Da Barletta con furore, un giovane campione sul tatami
Intervistiamo Fabio Luce, atleta di karate
venerdì 4 giugno 2010
Durante una breve pausa dallo studio per gli esami di maturità, intervistiamo il giovane Fabio Luce, 19 anni, studente e atleta. La sua specialità: karate shotokan. Iscritto alla FIKTA - Federazione Italiana Karate Tradizionale, la sua palestra di riferimento è la A.S.D. Istituto Shotokan Funakoshi e il suo maestro è Savino Luce.
Come e quando è nata la tua passione per il karate?
La mia passione per il karate iniziò all'età di 6 anni in maniera del tutto naturale. Anche se all'età di 4 anni mio padre, che è anche il mio Maestro, mi portò con la "forza" in palestra cercando di insegnarmi karate. Il risultato? Saltellavo e correvo per tutta la palestra così che il Maestro era costretto a mandarmi in spogliatoio. Poco dopo, a 6 anni, decisi di iniziare spontaneamente questo percorso, che è diventata a poco a poco una vera e propria passione.
Qual è stato il tuo maggior successo?
Fin'ora ritengo che i miei maggiori successi a livello internazionale siano il terzo posto a squadre ottenuto l'anno scorso ai Campionati Europei ETKF e il medesimo risultato conquistato ai Campionati Europei ESKA, in cui abbiamo vinto per la prima volta un bronzo a squadre Juniores. A livello nazionale invece ritengo che il maggior risultato l'abbia ottenuto quest'anno con la vittoria del titolo italiano nel Kumite Juniores (+75 kg) per il quarto anno consecutivo.
Come ti sostengono la tua famiglia e i tuoi amici in questa passione?
Come ho già detto mio padre è anche il mio Maestro e insieme a mia madre non può far altro che sostenermi , aiutandomi anche nei momenti difficili ed è proprio grazie a loro che sono riuscito ad ottenere vittorie importanti. I miei amici sono fondamentali perché condividono con me questa grandissima passione e mi danno la forza di continuare.
Riesci a conciliare sport e studio?
Non è difficile conciliare lo studio con lo sport, la cosa fondamentale è la volontà. Personalmente non ho problemi a scuola e anche se in futuro dovessi averli non penso sarà colpa dello sport.
Quali sono le caratteristiche del Karate Shotokan?
Il Karate non è solo un metodo di autodifesa ma in sè racchiude una vera e propria filosofia. L'arte del combattimento è unita allo spirito e al nostro modo di essere, cercando attraverso la pratica costante di migliorare se stessi. E' proprio l'unione di mente e corpo che rende quest'arte marziale interessante e rende la pratica infinita, proprio perché ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo e di diverso. Naturalmente la parte filosofica non allontana il Karate dal fine ultimo, che è la difesa personale, ma ne amplifica le possibilità.
Il tuo prossimo obiettivo?
Vincere i Campionati Europei ESKA, che si svolgeranno in Germania nel mese di Novembre e quest'anno sicuramente avrò la determinazione giusta per provarci fino in fondo.
Hai intenzione di seguire la carriera sportiva o hai in mente altri progetti?
Sicuramente la carriera sportiva è entrata a far parte della mia vita ed è molto difficile che io possa abbandonarla. Tuttavia nei miei progetti futuri rientra sicuramente la continuazione degli studi per l'ottenimento di una laurea.
Come e quando è nata la tua passione per il karate?
La mia passione per il karate iniziò all'età di 6 anni in maniera del tutto naturale. Anche se all'età di 4 anni mio padre, che è anche il mio Maestro, mi portò con la "forza" in palestra cercando di insegnarmi karate. Il risultato? Saltellavo e correvo per tutta la palestra così che il Maestro era costretto a mandarmi in spogliatoio. Poco dopo, a 6 anni, decisi di iniziare spontaneamente questo percorso, che è diventata a poco a poco una vera e propria passione.
Qual è stato il tuo maggior successo?
Fin'ora ritengo che i miei maggiori successi a livello internazionale siano il terzo posto a squadre ottenuto l'anno scorso ai Campionati Europei ETKF e il medesimo risultato conquistato ai Campionati Europei ESKA, in cui abbiamo vinto per la prima volta un bronzo a squadre Juniores. A livello nazionale invece ritengo che il maggior risultato l'abbia ottenuto quest'anno con la vittoria del titolo italiano nel Kumite Juniores (+75 kg) per il quarto anno consecutivo.
Come ti sostengono la tua famiglia e i tuoi amici in questa passione?
Come ho già detto mio padre è anche il mio Maestro e insieme a mia madre non può far altro che sostenermi , aiutandomi anche nei momenti difficili ed è proprio grazie a loro che sono riuscito ad ottenere vittorie importanti. I miei amici sono fondamentali perché condividono con me questa grandissima passione e mi danno la forza di continuare.
Riesci a conciliare sport e studio?
Non è difficile conciliare lo studio con lo sport, la cosa fondamentale è la volontà. Personalmente non ho problemi a scuola e anche se in futuro dovessi averli non penso sarà colpa dello sport.
Quali sono le caratteristiche del Karate Shotokan?
Il Karate non è solo un metodo di autodifesa ma in sè racchiude una vera e propria filosofia. L'arte del combattimento è unita allo spirito e al nostro modo di essere, cercando attraverso la pratica costante di migliorare se stessi. E' proprio l'unione di mente e corpo che rende quest'arte marziale interessante e rende la pratica infinita, proprio perché ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo e di diverso. Naturalmente la parte filosofica non allontana il Karate dal fine ultimo, che è la difesa personale, ma ne amplifica le possibilità.
Il tuo prossimo obiettivo?
Vincere i Campionati Europei ESKA, che si svolgeranno in Germania nel mese di Novembre e quest'anno sicuramente avrò la determinazione giusta per provarci fino in fondo.
Hai intenzione di seguire la carriera sportiva o hai in mente altri progetti?
Sicuramente la carriera sportiva è entrata a far parte della mia vita ed è molto difficile che io possa abbandonarla. Tuttavia nei miei progetti futuri rientra sicuramente la continuazione degli studi per l'ottenimento di una laurea.