Calciomercato Barletta, Martino e Tatò pronti a piazzare 3 colpi
Si attendono novità per l’inizio della prossima settimana
sabato 24 agosto 2013
3.09
Si fa sempre più incandescente l'attesa per le prime uscite ufficiali del Barletta Calcio 2013/2014. Il club biancorosso prosegue il suo mini-ritiro a Corato, anche per permettere la risemina del "Puttilli" entro la prima giornata di campionato. Altrettanto rovente però è il mercato del club biancorosso. L'accoppiata Martino-Tatò lavora infatti intensamente sul mercato. Sono in programma altri 3 innesti, sicuramente acquisti di spessore. Come confermato dallo stesso direttore generale ai nostri microfoni, l'intenzione è quella di rafforzare ulteriormente la rosa, concedendo a mister Orlandi altre valide alternative per il suo 3-5-2.
Centrale cercasi
Uno degli innesti più "urgenti" dovrà registrarsi in difesa. Al momento, vestono biancorosso "solo" 4 difensori centrali (Di Bella, Romeo, Camilleri e Maccarone), con Pippa che all'occorrenza può adattarsi al ruolo. Il puntello alla difesa potrebbe ancora arrivare da Reggio Calabria. È forte, infatti, la volontà di Lorenzo Burzigotti di tornare all'ombra di Eraclio, a tal punto da aver rifiutato le proposte di diversi club (Cosenza su tutti). L'alternativa a Burzigotti resta Daniele Rosania, difensore classe 1991 di proprietà dell'Ascoli con recenti trascorsi al Lanciano (in rossonero per lui 26 presenze in due anni tra Prima Divisione e Serie B). Ma il nome più in voga nelle ultime ore è quello di Matteo Gentili, centrale classe 1989, cresciuto calcisticamente nell'Atalanta. Per Gentili si tratterebbe di un ritorno in Prima Divisione, dopo aver collezionato 11 presenze (impreziosite da 3 reti) nell'esperienza in B con la maglia del Vicenza, squadra attualmente detentrice del suo cartellino.
Mediana da rimpolpare
Anche a centrocampo arriverà un'altra pedina. Al momento Orlandi dispone dei confermati Allegretti e Prutsch e dei "nuovi" Mantovani e Branzani, oltre all'infortunato Zappacosta, i cui tempi di recupero restano al momento ignoti. Anche in questo caso, Martino punta ad inserire un altro tassello. Il nome più gettonati resta quello del "cavallo di ritorno" Jacopo Dall'Oglio, ma l'operazione resta difficile visto l'intiepidimento dei rapporti con l'entourage della Reggina. Per quel che riguarda le fasce, invece, il mercato sembra chiuso, visto che la rosa può contare su 4 esterni di ruolo (Cane, Cascione, D'Errico e Pippa), a cui potrebbe aggiungersi anche Cicerelli, qualora Orlandi gli affidasse meno compiti difensivi.
Rebus attacco
Il parco attaccanti di cui attualmente dispone Orlandi è composto da 3 uomini: Picci, La Mantia e Cicerelli, a cui si può eventualmente aggiungere D'Errico, adattabile nel ruolo di esterno alto in un 3-4-3. L'ideale sarebbe poter arrivare ad una seconda punta d'esperienza, oppure ad un trequartista che possa trasformarsi all'occorrenza in mezzala o in attaccante aggiunto. L'unica ipotesi ancora in piedi resta quella legata al trequartista del Vicenza Domenico Danti, a cui il Barletta era già stato vicino durante il mercato invernale. Al momento, però, i contatti tra i due club sono in fase di stallo, e la trattativa sembra essersi arenata. Nessun contatto, invece, per i vari Castaldo, Fofana e Jefferson, nomi accostati al Barletta durante il mercato estivo che non vestiranno biancorosso nell'immediato futuro. Le altre alternative valutare dal direttore Martino restano però top secret.
Centrale cercasi
Uno degli innesti più "urgenti" dovrà registrarsi in difesa. Al momento, vestono biancorosso "solo" 4 difensori centrali (Di Bella, Romeo, Camilleri e Maccarone), con Pippa che all'occorrenza può adattarsi al ruolo. Il puntello alla difesa potrebbe ancora arrivare da Reggio Calabria. È forte, infatti, la volontà di Lorenzo Burzigotti di tornare all'ombra di Eraclio, a tal punto da aver rifiutato le proposte di diversi club (Cosenza su tutti). L'alternativa a Burzigotti resta Daniele Rosania, difensore classe 1991 di proprietà dell'Ascoli con recenti trascorsi al Lanciano (in rossonero per lui 26 presenze in due anni tra Prima Divisione e Serie B). Ma il nome più in voga nelle ultime ore è quello di Matteo Gentili, centrale classe 1989, cresciuto calcisticamente nell'Atalanta. Per Gentili si tratterebbe di un ritorno in Prima Divisione, dopo aver collezionato 11 presenze (impreziosite da 3 reti) nell'esperienza in B con la maglia del Vicenza, squadra attualmente detentrice del suo cartellino.
Mediana da rimpolpare
Anche a centrocampo arriverà un'altra pedina. Al momento Orlandi dispone dei confermati Allegretti e Prutsch e dei "nuovi" Mantovani e Branzani, oltre all'infortunato Zappacosta, i cui tempi di recupero restano al momento ignoti. Anche in questo caso, Martino punta ad inserire un altro tassello. Il nome più gettonati resta quello del "cavallo di ritorno" Jacopo Dall'Oglio, ma l'operazione resta difficile visto l'intiepidimento dei rapporti con l'entourage della Reggina. Per quel che riguarda le fasce, invece, il mercato sembra chiuso, visto che la rosa può contare su 4 esterni di ruolo (Cane, Cascione, D'Errico e Pippa), a cui potrebbe aggiungersi anche Cicerelli, qualora Orlandi gli affidasse meno compiti difensivi.
Rebus attacco
Il parco attaccanti di cui attualmente dispone Orlandi è composto da 3 uomini: Picci, La Mantia e Cicerelli, a cui si può eventualmente aggiungere D'Errico, adattabile nel ruolo di esterno alto in un 3-4-3. L'ideale sarebbe poter arrivare ad una seconda punta d'esperienza, oppure ad un trequartista che possa trasformarsi all'occorrenza in mezzala o in attaccante aggiunto. L'unica ipotesi ancora in piedi resta quella legata al trequartista del Vicenza Domenico Danti, a cui il Barletta era già stato vicino durante il mercato invernale. Al momento, però, i contatti tra i due club sono in fase di stallo, e la trattativa sembra essersi arenata. Nessun contatto, invece, per i vari Castaldo, Fofana e Jefferson, nomi accostati al Barletta durante il mercato estivo che non vestiranno biancorosso nell'immediato futuro. Le altre alternative valutare dal direttore Martino restano però top secret.