Gubbio-Barletta dalla A alla Z
Avviciniamoci alla sfida di domenica con tramite un curioso alfabeto
giovedì 7 novembre 2013
0.17
Contro il Perugia i biancorossi hanno tirato fuori l'orgoglio e sono andati vicino ad una insperata vittoria cogliendo un buon pareggio, ora però bisogna continuare. Domenica pomeriggio la squadra di Orlandi farà visita al Gubbio, squadra in salute e reduce da cinque risultati utili consecutivi, ciò lascia intendere che fare risultato non sarà assolutamente facile, ma il Barletta ha il dovere di provarci. In attesa del match del "Barbetti" ecco un curioso alfabeto che riassume tutti i temi di Gubbio-Barletta.
A come Antonio Giulio Picci: Minuto 59' di Barletta-Perugia, Antonio Giulio Picci si presenta sul dischetto per battere un calcio di rigore assegnato ai biancorossi dall'arbitro Mangialardi: il numero 9 fallisce negando ai suoi la gioia del primo vantaggio in campionato e chissà, della prima vittoria. L'attaccante barese è chiamato ora a risollevarsi e a ritrorvare la retta via già a partire della sfida di Gubbio.
B come Barbetti: Lo stadio Piero Barbetti di Gubbio è stato inaugurato nel 1977 e ristrutturato nel 2011 in occasione della promozione dei rossoblu in serie B ha una capienza di 5.300 posti a sedere.
C come Caccavallo: Giuseppe Caccavallo, ex della partita, avendo militato nel Barletta nella prima parte della stagione 2010-2011 (5 presenze ed una rete in Prima Divisione) è l'attaccante più in forma della squadra eugubina con 3 reti realizzate in 7 presenze.
D come Difesa: La difesa del Barletta, pur priva dello squalificato Camilleri è chiamata ripetere la buona prova offerta contro il Perugia.
E come Esonero: Il 3 marzo scorso il Gubbio espugnando il "Puttilli" con il risultato di 2-1 (reti di Belfasti e Galabinov per il Gubbio, Dezi per il Barletta) portò all'esonero di Raffaele Novelli sostituito poi da Nevio Orlandi la cui posizione è attualmente in bilico. La speranza è, che Gubbio non si riveli un'altra volta fatale...
F come Ferrari: Gianmarco Ferrari, 21enne difensore centrale del Gubbio, prelevato quest'estate dal Renate ed ex compagno del biancorosso Jacopo Mantovani, è il rigorista della squadra ed ha realizzato già 2 reti in questo campionato (contro Lecce e Nocerina) a fronte di 9 presenze.
G come Galabinov: Andrej Galabinov 25enne attaccante bulgaro ora in forza all'Avellino andò a segno il 3 marzo scorso in Barletta-Gubbio 1-2. Per Galabinov nella stagione 2012-2013 24 presenze e 12 reti in rossoblu.
H come Humor: Gli humor delle due squadre sono decisamente opposti: alto quello in casa Gubbio, quieto (in apparenza) quello in casa Barletta.
I come Imbattuto: Il Gubbio è imbattuto nelle ultime cinque partite nelle quali ha collezionato tre pareggi (contro Viareggio e Lecce in trasferta e contro il Benevento in casa) e due vittorie (contro il Pisa in casa e contro la Nocerina in trasferta)
L come Liverani e Legras: Il portiere ed il centrocampista biancorosso sono stati i migliori in campo nello 0-0 di domenica scorsa contro il Perugia, ed ora sono chiamati a ripetersi anche al "Barbetti".
M come Mai: Il Barletta in questa stagione non ha mai vinto e non è mai passato in vantaggio, si spera che domenica sia la volta buona.
N come Nessuna: Nessuna fino a questo momento è la realizzazione del Barletta nelle sfide fuori casa a fronte delle due messe a segno in casa nella sola partita contro il L'Aquila, terminata 2-2.
O come Orgoglio: Dopo il disastroso k.o. di Pagani, nella sfida contro il Perugia i biancorossi hanno tirato fuori l'orgoglio, contro il Gubbio ci si aspetta che ad esso sia unito anche qualche miglioramento sul piano del gioco.
P come Parma: La rosa del Gubbio è composta da ben 18 giocatori in prestito dalla società ducale.
Q come Quattro: I punti attuali in classifica del Barletta, frutto dei pareggi contro Ascoli e Lecce in trasferta e contro L'Aquila e Perugia in casa.
R come Rosso: Rosso è il colore del cartellino sventolato dall'arbitro Mangialardi nei confronti di D'Errico all'82' di Barletta-Perugia, e che dunque farà saltare per squalifica all'esterno d'attacco biancorosso la sfida del "Barbetti".
S come Silenzio: Sono passati 11 giorni dal comunicato con il quale dopo la sconfitta per 2-0 a Pagani, il 27 ottobre scorso il presidente Roberto Tatò annunciava la propria volontà di lasciare il Barletta a partire dal 30 giugno 2014. Da quel momento è partito il silenzio del numero 1 di via Vittorio Veneto da cui la tifoseria attende lecite spiegazioni.
T come Tre: Tre sono le reti realizzate dal Gubbio nelle ultime due partite vinte per 1-0 contro il Pisa e per 2-1 contro la Nocerina.
U come Undici: Undici invece sono i punti in classifica degli umbri frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte.
V come Viareggio: La squadra toscana sarà il prossimo avversario dei biancorossi nel match che si disputerà sabato 16 novembre al "Puttilli" molto probabilmente alle ore 20,30.
