Benevento-Barletta dalla A alla Z
Avviciniamoci alla sfida di domenica scorrendo un curioso alfabeto
giovedì 21 novembre 2013
Il pareggio con il Perugia e la vittoria con il Gubbio avevano illuso i tifosi biancorossi che avevano cominciato a credere davvero ad una inversione di tendenza da parte dei propri beniamini i quali però hanno provveduto subito a farli ritornare sulla terra con il tonfo interno di sabato contro il Viareggio che ha denotato per l'ennesima volta i limiti di questa squadra. Archiviata l'ennesima delusione, voltiamo pagina e avviciniamoci alla sfida di domenica prossima al "Vigorito" di Benevento tramite un curioso alfabeto che ne racchiude tutti i temi:
A come Attacco: Al "Vigorito" si troveranno difronte uno dei migliori attacchi del girone, quello del Benevento (16 le reti all'attivo, meglio hanno fatto solo Pontedera e Frosinone con 20, L'Aquila con 18 e Perugia con 17) ed il peggiore, quello del Barletta (solo 3 le reti all'attivo dei biancorossi).
B come serie B: La serie B è il sogno della famiglia Vigorito e di una intera città che mai nella storia è riuscita ad assaporare la cadetteria perdendo per ben 4 volte ai play-off dal 2003-2004 al 2012-2013 (tre semifinali ed una finale).
C come Carretta: Mirko Carretta, l'eroe del 2 giugno, è l'ex della partita. Andò a segno nel match d'andata dello scorso anno terminato 2-2 (gol di Burzigotti, Mancosu, Carretta e Montini) e giocatosi al "Puttilli" il 22 dicembre 2012. Curiosamente anche lo scorso anno il calendario dei biancorossi vedeva in immediata successione le sfide contro Viareggio e Benevento.
D come Due: Sono due le sconfitte del Benevento nelle 11 partite fino ad ora disputate. A battere i giallorossi sono state il Pontedera con un 3-1 alla 5^giornata e la Salernitana con l'1-2 al "Vigorito" nel derby disputato alla 9^ giornata.
E come Evacuo: Felice Evacuo con 5 reti è il calciatore più prolifico del Benevento. In questa stagione l'esperto attaccante è stato protagonista dell'episodio che il 6 ottobre scorso dopo la rete nel derby con la Nocerina cui seguì un saluto ai suoi ex tifosi molossi, lo portò alla rottura poi rientrata con i tifosi ed il club sannita con tanto di video di scuse alla curva giallorossa con la quale, però, il rapporto non si è ma davvero sanato.
F come Fischi: Al termine del match contro il Viareggio così come anche di quello contro il Perugia all'indirizzo del direttore generale del Barletta Martino sono piovuti sonori fischi, segno che il rapporto tra l'ex dirigente della Reggina e l'ambiente biancorosso è oramai da considerarsi logoro.
G come Giovani: "Il progetto è quello di valorizzare giovani calciatori di proprietà, l'abbiamo sposato e portato avanti". Parole e musica di mister Orlandi che sabato scorso nel post Barletta-Viareggio ha chiarito definitivamente l'obiettivo del Barletta 2013-2014.
H come Horror: La prestazione del Barletta con il Viareggio si può definire davvero degna di un horror, fare peggio sarà molto difficile.
I come Innocenti: Con una doppietta di re Riccardo Innocenti l'11 aprile 2011 il Barletta espugnò il "Vigorito" vincendo per 2-1 (per i sanniti a segno Clemente). Quello firmato Innocenti è l'ultimo successo biancorosso in quel di Benevento, dopo di esso 1 sconfitta (2-1 nella scorsa edizione della Coppa Italia Lega Pro) ed un pareggio (0-0 nell'ultima giornata dello scorso campionato).
L come Limiti: Contro il Viareggio sono riemersi inesorabilmente il limiti del Barletta, incapace di fare gioco e di impensierire l'avversario se non agendo di rimessa.
M come Mengoni: Andrea Mengoni, 30enne difensore centrale del Benevento è il secondo ex della partita. Per lui 28 presenze e nessun gol in biancorosso nella stagione 2011-2012.
