Calciomercato-Barletta, Perrotta in stand-by
Squadra al lavoro in mattinata, alle 17 test contro il Castel Rigone
mercoledì 31 luglio 2013
15.07
Per una retroguardia che nella scorsa stagione ha rappresentato un'autentica roccaforte durante la gestione-Orlandi, con 2 centri incassati nelle ultime 10 partite, il Barletta Calcio sta ora mirando a puntelli di spessore per un settore dove l'allenatore di Castelmaggiore vorrebbe disporre di sei centrali. Dopo le conferme di Romeo, De Leidi e Di Bella, e l'arrivo di Maccarone, il sodalizio di via Vittorio Veneto aveva messo gli occhi su Marco Perrotta, centrale difensivo classe 1994 di proprietà del Pescara: il 19enne, alto 184 cm per 78 kg, piede mancino, difensore solido e bravo nel gioco aereo, sarebbe valida alternativa al centro e sul centro-sinistra. Una trattativa che sembrava avviata vive ora una fase di stand-by.
Sul difensore nato a Campodipietra c'è stato il ritorno della Paganese, dove Perrotta da gennaio a maggio 2013 aveva totalizzato 10 presenze e ottime referenze al seguito. "Avevamo l'accordo con il Barletta sulla base del prestito con diritto di riscatto della comproprietà- ha spiegato Giorgio Repetto, ds del Pescara- ma qualche giorno fa il calciatore ha frenato la trattativa perché gli piace l'idea-Paganese". Una preferenza forse motivata dalla possibilità di avere maggiore spazio in Campania: "Il calciatore è in uscita, questo è certo, a noi è gradita l'opzione-Barletta" assicura Repetto. Resta comunque difficile pensare che il Pescara non sia interessato alle sorti di un suo patrimonio, sul quale lo scorso anno avevano posato gli occhi squadre di primo livello come Milan e Roma, tanto da delegare a Perrotta la scelta del suo futuro.
Perrotta o non Perrotta, il ds biancorosso Gabriele Martino prosegue nella ricerca di elementi che diano quantità e quantità alla rosa biancorossa, che il dirigente calabrese spera di completare entro la prima decade di agosto. Sul campo, oggi a Cascia seduta mattutina per la rosa, con esercizi mirati alla potenza aerobica, con ripetute con e senza palla. Alle 17 seconda uscita stagionale, contro il Castel Rigone, club alla prima esperienza tra i "pro", che disputerà nella prossima stagione il torneo di Seconda Divisione Lega Pro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sul difensore nato a Campodipietra c'è stato il ritorno della Paganese, dove Perrotta da gennaio a maggio 2013 aveva totalizzato 10 presenze e ottime referenze al seguito. "Avevamo l'accordo con il Barletta sulla base del prestito con diritto di riscatto della comproprietà- ha spiegato Giorgio Repetto, ds del Pescara- ma qualche giorno fa il calciatore ha frenato la trattativa perché gli piace l'idea-Paganese". Una preferenza forse motivata dalla possibilità di avere maggiore spazio in Campania: "Il calciatore è in uscita, questo è certo, a noi è gradita l'opzione-Barletta" assicura Repetto. Resta comunque difficile pensare che il Pescara non sia interessato alle sorti di un suo patrimonio, sul quale lo scorso anno avevano posato gli occhi squadre di primo livello come Milan e Roma, tanto da delegare a Perrotta la scelta del suo futuro.
Perrotta o non Perrotta, il ds biancorosso Gabriele Martino prosegue nella ricerca di elementi che diano quantità e quantità alla rosa biancorossa, che il dirigente calabrese spera di completare entro la prima decade di agosto. Sul campo, oggi a Cascia seduta mattutina per la rosa, con esercizi mirati alla potenza aerobica, con ripetute con e senza palla. Alle 17 seconda uscita stagionale, contro il Castel Rigone, club alla prima esperienza tra i "pro", che disputerà nella prossima stagione il torneo di Seconda Divisione Lega Pro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte foto: www.forza-roma.com