato per il Bisceglie così come Pollidori, ma che in carriera ha già collezionato oltre 160 presenze in serie D con la maglia del Francavilla e aver girato l'Italia tra le vecchie C1 e C2. Qualora tutte le indiscrezioni dell'ultima ora trovino conferma, il Barletta si ripresenterebbe ai nastri di partenza con una nuova e meritata solidità societaria, con una squadra molto competitiva – in grado di puntare sin da subito al salto di categoria -: Il calcio a Barletta sta per vivere una nuova era: dopo essere stato più volte vicino ad una nuova fine, il Barletta riparte dai barlettani.