N come Nove: Il bilancio dei 27 match disputati tra Barletta e Benevento è perfettamente equo con nove vittorie per parte e nove pareggi.
O come Ottantatre: Risale al 1983-1984 l'ultima sconfitta biancorossa in campionato a Benevento. In quell'occasione il Barletta fu messo k.o con il punteggio di 3-0.
P come Pareggi: Il Benevento ha raccolto ben 5 pareggi nelle ultime 6 gare disputate. L'ultima vittoria risale al derby contro la Nocerina del 6 ottobre scorso mentre l'ultima sconfitta è quella del 27 ottobre nell'altro derby contro la Salernitana.
Q come Quindici: Sono 15 i punti in graduatoria del Benevento.
R come Rassegnazione: La rassegnazione ad un campionato anonimo è stato il sentimento provato da tutto l'ambiente biancorosso al termine della partita con il Viareggio. A Benevento Picci e compagni dovranno provare a trasformare la R di rassegnazione in R di riscatto.
S come Sei: Sei sono le sconfitte del Barletta nelle 11 partite di campionato fin qui disputate, ben 4 di esse (contro Pisa, Prato, Salernitana e Viareggio) sono arrivate al "Puttilli" mentre 2 (contro Frosinone e Paganese) sono quelle subite in trasferta.
T come Tatò: Il presidente Tatò dopo ben 26 giorni dal comunicato delle sue dimissioni ha deciso di indire una conferenza stampa per chiarire la situazione e cominciare a tracciare quello che potrà essere il futuro dell' S.S. Barletta calcio.
U come Unità: L' unità del gruppo è stata richiamata a gran voce dal Luca Liverani che nella conferenza stampa post Viareggio ha dichiarato: "Dobbiamo essere uniti, dare l'anima ognuno per il proprio compagno e correre al 200%".
V come Vigorito: La famiglia Vigorito è alla guida del Benevento dal 2005 quando i fratelli Ciro ed Oreste la rilevarono dall'imprenditore biellese Older Tescari. Dal novembre 2010 in seguito alla scomparsa del fratello Ciro, a cui poi è stato intitolato lo stadio di Benevento, fino ad allora denominato "Santa Colomba", l'unico proprietario del club è Oreste Vigorito.
Z come Zanon: Il 30enne terzino destro Damiano Zanon, dopo ben 115 presenze con la maglia del Pescara di cui 23 nello scorso campionato di serie A, ha deciso di scendere di due categorie approdando al Benevento.
A come Attacco: Al "Vigorito" si troveranno difronte uno dei migliori attacchi del girone, quello del Benevento (16 le reti all'attivo, meglio hanno fatto solo Pontedera e Frosinone con 20, L'Aquila con 18 e Perugia con 17) ed il peggiore, quello del Barletta (solo 3 le reti all'attivo dei biancorossi).
B come serie B: La serie B è il sogno della famiglia Vigorito e di una intera città che mai nella storia è riuscita ad assaporare la cadetteria perdendo per ben 4 volte ai play-off dal 2003-2004 al 2012-2013 (tre semifinali ed una finale).
C come Carretta: Mirko Carretta, l'eroe del 2 giugno, è l'ex della partita. Andò a segno nel match d'andata dello scorso anno terminato 2-2 (gol di Burzigotti, Mancosu, Carretta e Montini) e giocatosi al "Puttilli" il 22 dicembre 2012. Curiosamente anche lo scorso anno il calendario dei biancorossi vedeva in immediata successione le sfide contro Viareggio e Benevento.
D come Due: Sono due le sconfitte del Benevento nelle 11 partite fino ad ora disputate. A battere i giallorossi sono state il Pontedera con un 3-1 alla 5^giornata e la Salernitana con l'1-2 al "Vigorito" nel derby disputato alla 9^ giornata.
E come Evacuo: Felice Evacuo con 5 reti è il calciatore più prolifico del Benevento. In questa stagione l'esperto attaccante è stato protagonista dell'episodio che il 6 ottobre scorso dopo la rete nel derby con la Nocerina cui seguì un saluto ai suoi ex tifosi molossi, lo portò alla rottura poi rientrata con i tifosi ed il club sannita con tanto di video di scuse alla curva giallorossa con la quale, però, il rapporto non si è ma davvero sanato.
