Gubbio-Barletta, i biancorossi non faranno ricorso
Il dg Martino spiega la posizione del club sul caso-Laezza
lunedì 11 novembre 2013
11.32
Il post partita di Gubbio-Barletta è uno dei più incandescenti degli ultimi anni. Le polemiche in casa rossoblu non accennano a placarsi a causa di un arbitraggio certamente non favorevole ai padroni di casa. Il doppio rosso in avvio a Moroni e Longobardi ha condizionato il match, anche se Di Bella e compagni hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa i 3 punti. Al "Barbetti" a togliere la scena ai ventidue in campo è stato il signor Lacagnina di Caltanissetta, che nel finale ha espulso anche Laezza per un intervento a centrocampo. Ma ciò che ha scatenato la stampa umbra – e di riflesso anche la dirigenza del club eugubino – è stato il seguito, che assume i contorni del grottesco: il giovane centrocampista rossoblu, espulso poco prima, è rimasto comunque in campo fino al termine della partita. Al "Barbetti" in tanti hanno acclamato l'errore tecnico che potrebbe far ripetere la partita, e lo stesso direttore sportivo Giammarioli ha confermato in diretta radiofonica che il Gubbio stava procedendo al ricorso. Ma se in casa rossoblu le acque sono molto agitate, lo stesso non si può dire per il club biancorosso, che in queste ore sta smaltendo le fatiche di Gubbio con la consapevolezza di aver conquistato la prima vittoria stagionale.
Per il sodalizio di via Vittorio Veneto, infatti, la partita di Gubbio è terminata al 90', e, come confermato dal direttore Martino ai nostri microfoni, «il Barletta non intende procedere nella formulazione di un ricorso per l'episodio del rosso a Laezza». Pur essendo di fatto danneggiato dall'episodio, il club del presidente dimissionario Roberto Tatò rinuncerà a far sentire la propria voce in Lega per il caso-Laezza, preferendo la via più tranquilla. I biancorossi, infatti, intendono preparare senza ulteriori patemi la sfida di sabato contro il Viareggio, archiviando quanto successo al "Barbetti" tralasciando altri strascichi polemici. Gubbio-Barletta per i biancorossi è terminata al minuto 95 con il fischio finale del signor Lacagnina, ma per i rossoblu la partita sembra essere ancora aperta.
Per il sodalizio di via Vittorio Veneto, infatti, la partita di Gubbio è terminata al 90', e, come confermato dal direttore Martino ai nostri microfoni, «il Barletta non intende procedere nella formulazione di un ricorso per l'episodio del rosso a Laezza». Pur essendo di fatto danneggiato dall'episodio, il club del presidente dimissionario Roberto Tatò rinuncerà a far sentire la propria voce in Lega per il caso-Laezza, preferendo la via più tranquilla. I biancorossi, infatti, intendono preparare senza ulteriori patemi la sfida di sabato contro il Viareggio, archiviando quanto successo al "Barbetti" tralasciando altri strascichi polemici. Gubbio-Barletta per i biancorossi è terminata al minuto 95 con il fischio finale del signor Lacagnina, ma per i rossoblu la partita sembra essere ancora aperta.