Cicerelli e Martino: il Barletta 2013/2014 riparte da loro
L'attaccante firma da "pro", il ds rinnova. Tatò: "Puntiamo a griglia-playoff"
venerdì 14 giugno 2013
12.25
Il Barletta Calcio 2013/2014, sul quale campeggia la scritta "work in progress" dopo la sofferta salvezza ottenuta in quel di Andria nella coda-playout, ha dei punti di ripartenza: il giovane attaccante esterno Emmanuele Cicerelli e il direttore sportivo Gabriele Martino. Questa mattina, presso la sede della Bicap, società sponsorship del club di via Vittorio Veneto, sono stati quindi fissati i primi paletti dai quali prenderà il via la nuova stagione sportiva a tinte biancorosse.
Ha aperto le danze il presidente Roberto Tatò: "Siamo contenti di celebrare presso gli uffici della Bicap la prima uscita pubblica della nuova stagione: questo è simbolico dei rapporti che ci legheranno a tutti gli sponsors della prossima annata sportiva. Abbiamo tappe forzate in questo mese: siamo partiti in lieve ritardo per aver disputato i playout. Ci stiamo muovendo per programmare la prossima annata: ci siamo mossi per coprire i ruoli essenziali della società. Per questo ho inteso rinnovare il rapporto con il direttore Martino fino al 2015. C'era già un contratto che ci legava fino al 2014, ma ho voluto affidargli la direzione generale della nostra società con altra delega ampia all'attività sportiva. Non ci saranno direttori sportivi nel nostro club, sarà tutto gestito da Martino". Tatò parla anche del futuro di Orlandi: "Sarà lui il nostro allenatore per il prossimo anno, dovremmo ufficializzare il tutto lunedì mattina". Confermato anche lo staff tecnico: "Ho voluto rinnovare la fiducia al professor Mondilla, che in pochissimo tempo ha fatto miracoli dal punto di vista atletico. Anche per lui il rinnovo contrattuale avverrà lunedì mattina". Una fiducia meritata sul campo, spiega Martino: "Orlandi è approdato a Barletta anche grazie alla conoscenza con il sottoscritto, ma il rapporto va avanti grazie al suo grande lavoro. C'è sintonia anche sul futuro".
Il rinnovo di Cicerelli al centro dell'incontro odierno: il calciatore di Manfredonia è ufficialmente un "pro". Un punto di ripartenza, un'icona del Barletta che verrà: "Abbiamo dato fiducia al ragazzo in un momento terribile del nostro campionato- spiega Tatò- con l'ambiente comprensibilmente depresso. Io ho fatto da spalla motrice a tutto il gruppo, perchè nutrivo speranze per il lavoro dello staff: credo ci sia stata allora la svolta. E' da questo ragazzo che vogliamo ripartire perchè rappresenta la possibilità che ogni giovane possa affermarsi a buoni e alti livelli". Una linea ribadita anche dalle parole di Gabriele Martino: "Devo ringraziare il presidente Tatò non solo per avermi rinnovato la fiducia con i fatti, con la firma del contratto, ma anche e soprattutto per avermi legato al progetto-Barletta Calcio. Ci proiettiamo su un programma diverso, nuovo e meno difficoltoso di quanto sia stato sin qui". Parole che vengono suggellate dalla firma nero su bianco del contratto che legherà il giovane classe 1994 al sodalizio di via Vittorio Veneto: una sigla realizzata con durata da concretizzare, possibile pensare che si tratti di un accordo quadriennale o quinquennale. Emozionato il giovane attaccante: "Ho cercato giocando al meglio delle mie possibilità di ripagare la fiducia datami; all'inizio ero ovviamente un pò teso, ma una volta in campo cerco di liberare la testa e agire con i piedi, come preferisco fare.
Investimenti sulle strutture sono in agenda: "Sto vagliando dei luoghi dove poter investire- ammette Tatò- ma senza dubbio andranno valutate nei prossimi mesi, non sarà questione da risolvere in breve tempo". Il calciomercato incombe, sarà molto difficile confermare Camilleri e Molina, elementi-cardine della prossima stagione: "Piacciono a club di categoria superiore, noi abbiamo già parlato con le società che ne detengono il cartellino e con i loro procuratori, dichiarando il nostro interesse, ma se intervengono società di serie B, è complicato competere con loro". Tema caldissimo riguarda Riccardo Allegretti: "Tra gli incontri avuti c'è stato anche quello con Zavaglia, l'agente di Allegretti: anche per i procuratori ora è più importante risolvere le comproprietà. Sappiamo quanto bene è stato Riccardo con la città e con la squadra, ma sappiamo che la squadra ha raggiunto i risultati con spirito di gruppo". E' un Barletta che oggi appare quasi da rifondare tecnicamente: "Gli unici calciatori di proprietà del Barletta oggi sono Simoncelli, Zappacosta e Cicerelli" il bilancio di Martino, che aggiunge "ma siamo pronti a provare a confermare alcuni elementi, servono le giuste condizioni".
