Calcio barlettano in lutto, morto Franco Di Cosola
Ieri un infarto ha stroncato il presidente della storica promozione in B
martedì 15 aprile 2014
9.44
Lutto per il calcio barlettano. Ieri sera è venuto a mancare all'età di 71 anni l'imprenditore Franco Di Cosola, ex presidente della S.S. Barletta Calcio tra il 1985 e il 1990, nei ruggenti anni della serie B. Fatale è stato un infarto che ha colpito Di Cosola mentre era in Albania: le condizioni dell'uomo sono apparse subito gravissimo e la notizia del decesso è arrivata poco prima della mezzanotte di ieri.
Di Cosola approdò al vertice del club biancorosso nel 1984/1985, ereditando le redini del Barletta Calcio Sport- questa la denominazione della società all'epoca, puntando con decisione all'approdo in Serie B. Una promozione prima sfiorata Ci nella stagione 1985-1986 con la terza posizione in classifica, poi agganciata nel 1986-1987 quando il secondo posto in classifica dietro al Catanzaro, ottenuto con lo storico 0-1 di Sorrento, permise al sodalizio di via Vittorio Veneto di approdare in Serie B per la prima volta in 64 anni di storia calcistica.
Renzi, Incarbona, Cocco, Castagnini, Petruzzelli, Marino, Paolillo, Sciannimanico, D'Ottavio, Pesce, Scarnecchia: questo il mantra che tanti tifosi biancorossi ripetevano ogni domenica in quei gloriosi anni calcistici: seguirono tre salvezze di fila e la retrocessione dell'annata 1990/91. Allora ebbe inizio il lento declino societario, proseguito fino all'annata 1994/95 con il fallimento nella gestione-Perina, ma Franco Di Cosola- che ha anche portato in serie A1 la Play Basket Barletta femminile- è sempre rimasto nei cuori di tanti tifosi barlettani.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Di Cosola approdò al vertice del club biancorosso nel 1984/1985, ereditando le redini del Barletta Calcio Sport- questa la denominazione della società all'epoca, puntando con decisione all'approdo in Serie B. Una promozione prima sfiorata Ci nella stagione 1985-1986 con la terza posizione in classifica, poi agganciata nel 1986-1987 quando il secondo posto in classifica dietro al Catanzaro, ottenuto con lo storico 0-1 di Sorrento, permise al sodalizio di via Vittorio Veneto di approdare in Serie B per la prima volta in 64 anni di storia calcistica.
Renzi, Incarbona, Cocco, Castagnini, Petruzzelli, Marino, Paolillo, Sciannimanico, D'Ottavio, Pesce, Scarnecchia: questo il mantra che tanti tifosi biancorossi ripetevano ogni domenica in quei gloriosi anni calcistici: seguirono tre salvezze di fila e la retrocessione dell'annata 1990/91. Allora ebbe inizio il lento declino societario, proseguito fino all'annata 1994/95 con il fallimento nella gestione-Perina, ma Franco Di Cosola- che ha anche portato in serie A1 la Play Basket Barletta femminile- è sempre rimasto nei cuori di tanti tifosi barlettani.
(Twitter: @GuerraLuca88)