Campionati Italiani Targa Para-Archery, i primi risultati dei titoli di classe
L’edizione numero ventisette ospitata dall’Archery Team al Manzi-Chiapulin
domenica 8 giugno 2014
Sono arrivati ieri i primi risultati dei Campionati Italiani Para Archery. La manifestazione, che si disputerà anche quest'oggi presso il "Manzi-Chiapulin" di Barletta, è stata organizzata dall'Archery Team Barletta in collaborazione con la Fitarco. Le gare sono state aperte ieri mattina dal Presidente Fitarco Mario Scarzella, affiancato dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e dall'Onorevole Laura Coccia, sempre molto attenta alle dinamiche sportive. L'intera giornata di sabato è stata dedicata ai titoli di classe per le categorie Arco Olimpico, Compound, Visually Impaired e a squadre.
Nella categoria arco olimpico italiano, Alessandro Erario si aggiudica il titolo di campione italiano para-archery senior, battendo al fotofinish Roberto Airoldi. Sul terzo gradino del podio, buon piazzamento per Tommaso Renna, tesserato per l'Archery Team Barletta. In campo femminile, trionfa Veronica Floreno, che stacca Mariangela Perna e Annalisa Rosada. Tra le allieve primeggia Kimberly Scudera, mentre tra i ragazzi vince Francesco Tomaselli su Francesco Ceppaglia.
Nel Compound senior open vince ancora una volta Alberto Simonelli, rappresentante delle Fiamme Azzurre. Al suo fianco sul podio, a breve distanza, si piazzano Giampaolo Cancelli e Mirko Benedetti. Tra le donne, il titolo nazionale va ad Eleonora Sarti, che supera Ifigenia Neri e Santina Pertesana. Tra gli Allievi, Marco Coluccini si laurea campione italiano con 665 punti. 609 sono i punti che valgono il titolo Senior nella specialità W1 a Fabio Luca Azzolini, che batte Daniele Cassiano e Gabriele Ferrandi.
Nella categoria Visually Impaired, Claudio Peruffo si mette al collo la medaglia d'oro in campo maschile, sopravanzando Diego Chiappello e Ivan Nesossi. Tra le donne, il primo posto va a Loredana Ruisi, che vince la concorrenza di Tiziana Marini e di Barbara Contini.
Affascinante anche la gara a squadre: Antonino Lisotta, Gianfelice Costanza e Giuseppe Arcieri conducono sul gradino più alto del podio la Dyamond Archery Palermo. La medaglia d'argento finisce al collo dell'ASCIP di Cataldo Torrella, Maurizio Mancini e Gino Giorgi. Completa il podio l'Arcieri Poggibonsi di Paolo Limberti, Vittoria Bartoli e Vincenzo Condrò. Nel Compound, trionfa con uno straordinario 1840 finale la PHB di Lorenzo Schieda, Romano Moroni e Paolo Bellini, mettendosi alle spalle l'ASCIP di Vincenzo Codispoti, Paolo Pisani e Tommaso Colacicco.
L'organizzatore dei Campionati, Michele D'Aquino dell'Archery Team Barletta, commenta con soddisfazione la buona riuscita della manifestazione: «Volevamo metterci nuovamente in gioco. Ho chiesto di organizzare un evento, l'unico libero era questo e me l'hanno assegnato. C'è gioia, ma vediamo fino alla fine come vanno le cose, perché la gioia non deve essere la mia, ma quella di tutti gli altri. Allora sarò felice, quando sarà terminato tutto, quando tutto sarà andato in porto. Le istituzioni ci hanno aiutato come hanno potuto. Ringrazio l'Inail che ci ha dato una grande mano, il Comune di Barletta ha fatto quanto poteva».
Questa mattina si disputeranno le gare che assegneranno i titoli assoluti e chiuderanno la manifestazione, che si sta svolgendo sotto l'occhio attento dei tecnici della nazionale italiana e del delegato tecnico dell'evento, il plurimedagliato Oscar De Pellegrin.
Nella categoria arco olimpico italiano, Alessandro Erario si aggiudica il titolo di campione italiano para-archery senior, battendo al fotofinish Roberto Airoldi. Sul terzo gradino del podio, buon piazzamento per Tommaso Renna, tesserato per l'Archery Team Barletta. In campo femminile, trionfa Veronica Floreno, che stacca Mariangela Perna e Annalisa Rosada. Tra le allieve primeggia Kimberly Scudera, mentre tra i ragazzi vince Francesco Tomaselli su Francesco Ceppaglia.
Nel Compound senior open vince ancora una volta Alberto Simonelli, rappresentante delle Fiamme Azzurre. Al suo fianco sul podio, a breve distanza, si piazzano Giampaolo Cancelli e Mirko Benedetti. Tra le donne, il titolo nazionale va ad Eleonora Sarti, che supera Ifigenia Neri e Santina Pertesana. Tra gli Allievi, Marco Coluccini si laurea campione italiano con 665 punti. 609 sono i punti che valgono il titolo Senior nella specialità W1 a Fabio Luca Azzolini, che batte Daniele Cassiano e Gabriele Ferrandi.
Nella categoria Visually Impaired, Claudio Peruffo si mette al collo la medaglia d'oro in campo maschile, sopravanzando Diego Chiappello e Ivan Nesossi. Tra le donne, il primo posto va a Loredana Ruisi, che vince la concorrenza di Tiziana Marini e di Barbara Contini.
Affascinante anche la gara a squadre: Antonino Lisotta, Gianfelice Costanza e Giuseppe Arcieri conducono sul gradino più alto del podio la Dyamond Archery Palermo. La medaglia d'argento finisce al collo dell'ASCIP di Cataldo Torrella, Maurizio Mancini e Gino Giorgi. Completa il podio l'Arcieri Poggibonsi di Paolo Limberti, Vittoria Bartoli e Vincenzo Condrò. Nel Compound, trionfa con uno straordinario 1840 finale la PHB di Lorenzo Schieda, Romano Moroni e Paolo Bellini, mettendosi alle spalle l'ASCIP di Vincenzo Codispoti, Paolo Pisani e Tommaso Colacicco.
L'organizzatore dei Campionati, Michele D'Aquino dell'Archery Team Barletta, commenta con soddisfazione la buona riuscita della manifestazione: «Volevamo metterci nuovamente in gioco. Ho chiesto di organizzare un evento, l'unico libero era questo e me l'hanno assegnato. C'è gioia, ma vediamo fino alla fine come vanno le cose, perché la gioia non deve essere la mia, ma quella di tutti gli altri. Allora sarò felice, quando sarà terminato tutto, quando tutto sarà andato in porto. Le istituzioni ci hanno aiutato come hanno potuto. Ringrazio l'Inail che ci ha dato una grande mano, il Comune di Barletta ha fatto quanto poteva».
Questa mattina si disputeranno le gare che assegneranno i titoli assoluti e chiuderanno la manifestazione, che si sta svolgendo sotto l'occhio attento dei tecnici della nazionale italiana e del delegato tecnico dell'evento, il plurimedagliato Oscar De Pellegrin.