Calciomercato-Barletta, al via la settimana degli arrivi

Ultimi sette giorni di contrattazioni, tre innesti attesi da Orlandi

martedì 27 agosto 2013 2.15
A cura di Luca Guerra
Ora il limite è più vicino, distante meno di una settimana, sette giorni che nel pazzo mondo del calciomercato significano tanto quanto niente. Per il Barletta del duo Martino-Tatò rappresentano il confine che separa dalle 23 del 2 settembre prossimo, momento che sancirà la fine delle contrattazioni in entrata e in uscita. All'organico biancorosso, per stessa ammissione del dg calabrese, mancano tre pedine, una per reparto, e le trattative potrebbero subire un'impennata proprio nelle prossime ore. I nomi noti sin qui tardano a vedere impennate nelle loro quotazioni, e allora ecco che nuove "nomination" potrebbero materializzarsi a stretto giro di posta.

Il 2-1 del "Tursi" di Martina Franca ha evidenziato la necessità di completare la rosa a disposizione di Orlandi con quantità e qualità: al centro della difesa l'identikit è chiaro, occorre un difensore che abbini fisico e una discreta esperienza, identikit che si attaglia meglio a Lorenzo Burzigotti (Reggina) e Matteo Gentili (Atalanta) che a Daniele Rosania (Virtus Lanciano). Per il primo si attende un "via libera" dal presidente calabrese Foti, mentre gli altri due devono sciogliere le riserve circa le sirene provenienti dalla B: e proprio dagli elenchi dei fuori lista per la cadetteria potrebbero arrivare altre idee per difesa e centrocampo. Nel mezzo del campo il nome di Jacopo Dall'Oglio è sempre vivo nelle idee biancorosse: l'offerta arrivata da via Vittorio Veneto, intorno ai 50mila euro per metà del cartellino (considerevole per la categoria) è nota da tempo alle orecchie amaranto, ora si attendono mosse decise da parte del calciatore e della Reggina per materializzare l'affare e riportare all'ombra di Eraclio il giocatore dopo le 10 presenze dello scorso anno.

Una questione da ovviare è quella della qualità dalla trequarti in su: laddove Dezi e Cicerelli dialogavano nella scorsa stagione, oggi è rimasta solo la baby-icona biancorossa. Raffreddata la pista-Danti, con la punta del Vicenza diretta o verso la B attraverso uno scambio o a Cosenza (Seconda Divisione), l'idea è chiara: serve un calciatore con qualche anno di esperienza, che accetti anche il ruolo di comprimario. Depennati nomi "celebri" come Castaldo e Fofana, resta da capire la collocazione tattica dell'attaccante che arriverà: se sarà un centravanti, potrebbe favorire l'impiego di Picci, che proprio con una punta "pesante" come Amodeo fece tanto bene a Martina. Se invece sarà una seconda punta, allora non sono da scartare esclusi eccellenti di B come De Angelis (Avellino), Montalto (Latina), Chiaretti (Pescara) e Cellini (Juve Stabia) sono tutti dei profili interessanti. I tempi stringono, è tempo di stringere gli ultimi affari in casa-Barletta.
(Twitter: @GuerraLuca88)