E' tempo di voltare pagina, tempo di programmi futuri: "Vogliamo fare un campionato dignitoso- spiega Tatò- ma non vogliamo vivacchiare. Sarebbe mio desiderio rientrare nella griglia dei playoff che disputeranno il mini-torneo al termine della stagione regolare. Mi piacerebbe rientrarvi per giocarci tutte le possibilità che abbiamo. Ho cercato e cerco persone che possano condividere con me il progetto-Barletta". Sui piani tecnici: "Punteremo tanto sui giovani, in questo momento di crisi è inevitabile". Rispetto allo scorso anno, quando di questi tempi a Barletta si lottava per sperare nell'iscrizione del club di via Veneto al campionato 2012/2013, l'aria che porta al 25 giugno, data-limite per l'iscrizione al prossimo torneo di Prima Divisione, appare molto, molto, più rosea. I programmi restano "under construction", ma i tempi per strutturare la rosa 2013/2014 in maniera competitiva ci sono tutti. Il Barletta è una società viva, di qui si riparte.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ha aperto le danze il presidente Roberto Tatò: "Siamo contenti di celebrare presso gli uffici della Bicap la prima uscita pubblica della nuova stagione: questo è simbolico dei rapporti che ci legheranno a tutti gli sponsors della prossima annata sportiva. Abbiamo tappe forzate in questo mese: siamo partiti in lieve ritardo per aver disputato i playout. Ci stiamo muovendo per programmare la prossima annata: ci siamo mossi per coprire i ruoli essenziali della società. Per questo ho inteso rinnovare il rapporto con il direttore Martino fino al 2015. C'era già un contratto che ci legava fino al 2014, ma ho voluto affidargli la direzione generale della nostra società con altra delega ampia all'attività sportiva. Non ci saranno direttori sportivi nel nostro club, sarà tutto gestito da Martino". Tatò parla anche del futuro di Orlandi: "Sarà lui il nostro allenatore per il prossimo anno, dovremmo ufficializzare il tutto lunedì mattina". Confermato anche lo staff tecnico: "Ho voluto rinnovare la fiducia al professor Mondilla, che in pochissimo tempo ha fatto miracoli dal punto di vista atletico. Anche per lui il rinnovo contrattuale avverrà lunedì mattina". Una fiducia meritata sul campo, spiega Martino: "Orlandi è approdato a Barletta anche grazie alla conoscenza con il sottoscritto, ma il rapporto va avanti grazie al suo grande lavoro. C'è sintonia anche sul futuro".
Il rinnovo di Cicerelli al centro dell'incontro odierno: il calciatore di Manfredonia è ufficialmente un "pro". Un punto di ripartenza, un'icona del Barletta che verrà: "Abbiamo dato fiducia al ragazzo in un momento terribile del nostro campionato- spiega Tatò- con l'ambiente comprensibilmente depresso. Io ho fatto da spalla motrice a tutto il gruppo, perchè nutrivo speranze per il lavoro dello staff: credo ci sia stata allora la svolta. E' da questo ragazzo che vogliamo ripartire perchè rappresenta la possibilità che ogni giovane possa affermarsi a buoni e alti livelli". Una linea ribadita anche dalle parole di Gabriele Martino: "Devo ringraziare il presidente Tatò non solo per avermi rinnovato la fiducia con i fatti, con la firma del contratto, ma anche e soprattutto per avermi legato al progetto-Barletta Calcio. Ci proiettiamo su un programma diverso, nuovo e meno difficoltoso di quanto sia stato sin qui". Parole che vengono suggellate dalla firma nero su bianco del contratto che legherà il giovane classe 1994 al sodalizio di via Vittorio Veneto: una sigla realizzata con durata da concretizzare, possibile pensare che si tratti di un accordo quadriennale o quinquennale. Emozionato il giovane attaccante: "Ho cercato giocando al meglio delle mie possibilità di ripagare la fiducia datami; all'inizio ero ovviamente un pò teso, ma una volta in campo cerco di liberare la testa e agire con i piedi, come preferisco fare.
Investimenti sulle strutture sono in agenda: "Sto vagliando dei luoghi dove poter investire- ammette Tatò- ma senza dubbio andranno valutate nei prossimi mesi, non sarà questione da risolvere in breve tempo". Il calciomercato incombe, sarà molto difficile confermare Camilleri e Molina, elementi-cardine della prossima stagione: "Piacciono a club di categoria superiore, noi abbiamo già parlato con le società che ne detengono il cartellino e con i loro procuratori, dichiarando il nostro interesse, ma se intervengono società di serie B, è complicato competere con loro". Tema caldissimo riguarda Riccardo Allegretti: "Tra gli incontri avuti c'è stato anche quello con Zavaglia, l'agente di Allegretti: anche per i procuratori ora è più importante risolvere le comproprietà. Sappiamo quanto bene è stato Riccardo con la città e con la squadra, ma sappiamo che la squadra ha raggiunto i risultati con spirito di gruppo". E' un Barletta che oggi appare quasi da rifondare tecnicamente: "Gli unici calciatori di proprietà del Barletta oggi sono Simoncelli, Zappacosta e Cicerelli" il bilancio di Martino, che aggiunge "ma siamo pronti a provare a confermare alcuni elementi, servono le giuste condizioni".
E' tempo di voltare pagina, tempo di programmi futuri: "Vogliamo fare un campionato dignitoso- spiega Tatò- ma non vogliamo vivacchiare. Sarebbe mio desiderio rientrare nella griglia dei playoff che disputeranno il mini-torneo al termine della stagione regolare. Mi piacerebbe rientrarvi per giocarci tutte le possibilità che abbiamo. Ho cercato e cerco persone che possano condividere con me il progetto-Barletta". Sui piani tecnici: "Punteremo tanto sui giovani, in questo momento di crisi è inevitabile". Rispetto allo scorso anno, quando di questi tempi a Barletta si lottava per sperare nell'iscrizione del club di via Veneto al campionato 2012/2013, l'aria che porta al 25 giugno, data-limite per l'iscrizione al prossimo torneo di Prima Divisione, appare molto, molto, più rosea. I programmi restano "under construction", ma i tempi per strutturare la rosa 2013/2014 in maniera competitiva ci sono tutti. Il Barletta è una società viva, di qui si riparte.
(Twitter: @GuerraLuca88)