Cestistica Barletta, parte la campagna abbonamenti

Si giocherà al PalaBorgia per il ritorno in serie C nazionale

domenica 8 luglio 2012 2.03
A cura di Enrico Gorgoglione
Nemmeno il tempo di festeggiare una meritata promozione sul campo e di smaltire i postumi di una stagione sportiva che ha riportato la pallacanestro barlettana nella serie C nazionale, che si riparte nella programmazione della prossima stagione sportiva. Una stagione sportiva che si preannuncia entusiasmante e ricca di impegni importanti, che la Cestistica Barletta vuole vivere a fianco dei propri tifosi, gli stessi (e forse anche di più) che hanno affollato durante tutta la scorsa stagione sportiva le tribune del PalaMarchiselli, gli stessi che hanno incitato la squadra anche a chilometri di distanza, gli stessi che hanno festeggiato un ritorno in serie C nazionale meritato e conquistato sul campo. Ed è per questo che la società del presidente Criscuoli, una delle poche in territorio pugliese a poter vantare un vivaio interamente composto da cestisti barlettani o provenienti dal vivaio biancorosso, sta programmando il proprio futuro a fianco degli appassionati del basket nostrano. Parte infatti in questi giorni la campagna abbonamenti della Cestistica Barletta per la stagione 2012/2013. Le novità, almeno per il momento, non riguardano il roster: la dirigenza punta infatti a confermare, eccezion fatta per Faletto, tornato in Argentina per motivi meramente burocratici, lo stesso team che ha meritato la promozione. Per il ritorno in serie C nazionale, però, la grande novità sarà la sede di gioco: i biancorossi infatti salutano il PalaMarchiselli per disputare i match interni del campionato al PalaBorgia. Sarà possibile acquistare gli abbonamenti valevoli per i match interni della Cestistica Barletta presso la libreria Liverini di Barletta al costo di € 35. La stagione deve ancora cominciare, ma le emozioni passate e future meritano una fidelizzazione importante e anticipata. Perché è importante pianificare un futuro serio per il basket barlettano, per continuare a sognare quelle vittorie che hanno entusiasmato addetti ai lavori e tifoseria.