Dalla Sala Stampa: i commenti dopo Lecce-Barletta 0-0

Orlandi e Lerda ai microfoni al termine del derby

domenica 6 ottobre 2013 17.00
A cura di Luca Guerra
Secondo punto stagionale e porta inviolata, ma ancora un attacco stantìo di emozioni: con questi numeri il Barletta ha terminato il derby del "Via del Mare" di Lecce, salendo a quota 2 punti in classifica. In sala stampa lo 0-0 finale è stata commentata dai due allenatori:

Il primo a parlare è l'allenatore del Lecce, Franco Lerda, che arriva rammaricato in sala stampa: "La squadra ha meritato il vantaggio a più riprese, sono dispiaciuto per aver mancato la vittoria. Abbiamo bisogno ancora di migliorare la condizione fisica generale, a fine partita diversi calciatori avevano finito le energie necessarie per tentare gli ultimi attacchi". Sui cambi: "Ho inserito Nunzella perchè mi serviva un esterno fresco a sinistra, mentre a destra ho testato Diniz. Purtroppo ci manca un sostituto che possa far rifiatare Miccoli, che nel finale ha avuto qualche problemino sulla coscia sinistra". Sugli obiettivi del Lecce: "Dobbiamo migliorare ancora tanto per riuscire a scardinare muraglie come quella eretta dal Barletta, avremmo meritato tanto i tre punti, ma il risultato non è arrivato anche per merito dell'avversario e del loro portiere che ha realizzato un paio di interventi importanti".

Davanti ai microfoni si presenta poi Nevio Orlandi: "Abbiamo offerto una prova di carattere e ne sono contento. Il Lecce è una squadra di valore, composta da calciatori importanti e di qualità: siamo stati ordinati sotto il profilo tattico, abbiamo trovato lo spirito giusto per il nostro campionato". Un Barletta che ha calciato nello specchio della porta una sola volta: "Sicuramente possiamo migliorare anche sotto il profilo della manovra, non era questa la gara adatta per provare nuovi schemi. Quando c'è cuore, abbiamo già una buona base per testare qualcosa di diverso. In attacco abbiamo schierato Picci e Cicerelli con D'Errico, stanno dando tanto anche sotto il profilo fisico". Tante ripartenze non sfruttate, colpa della stanchezza post-Coppa? "Direi colpa della stanchezza e della mancanza di un pò di autostima. Sulle zone esterne sapevamo di poter trovare spazio, ci abbiamo provato due-tre volte, c'erano dei segnali ma non abbiamo quasi mai affondato del tutto. Credo che il Lecce abbia dato tanto, ha trovato una squadra organizzata nella fase difensiva e alla fine abbiamo portato a casa un risultato positivo". Sul cambio di modulo: "Bisogna saper stare in campo in funzione delle due fasi di gioco, non amo parlare di moduli. In fase difensiva era un 4-5-1, mentre in attacco è stato un 3-4-3". Sulle prove di Allegretti e Cicerelli: "Cicerelli ci ha provato, un paio di volte ha preferito l'assist al tiro e poteva provarci. Riccardo ha dato tutto quello che aveva, bisognava dare maggiore corsa". Barletta convalescente, tra due settimane arriva L'Aquila: "Per noi le partite sono tutte difficili, nell'ultimo mese abbiamo dovuto gestire le forze di molti, qualche acciacco serio ce lo siamo ritrovati. Dobbiamo puntare l'attenzione sul recupero di energie e di condizione fisica".
(Twitter: @GuerraLuca88)