Calciomercato: Barletta chiama Dezi, Napoli risponde?
A Milano un incontro tra le società, si aspetta la scelta dei partenopei
venerdì 14 giugno 2013
Con 7 reti stagionali in 27 presenze tra regular season e play-out, è stato il capocannoniere biancorosso 2012/2013. Dopo un avvio altalenante di stagione, ha trovato la sua collocazione ideale nel 3-5-2 di mister Orlandi: parliamo di Jacopo Dezi. Il centrocampista del Barletta Calcio, formatosi nel vivaio del Giulianova e passato anche per la serie A- il Napoli ne detiene il cartellino-, ha nel girone di ritorno vestito i panni di trascinatore dei suoi giovani compagni, vestendo tanto i panni di mezz'ala quanto quelli di ispiratore alle spalle delle punte. Il sodalizio biancorosso, in attesa di certezze sulla conferma della sua guida tecnica, vorrebbe ripartire dal Dezi della seconda parte di stagione, capace di abbinare personalità e qualità.
Nelle stanze dei bottoni qualcosa si è mosso: a Milano, nei salotti dell'Hilton, tra mercoledì e ieri il direttore sportivo biancorosso Gabriele Martino ha avuto un serrato colloquio con il ds del Napoli Riccardo Bigon. Durante l'incontro il dirigente calabrese ha prospettato la voglia del Barletta di rinnovare il prestito anche per la prossima stagione: ora toccherà al club azzurro sciogliere i dubbi, non prima di aver risolto le svariate comproprietà sul tavolo entro il 20 giugno prossimo. Il nodo gordiano da sciogliere è uno: capire se il ragazzo "merita" un prestito in B o se ha bisogno di un altro anno in Lega Pro. Nella seconda ipotesi, considerato anche il buon feedback avuto dalla piazza barlettana- confermato ai nostri microfoni dal suo procuratore Nappi- Dezi potrebbe anche prolungare di un anno la sua permanenza in biancorosso. Il futuro appare nebuloso anche per tanti calciatori biancorossi a fine prestito. Sono in procinto di tornare alle case-madri Molina (Atalanta), Meucci (Genoa), Camilleri (Reggina), Di Bella (Livorno), Prutsch (Livorno), Carretta (Benevento-Chievo), Dall'Oglio (Reggina), Menegaz (Empoli) e Calapai (Catania). Possibili invece le conferme di Burzigotti e La Mantia, in prestito da Reggina e Frosinone. Da risolvere le comproprietà di Barbuti (Sassuolo) e De Leidi (Atalanta). Tutti nodi in agenda per Martino, rientrato a Barletta ieri sera.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Nelle stanze dei bottoni qualcosa si è mosso: a Milano, nei salotti dell'Hilton, tra mercoledì e ieri il direttore sportivo biancorosso Gabriele Martino ha avuto un serrato colloquio con il ds del Napoli Riccardo Bigon. Durante l'incontro il dirigente calabrese ha prospettato la voglia del Barletta di rinnovare il prestito anche per la prossima stagione: ora toccherà al club azzurro sciogliere i dubbi, non prima di aver risolto le svariate comproprietà sul tavolo entro il 20 giugno prossimo. Il nodo gordiano da sciogliere è uno: capire se il ragazzo "merita" un prestito in B o se ha bisogno di un altro anno in Lega Pro. Nella seconda ipotesi, considerato anche il buon feedback avuto dalla piazza barlettana- confermato ai nostri microfoni dal suo procuratore Nappi- Dezi potrebbe anche prolungare di un anno la sua permanenza in biancorosso. Il futuro appare nebuloso anche per tanti calciatori biancorossi a fine prestito. Sono in procinto di tornare alle case-madri Molina (Atalanta), Meucci (Genoa), Camilleri (Reggina), Di Bella (Livorno), Prutsch (Livorno), Carretta (Benevento-Chievo), Dall'Oglio (Reggina), Menegaz (Empoli) e Calapai (Catania). Possibili invece le conferme di Burzigotti e La Mantia, in prestito da Reggina e Frosinone. Da risolvere le comproprietà di Barbuti (Sassuolo) e De Leidi (Atalanta). Tutti nodi in agenda per Martino, rientrato a Barletta ieri sera.
(Twitter: @GuerraLuca88)