Calcio, le pagelle di Barletta-L'Aquila

Prestazione positiva, poche le insufficienze

lunedì 21 ottobre 2013 10.01
A cura di Enrico Gorgoglione
Manca ancora la vittoria, ma compie notevoli passi avanti il Barletta di mister Orlandi. Rinfrancato dalla sosta, il collettivo guidato in campo da capitan Allegretti imbriglia l'Aquila e sulla carta avrebbe anche meritato di più. Dopo essere stati colpiti a freddo da Carcione, infatti, i biancorossi hanno reagito bene, proponendo buone trame offensive. La rete di Allegretti ha infranto i tabù negativi di questo inizio-campionato, quella di Picci ha aggiustato una partita che stava immeritatamente scivolando via. Riviviamo insieme le emozioni di Barletta-L'Aquila attraverso le pagelle:

Liverani 5.5: ha qualche colpa sulla prima rete degli abruzzesi, ma si riscatta prontamente con un paio di parate. Essere colpiti a freddo, però, non fa benissimo.

Maccarone 5.5: Orlandi lo schiera dal 1' per far rifiatare Romeo, lui risponde con una prestazione senza particolari sussulti né sbavature. Composto ed ordinato per tutto il primo tempo. Non dispiace l'intesa con Cane e D'Errico, ma talvolta manca di personalità, e ha bisogno di acquisire maggiore sicurezza. Esce nel secondo tempo per il cambio di modulo imposto da Orlandi.

Camilleri 6: affronta clienti scomodi come De Sousa e Infantino. Entrambi gli avversari escono dal campo con prestazioni non positivi. Certamente merito suo, che giornata dopo giornata sta ritrovando la convinzione della scorsa stagione. Pesa però parzialmente sulla sua coscienza il raddoppio dei rossoblu, vista la sua respinta maldestra che finisce sui piedi di Del Pinto.

Di Bella 6.5: altra prova incoraggiante per l'ex Piacenza. Non concede scampo agli avversari in fase difensiva, e in avanti è uno dei più attivi (e dei più cercati). Finisce la partita con i crampi, ma in realtà meriterebbe solo applausi.

Cane 6: primo tempo sui soliti ritmi che abbiamo già precedentemente apprezzato. Corre e lotta sulla sua fascia di competenza, seminando il panico. Si spegne alla distanza a causa di qualche problema fisico accusato già nel primo tempo.

Legras 6.5: è un altro rispetto a quello ammirato finora. Lotta con una verve e con un piglio da leoni, cuce bene in fase di possesso. Alterna sciabola e fioretto con una sicurezza invidiabile.

Allegretti 6.5: torna a ruggire sul campo. Trascina i compagni da leader carismatico. In campo ha una parola per tutti. La sua pennellata vale il primo gol del Barletta: una gioia liberatoria per lui, per la squadra e per tutto il popolo biancorosso.

Pippa 5.5: una partita non facile per l'esterno biancorosso. Dalle sue parti gravitano clienti scomodi – vedi l'onnipresente Corapi – e non sempre facili da contrastare, soprattutto in velocità. Nella prima frazione bada essenzialmente alla fase difensiva, nella ripresa acquista fiducia nei propri mezzi e si propone con più costanza in avanti.

D'Errico 6: dopo la brutta prestazione di Lecce, l'ex Andria appare certamente più fresco e rinfrancato. Lotta bene, mette in difficoltà i diretti avversari, guadagna punizioni interessanti. Talvolta, però, risulta essere troppo impreciso. Provvidenziale una sua giocata difensiva su De Sousa.

Picci 6.5 (IL MIGLIORE): uno dei pochi a non arrendersi mai, a crederci dal 1' al 95'. Quando tutto sembrava ormai scritto, ecco il colpo di genio che cambia volto al match. L'airone torna a volare, finalmente anche in campionato, ma per tutta la partita si era dimostrato un cliente davvero scomodo.

Cicerelli 5.5: attraversa ancora una fase di "convalescenza". Schierato sulla fascia nel 3-4-3 non combina granché, e spesso non riesce a saltare l'uomo. Con l'Aquila in 10 e con l'ingresso di Zigon diventa più brillante, nonostante talvolta pecchi di egoismo. Visto quanto di buono apprezzato nella scorsa stagione, da lui ci si attende di più.

Zigon 6: esordio assoluto per lo sloveno, che ripaga le attese con una prestazione a luce alternata. Alterna qualche buona giocata a momenti di buio che lo estraniano parzialmente dal gioco. Orlandi lo butta nella mischia schierandolo da trequartista centrale, lui certo non si tira indietro.

Ilari s.v.: entra per far rifiatare Allegretti, ma non si mette in mostra. Si fa anticipare in occasione del secondo gol abruzzese.

Romeo 5.5: attraversa un periodo non positivo dal punto di vista fisico, e lo dimostra quando entra in campo. Poco lucido in un paio di episodi, ritrova il sorriso dopo questo pareggio.

Mister Orlandi 6.5: finalmente il suo Barletta sfodera grinta e carattere. Colpiti a freddo, pungolati nell'orgoglio, i biancorossi reagiscono bene, imbrigliando l'Aquila che non riesce a "volare". E se nel primo tempo le occasioni da gol mancano, nella ripresa è bravo a cambiare modulo inserendo Zigon. Meno condivisibile la scelta di Romeo per Cane. Si attende ancora la prima vittoria, ma questo pareggio, per certi tratti, non può non fare sorridere.

Le pagelle de L'Aquila: Testa 6; Scrugli 5.5, Di Maio 5, Pomante 6, Dallamano 6; Carcione 6.5, Corapi 7, Del Pinto 6.5; Ferrante 5.5 (Gallozzi 5.5), De Sousa 5 (Infantino 5.5), Frediani 5.5 (Ciotola 5.5). All. Pagliari 6