F come Fischi: Al termine del match contro il Viareggio così come anche di quello contro il Perugia all'indirizzo del direttore generale del Barletta Martino sono piovuti sonori fischi, segno che il rapporto tra l'ex dirigente della Reggina e l'ambiente biancorosso è oramai da considerarsi logoro.
G come Giovani: "Il progetto è quello di valorizzare giovani calciatori di proprietà, l'abbiamo sposato e portato avanti". Parole e musica di mister Orlandi che sabato scorso nel post Barletta-Viareggio ha chiarito definitivamente l'obiettivo del Barletta 2013-2014.
H come Horror: La prestazione del Barletta con il Viareggio si può definire davvero degna di un horror, fare peggio sarà molto difficile.
I come Innocenti: Con una doppietta di re Riccardo Innocenti l'11 aprile 2011 il Barletta espugnò il "Vigorito" vincendo per 2-1 (per i sanniti a segno Clemente). Quello firmato Innocenti è l'ultimo successo biancorosso in quel di Benevento, dopo di esso 1 sconfitta (2-1 nella scorsa edizione della Coppa Italia Lega Pro) ed un pareggio (0-0 nell'ultima giornata dello scorso campionato).
L come Limiti: Contro il Viareggio sono riemersi inesorabilmente il limiti del Barletta, incapace di fare gioco e di impensierire l'avversario se non agendo di rimessa.
M come Mengoni: Andrea Mengoni, 30enne difensore centrale del Benevento è il secondo ex della partita. Per lui 28 presenze e nessun gol in biancorosso nella stagione 2011-2012.
N come Nove: Il bilancio dei 27 match disputati tra Barletta e Benevento è perfettamente equo con nove vittorie per parte e nove pareggi.
O come Ottantatre: Risale al 1983-1984 l'ultima sconfitta biancorossa in campionato a Benevento. In quell'occasione il Barletta fu messo k.o con il punteggio di 3-0.
P come Pareggi: Il Benevento ha raccolto ben 5 pareggi nelle ultime 6 gare disputate. L'ultima vittoria risale al derby contro la Nocerina del 6 ottobre scorso mentre l'ultima sconfitta è quella del 27 ottobre nell'altro derby contro la Salernitana.
Q come Quindici: Sono 15 i punti in graduatoria del Benevento.
R come Rassegnazione: La rassegnazione ad un campionato anonimo è stato il sentimento provato da tutto l'ambiente biancorosso al termine della partita con il Viareggio. A Benevento Picci e compagni dovranno provare a trasformare la R di rassegnazione in R di riscatto.
S come Sei: Sei sono le sconfitte del Barletta nelle 11 partite di campionato fin qui disputate, ben 4 di esse (contro Pisa, Prato, Salernitana e Viareggio) sono arrivate al "Puttilli" mentre 2 (contro Frosinone e Paganese) sono quelle subite in trasferta.
T come Tatò: Il presidente Tatò dopo ben 26 giorni dal comunicato delle sue dimissioni ha deciso di indire una conferenza stampa per chiarire la situazione e cominciare a tracciare quello che potrà essere il futuro dell' S.S. Barletta calcio.
U come Unità: L' unità del gruppo è stata richiamata a gran voce dal Luca Liverani che nella conferenza stampa post Viareggio ha dichiarato: "Dobbiamo essere uniti, dare l'anima ognuno per il proprio compagno e correre al 200%".
V come Vigorito: La famiglia Vigorito è alla guida del Benevento dal 2005 quando i fratelli Ciro ed Oreste la rilevarono dall'imprenditore biellese Older Tescari. Dal novembre 2010 in seguito alla scomparsa del fratello Ciro, a cui poi è stato intitolato lo stadio di Benevento, fino ad allora denominato "Santa Colomba", l'unico proprietario del club è Oreste Vigorito.
Z come Zanon: Il 30enne terzino destro Damiano Zanon, dopo ben 115 presenze con la maglia del Pescara di cui 23 nello scorso campionato di serie A, ha deciso di scendere di due categorie approdando al Benevento.