Fedele Cafagna, tre argenti per tre gare a Canosa
Soddisfazioni anche nella staffetta mista, uomini e donne
venerdì 22 marzo 2019
Ancora un weekend da ricordare per Fedele Cafagna. Il nuotatore barlettano, tesserato con l'Accademia Nuoto Barletta, è stato protagonista di tre gare domenica scorsa per il 12° Trofeo Aquarius a Canosa di Puglia.
Tre gare, tre ottimi risultati. La staffetta 4x50 mista, con i compagni Angelo Galantino, Barbara Palmieri e Angela Cascella, si è chiusa con un tempo di 2'40''88, garantendo agli atleti un secondo posto in classifica. Nei 100 metri misti Cafagna ha realizzato un tempo di 1'12''35, conquistando anche in questo caso il secondo posto sul podio, mentre nei 100 metri stile libero l'atleta classe 1983 ha concluso la gara con un tempo di 1'02''35, guadagnando anche in questo caso la medaglia d'argento.
«Terminata la prima gara ero pessimista - ci racconta Fedele - ma guardando il tempo ho detto "va bene così". Nella seconda lo stesso, l'importante era non scendere al di sotto del tempo che ho fatto. Nella staffetta è stata per tutti noi una buona prestazione, così da classificarci in seconda posizione».
«Come al solito dopo queste gare ringrazio il mio allenatore Nunzio Caldara, mia moglie, la mia famiglia, tutto lo staff di Confezioni Loporta e tutti i miei amici che mi seguono e credono in me. In particolare un abbraccio caloroso lo dedico ai miei amici Francesco Ricci, Francesco Minosi, Vito Digirolamo e David Coletta per la sfida fatta nei 100 metri stile libero».
Tre gare, tre ottimi risultati. La staffetta 4x50 mista, con i compagni Angelo Galantino, Barbara Palmieri e Angela Cascella, si è chiusa con un tempo di 2'40''88, garantendo agli atleti un secondo posto in classifica. Nei 100 metri misti Cafagna ha realizzato un tempo di 1'12''35, conquistando anche in questo caso il secondo posto sul podio, mentre nei 100 metri stile libero l'atleta classe 1983 ha concluso la gara con un tempo di 1'02''35, guadagnando anche in questo caso la medaglia d'argento.
«Terminata la prima gara ero pessimista - ci racconta Fedele - ma guardando il tempo ho detto "va bene così". Nella seconda lo stesso, l'importante era non scendere al di sotto del tempo che ho fatto. Nella staffetta è stata per tutti noi una buona prestazione, così da classificarci in seconda posizione».
«Come al solito dopo queste gare ringrazio il mio allenatore Nunzio Caldara, mia moglie, la mia famiglia, tutto lo staff di Confezioni Loporta e tutti i miei amici che mi seguono e credono in me. In particolare un abbraccio caloroso lo dedico ai miei amici Francesco Ricci, Francesco Minosi, Vito Digirolamo e David Coletta per la sfida fatta nei 100 metri stile libero».