Calcio, il Barletta 2013/2014 ha i tifosi dalla sua
Commenti, giudizi e desideri dal "Puttilli" nel primo giorno di lavoro
venerdì 19 luglio 2013
Tra volti nuovi, tante conferme e saluti di rito, ha avuto il via ieri mattina l'avventura del Barletta Calcio 2013/2014. Entro le 13, i calciatori biancorossi hanno raggiunto il Nicotel per il primo ritrovo stagionale: tanti sorrisi tra i calciatori freschi di rinnovo, da capitan Allegretti a Liverani passando per Pippa, Di Bella, Romeo e La Mantia, e curiosità mista a voglia di far bene per due volti nuovi come Picci e Mantovani: un raduno che ha visto tra i presenti anche i giovani Cilli (1995) Lorito (1995), Basso (1995), Pellegrino (1996), Ferreyra (1994), Albanese (1995) e Mastroberti (1994), una truppa che ha avuto come capofila il baby-talento Emmanuele Cicerelli. Nel pomeriggio, i calciatori biancorossi sono scesi in campo presso lo stadio "Cosimo Puttilli", dove potrà vedersi il primo bagno di folla stagionale a porte aperte per i tifosi barlettani. Oggi e nella giornata di sabato, la comitiva sosterrà allenamento sia al mattino (inizio ore 9.15), che nel pomeriggio (inizio ore 17). Domenica è invece prevista la partenza per il ritiro umbro di Cascia, dove il gruppo svolgerà la preparazione fino al 13 agosto presso il centro sportivo "La Margherita".
Continuità è stata la parola dominante tra i tifosi biancorossi presenti sugli spalti dell'impianto sportivo barlettano. Il mantra dei sostenitori di Allegretti e compagni è stato improntato per la prossima stagione sportiva sulla fiducia, come testimoniato dai pareri raccolti: "Al momento posso solo dire di essere contento dell'operato della società, aspetto solo alcuni puntelli come un secondo portiere, un centrale difensivo forte, un centrocampista di qualità e due esterni" commenta Savino, un tifoso storico. "Sono curioso di vedere le condizioni di alcuni calciatori, Allegretti in primis, e di capire se arriveranno altri calciatori esperti" nicchia Franco. Alcune lacune vanno colmate: "Mancano otto calciatori, ma credo nel direttore Martino. D'altronde è stato lui l'anno scorso a portare innesti decisivi come Camilleri e Prutsch" seccamente ammette Ruggiero. "Spero arrivino un portiere che se la giochi con Liverani- spiega Michele- un attaccante che faccia da riserva di Cicerelli, due centrocampisti, un esterno e un difensore". Soddisfazione per la presenza del confermato staff tecnico: "Siamo contenti, sinonimo di una società forte, che ha apprezzato e capito il gran lavoro fatto nel finale dello scorso anno". Legame con il passato come leit-motiv: "Negli altri anni abbiamo cambiato troppo- accusa Donato- ora è giusto ripartire da un gruppo consolidato, senza dimenticare che qualcuno dei calciatori oggi in rosa l'ha portato Peppino Pavone".
Tanti abbonati tra i presenti di ieri sugli spalti. Una fiducia che sarà ribadita in sede di campagna abbonamenti: "Per me fare l'abbonamento con il Barletta è un atto di fede- ribadisce Michele mostrandoci le sue tessere degli scorsi anni- e spero che quest'anno la società ci venga incontro sui prezzi come fatto l'anno scorso". Tanti giovani della Berretti biancorossa al lavoro: "Mi spiace che non si sa ancora se sarà confermato Gaetano Pavone come allenatore- il rammarico di Angelo- la squadra giocava bene e ha portato a casa risultati e tanti calciatori interessanti. Spero che anche Palmitessa trovi spazio in Prima Squadra".
Il sogno dal calciomercato? Tra Camilleri, Prutsch (il centrocampista arrivato a gennaio in prestito dal Livorno è stato gradito ai più) e i tanti attaccanti sin qui menzionati, spunta il nome di un cavallo di ritorno: "Spero in Mazzeo". E in ritiro, chiosa un tifoso abbonato da 40 anni, chissà che Cascia, meta che unisce il turismo religioso a quello calcistico, non possa "aiutare nel miracolo". Ma niente proclami, i tifosi biancorossi lo sanno. Intanto sono vicini alla squadra, e questo lo sanno i calciatori.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Continuità è stata la parola dominante tra i tifosi biancorossi presenti sugli spalti dell'impianto sportivo barlettano. Il mantra dei sostenitori di Allegretti e compagni è stato improntato per la prossima stagione sportiva sulla fiducia, come testimoniato dai pareri raccolti: "Al momento posso solo dire di essere contento dell'operato della società, aspetto solo alcuni puntelli come un secondo portiere, un centrale difensivo forte, un centrocampista di qualità e due esterni" commenta Savino, un tifoso storico. "Sono curioso di vedere le condizioni di alcuni calciatori, Allegretti in primis, e di capire se arriveranno altri calciatori esperti" nicchia Franco. Alcune lacune vanno colmate: "Mancano otto calciatori, ma credo nel direttore Martino. D'altronde è stato lui l'anno scorso a portare innesti decisivi come Camilleri e Prutsch" seccamente ammette Ruggiero. "Spero arrivino un portiere che se la giochi con Liverani- spiega Michele- un attaccante che faccia da riserva di Cicerelli, due centrocampisti, un esterno e un difensore". Soddisfazione per la presenza del confermato staff tecnico: "Siamo contenti, sinonimo di una società forte, che ha apprezzato e capito il gran lavoro fatto nel finale dello scorso anno". Legame con il passato come leit-motiv: "Negli altri anni abbiamo cambiato troppo- accusa Donato- ora è giusto ripartire da un gruppo consolidato, senza dimenticare che qualcuno dei calciatori oggi in rosa l'ha portato Peppino Pavone".
Tanti abbonati tra i presenti di ieri sugli spalti. Una fiducia che sarà ribadita in sede di campagna abbonamenti: "Per me fare l'abbonamento con il Barletta è un atto di fede- ribadisce Michele mostrandoci le sue tessere degli scorsi anni- e spero che quest'anno la società ci venga incontro sui prezzi come fatto l'anno scorso". Tanti giovani della Berretti biancorossa al lavoro: "Mi spiace che non si sa ancora se sarà confermato Gaetano Pavone come allenatore- il rammarico di Angelo- la squadra giocava bene e ha portato a casa risultati e tanti calciatori interessanti. Spero che anche Palmitessa trovi spazio in Prima Squadra".
Il sogno dal calciomercato? Tra Camilleri, Prutsch (il centrocampista arrivato a gennaio in prestito dal Livorno è stato gradito ai più) e i tanti attaccanti sin qui menzionati, spunta il nome di un cavallo di ritorno: "Spero in Mazzeo". E in ritiro, chiosa un tifoso abbonato da 40 anni, chissà che Cascia, meta che unisce il turismo religioso a quello calcistico, non possa "aiutare nel miracolo". Ma niente proclami, i tifosi biancorossi lo sanno. Intanto sono vicini alla squadra, e questo lo sanno i calciatori.
(Twitter: @GuerraLuca88)