Gaetano Zingrillo: «In Coppa non al meglio, per il campionato saremo pronti»

L'universale del Barletta Beach Soccer fa il punto della situazione

sabato 6 giugno 2015 12.06
A cura di Adriano Antonucci
Una Coppa Italia disputata con molte assenze ed una condizione fisica non ottimale, terminata senza vittorie. Riparte da qui il Barletta Beach Soccer che a due settimane dallo start del campionato di serie A (19-21 giugno a San Benedetto del Tronto) si sta allenando al massimo per arrivare al meglio all'appuntamento con la massima serie e per centrare l'obiettivo dichiarato: la qualificazione ai play-off. Della marcia di avvicinamento al 19 giugno e di quella che è stata l'esperienza di Terracina abbiamo parlato con Gaetano Zingrillo, uno dei migliori biancorossi ammirati in Coppa Italia, punto di forza della formazione allenata da mister Antonio Dibenedetto.

Gaetano, qual è il bilancio dopo le sfide di Coppa Italia?
«È innegabile, potevamo fare qualcosina in più. Al netto delle 4 sconfitte va però detto che oltre ad aver fatto fronte alle tante assenze dovute all'impegno di alcuni miei compagni con le loro rispettive formazioni di calcio, non ci siamo presentati all'appuntamento in condizioni fisiche ottimali. Sicuramente potevamo fare meglio, ma è altrettanto certo che abbiamo dato il massimo».

A proposito di condizione fisica, come sta adesso il gruppo?
«Dal punto di vista fisico stiamo assolutamente crescendo. Abbiamo iniziato una serie di allenamenti che ci consentiranno di arrivare a San Benedetto al top, ed inoltre il nostro lavoro si sta affinando anche dal punto di vista tattico con schemi ed esercizi specifici».

Qual è il bilancio personale dell'esperienza di Terracina?
«Dal punto di vista personale, la Coppa è andata bene, ho realizzato 4 gol e sono soddisfatto di questo. Purtroppo questi gol non sono serviti alla squadra per portare a casa un risultato positivo, spero di ripetermi in campionato magari portando a casa anche la vittoria finale».

A San Benedetto vi presenterete con quale obiettivo?
«L'obiettivo di tutti è senza dubbio il raggiungimento dei play-off sfiorati lo scorso anno quando non vi approdammo per un solo punto. Dobbiamo ripartire da lì, da quanto di buono fatto nella scorsa stagione per realizzare quanto ci siamo prefissati».

Proprio in riferimento allo scorso anno, quali sono le differenze che stai riscontrando in questa nuova stagione?
«Beh, sicuramente c'è più consapevolezza nei nostri mezzi anche se l'anno scorso pur essendo alla prima partecipazione, abbiamo fatto un egregio campionato sfiorando, come detto, di un punto i play-off. Quest'anno oltre alla maggiore consapevolezza che ci contraddistingue, va anche che rispetto allo scorso anno siamo inseriti nel girone meridionale che è meno terribile di quello settentrionale che abbiamo affrontato nella passata stagione. Giocheremo contro squadre sulla carta più abbordabili, ma in ogni caso daremo il massimo per centrare l'obiettivo prefissato».