Calcio, il punto sulla venticinquesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B

Pesanti i successi esterni di Pisa, Taranto e Juve Stabia

martedì 1 marzo 2011
A cura di Luca Guerra
Quota 58. E' una Nocerina che vola alta, altissima quella che comanda la classifica del campionato di Prima Divisione, girone B, dopo aver sconfitto nel big match del weekend appena trascorso un Atletico Roma sempre più in caduta libera. Una vittoria, il 2-1 del "San Francesco", firmata da due simboli della squadra campana, De Liguori e Catania, con marcature intervallate dal momentaneo pareggio capitolino realizzato da Franchini. Con i tre punti ottenuti domenica le lunghezze di vantaggio sul secondo posto, occupato dal Benevento, restano così 12 , con nove turni ancora da disputare. Un Benevento che nel posticipo andato in onda nella sera di lunedì al "Ciro Vigorito" contro il Cosenza ha avuto ragione dei "lupi" calabresi per tre reti a uno. Fiore porta in vantaggio gli ospiti, poi Clemente e La Camera ribaltano il risultato. Bueno chiude la pratica su rigore. Con questo successo gli "stregoni" campani, a quota 46, allungano sulla terza posizione, ora occupata dalla Juve Stabia con 41 punti.

Un turno, il numero 25 della stagione 2010/2011 nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, caratterizzato da 18 reti messe a segno,equamente suddivise tra marcature realizzate dalle formazioni di casa e dagli ospiti. Giornata "nervosa", come ha confermato la maxi-rissa che ha posto anticipatamente termine al match dello "Zaccheria" tra Foggia e Gela, con ben 5 espulsi e 49 ammoniti in nove partite. Sul piano delle marcature, da segnalare la doppietta di Marco Sau del Foggia: il centravanti sardo balza così al primo posto in classifica marcatori, con 15 centri, scavalcando il compagno di reparto Insigne, fermo a 14. Nel computo delle partite disputate registriamo 3 vittorie interne, 2 pareggi e 3 "colpi" esterni, firmati da Taranto, Pisa e Juve Stabia.

Proprio Juve Stabia si conferma come la formazione più in forma del campionato: guidati da uno strepitoso Nazzareno Tarantino, i ragazzi di mister Braglia espugnano lo "Stadio dei Pini" di Viareggio con un secco 2-0, firmato dall'ex-esterno del Crotone e da Albadoro nell'ultimo quarto di gara. I toscani, al quarto k.o. di fila in casa, vedono la posizione del proprio allenatore Scienza vacillare. Campani che tornano a casa con tre punti in cascina e scavalcano l'Atletico Roma, attestandosi a quota 41 in classifica in terza posizione. In zona playoff ritorna con prepotenza il Taranto, protagonista del colpo grosso al "Porta Elisa" di Lucca: gli jonici amministrano il vantaggio firmato da Ousmane Sy dopo 90 secondi su assist di Girardi, e corrono pochi rischi, aiutati nella ripresa dalla follia del bomber toscano Marotta, che nel giro di pochi minuti rimedia due "gialli" e lascia i suoi in 10 a metà ripresa.

Lucchese che perde terreno sulla quinta piazza, alla pari del Foggia. I satanelli impattano in una giornata storta contro il Gela: sul prato dello "Zaccheria" al mediocre spettacolo visto in campo , dove Cunzi e D'Anna ribaltano il vantaggio rossonero realizzato da Sau, si affianca l'indecorosa rissa finale, scatenata dalla rete del pareggio dello stesso Sau, su un'azione scaturita dalla mancata restituzione del pallone da parte dei rossoneri ai gelesi che avevano messo la palla in fallo laterale con un giocatore del Foggia, Salomon, a terra. Foggia che scende a -3 dai playoff e attende la "mano pesante" del Giudice Sportivo, alla pari del Gela: Agodirin, Nordi, Sau, Docente, Santarelli, Aliperta, Candrina, Cardinale e D'Anna nel mirino dell'accusa. A quota 35, alla pari del Foggia e del Siracusa sconfitto a Barletta, sale la Virtus Lanciano, che ottimizza il rigore firmato da Di Gennaro a metà della prima frazione e sconfigge sul terreno del "Biondi" l'Andria Bat: per mister Camplone un po' di calma, vista la minaccia-esonero che pendeva sulla sua testa. Per i biancazzurri pugliesi seconda sconfitta consecutiva, che fa piombare i ragazzi di mister Papagni ai limiti della zona play-out.

Nella corsa per la salvezza, il campo principale era rappresentato dall'"Enzo Blasone" di Foligno, dove andava in scena il derbyssimo tra i padroni di casa e la Ternana: la partita si è risolta in uno scialbo 0-0, con le "fere" salvate a più riprese dal portiere Visi, strepitoso su Moro, che ha colpito anche un palo, e Cavagna. Le due formazioni umbre restano così pienamente invischiate nella zona play-out. Detto ampiamente dell'importante successo interno conseguito dal Barletta a spese del Siracusa, riflettori puntati su Cavese-Pisa: al "Simonetta Lamberti" di Cava scontro diretto con psicodramma finale per i padroni di casa, capaci di dilapidare il vantaggio in varie occasioni con C. Ciano e Schetter, per poi subire all'87' il gol-beffa di Guidone. I campani restano ultimi con 20 punti, mentre il Pisa raggiunge il gruppone in penultima posizione con 26 punti. Per il tecnico della Cavese Melotti, insediatosi da meno di due settimane, si parla già di possibile esonero con ritorno di Marco Rossi.

LE PARTITE DELLA 25MA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
BARLETTA-SIRACUSA 1-0
BENEVENTO-COSENZA 3-1
CAVESE-PISA 0-1
ESPERIA VIAREGGIO-JUVE STABIA 0-2
FOGGIA-GELA 2-2
FOLIGNO-TERNANA 0-0
LUCCHESE-TARANTO 0-1
NOCERINA-ATLETICO ROMA 2-1
VIRTUS LANCIANO-ANDRIA BAT 1-0
CLASSIFICA PRIMA DIVISIONE GIRONE B:

Nocerina 58; Benevento 46; Juve Stabia 41; Atletico Roma 40; Taranto 38; Siracusa, Virtus Lanciano e Foggia (-2) 35; Lucchese 34; Andria Bat 28; Gela e Ternana 27; Cosenza (-3), Esperia Viareggio, Barletta, Pisa e Foligno (-2) 26; Cavese(-6) 20.