Z come Zero a Zero: Finì 0-0 il match disputato il 14 ottobre 2012 tra Barletta e Gubbio al "Barbetti", ultima sfida giocata in Umbria tra le due squadre. In quell'occasione i biancorossi andarono vicinissimi al gol con una traversa colpita da Barbuti.
[Adriano Antonucci]
A come Antonio Giulio Picci: Minuto 59' di Barletta-Perugia, Antonio Giulio Picci si presenta sul dischetto per battere un calcio di rigore assegnato ai biancorossi dall'arbitro Mangialardi: il numero 9 fallisce negando ai suoi la gioia del primo vantaggio in campionato e chissà, della prima vittoria. L'attaccante barese è chiamato ora a risollevarsi e a ritrorvare la retta via già a partire della sfida di Gubbio.
B come Barbetti: Lo stadio Piero Barbetti di Gubbio è stato inaugurato nel 1977 e ristrutturato nel 2011 in occasione della promozione dei rossoblu in serie B ha una capienza di 5.300 posti a sedere.
C come Caccavallo: Giuseppe Caccavallo, ex della partita, avendo militato nel Barletta nella prima parte della stagione 2010-2011 (5 presenze ed una rete in Prima Divisione) è l'attaccante più in forma della squadra eugubina con 3 reti realizzate in 7 presenze.
D come Difesa: La difesa del Barletta, pur priva dello squalificato Camilleri è chiamata ripetere la buona prova offerta contro il Perugia.
E come Esonero: Il 3 marzo scorso il Gubbio espugnando il "Puttilli" con il risultato di 2-1 (reti di Belfasti e Galabinov per il Gubbio, Dezi per il Barletta) portò all'esonero di Raffaele Novelli sostituito poi da Nevio Orlandi la cui posizione è attualmente in bilico. La speranza è, che Gubbio non si riveli un'altra volta fatale...
F come Ferrari: Gianmarco Ferrari, 21enne difensore centrale del Gubbio, prelevato quest'estate dal Renate ed ex compagno del biancorosso Jacopo Mantovani, è il rigorista della squadra ed ha realizzato già 2 reti in questo campionato (contro Lecce e Nocerina) a fronte di 9 presenze.
G come Galabinov: Andrej Galabinov 25enne attaccante bulgaro ora in forza all'Avellino andò a segno il 3 marzo scorso in Barletta-Gubbio 1-2. Per Galabinov nella stagione 2012-2013 24 presenze e 12 reti in rossoblu.
H come Humor: Gli humor delle due squadre sono decisamente opposti: alto quello in casa Gubbio, quieto (in apparenza) quello in casa Barletta.
I come Imbattuto: Il Gubbio è imbattuto nelle ultime cinque partite nelle quali ha collezionato tre pareggi (contro Viareggio e Lecce in trasferta e contro il Benevento in casa) e due vittorie (contro il Pisa in casa e contro la Nocerina in trasferta)
L come Liverani e Legras: Il portiere ed il centrocampista biancorosso sono stati i migliori in campo nello 0-0 di domenica scorsa contro il Perugia, ed ora sono chiamati a ripetersi anche al "Barbetti".
M come Mai: Il Barletta in questa stagione non ha mai vinto e non è mai passato in vantaggio, si spera che domenica sia la volta buona.
N come Nessuna: Nessuna fino a questo momento è la realizzazione del Barletta nelle sfide fuori casa a fronte delle due messe a segno in casa nella sola partita contro il L'Aquila, terminata 2-2.
O come Orgoglio: Dopo il disastroso k.o. di Pagani, nella sfida contro il Perugia i biancorossi hanno tirato fuori l'orgoglio, contro il Gubbio ci si aspetta che ad esso sia unito anche qualche miglioramento sul piano del gioco.
P come Parma: La rosa del Gubbio è composta da ben 18 giocatori in prestito dalla società ducale.
Q come Quattro: I punti attuali in classifica del Barletta, frutto dei pareggi contro Ascoli e Lecce in trasferta e contro L'Aquila e Perugia in casa.
R come Rosso: Rosso è il colore del cartellino sventolato dall'arbitro Mangialardi nei confronti di D'Errico all'82' di Barletta-Perugia, e che dunque farà saltare per squalifica all'esterno d'attacco biancorosso la sfida del "Barbetti".
S come Silenzio: Sono passati 11 giorni dal comunicato con il quale dopo la sconfitta per 2-0 a Pagani, il 27 ottobre scorso il presidente Roberto Tatò annunciava la propria volontà di lasciare il Barletta a partire dal 30 giugno 2014. Da quel momento è partito il silenzio del numero 1 di via Vittorio Veneto da cui la tifoseria attende lecite spiegazioni.
T come Tre: Tre sono le reti realizzate dal Gubbio nelle ultime due partite vinte per 1-0 contro il Pisa e per 2-1 contro la Nocerina.
U come Undici: Undici invece sono i punti in classifica degli umbri frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte.
V come Viareggio: La squadra toscana sarà il prossimo avversario dei biancorossi nel match che si disputerà sabato 16 novembre al "Puttilli" molto probabilmente alle ore 20,30.
Z come Zero a Zero: Finì 0-0 il match disputato il 14 ottobre 2012 tra Barletta e Gubbio al "Barbetti", ultima sfida giocata in Umbria tra le due squadre. In quell'occasione i biancorossi andarono vicinissimi al gol con una traversa colpita da Barbuti.
[Adriano Antonucci]