Barletta, si attende l'esito dei controlli per il ginocchio di Dell'Agnello
Infortunio contro la Lupa Roma, apprensione per l'attaccante scuola-Inter
lunedì 6 ottobre 2014
18.06
Minuto 87 di Lupa Roma-Barletta, punteggio di 1-0 per i padroni di casa, attacchi biancorossi a testa bassa ma confusi. Su un contrasto aereo, va a terra Simone Dell'Agnello: l'attaccante cresciuto nelle giovanili dell'Inter-subentrato a Fall 13 minuti prima- si tocca la gamba sinistra, esattamente all'altezza del ginocchio, quello infortunato a febbraio. Si rialza, cerca di rientrare ma resta a mezzo servizio fino al 2-0 laziale e al fischio finale che pone fine alle ostilità nella sede del "Quinto Ricci" di Aprilia. Al danno, la beffa, si pensa di prim'acchito in tribuna: a gettare acqua sul fuoco è stato poi mister Marco Sesia, spiegando che si tratta di un problema « legato al ginocchio sinistro, lo stesso infortunato, spero non sia una ricaduta».
Speranze che sono quelle di tutta la piazza: per il calciatore classe 1992 dovrebbe trattarsi di un trauma distorsivo, ma solo la risonanza magnetica e i controlli di queste ore sapranno dire di più. Di certo per Dell'Agnello e per il Barletta uno stop imprevisto e sgradito, proprio nel momento in cui il calciatore stava tornando a vedere il campo con discreta regolarità, totalizzando 115 minuti in stagione e guadagnando anche la maglia da titolare nell'ultimo turno interno contro il Savoia. Il gol gli manca dal 22 dicembre del 2013, quando con la maglia del Sudtirol (20 presenze e 5 reti con gli altoatesini prima del crack) colpì la Pro Patria, e il suo apporto farebbe comodo a un reparto avanzato sin qui generoso e volitivo nei movimenti ma assolutamente abulico quanto a reti messe a segno nei suoi interpreti, da Fall a Biancolino passando per Venitucci, eccezion fatta per Roberto Floriano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Speranze che sono quelle di tutta la piazza: per il calciatore classe 1992 dovrebbe trattarsi di un trauma distorsivo, ma solo la risonanza magnetica e i controlli di queste ore sapranno dire di più. Di certo per Dell'Agnello e per il Barletta uno stop imprevisto e sgradito, proprio nel momento in cui il calciatore stava tornando a vedere il campo con discreta regolarità, totalizzando 115 minuti in stagione e guadagnando anche la maglia da titolare nell'ultimo turno interno contro il Savoia. Il gol gli manca dal 22 dicembre del 2013, quando con la maglia del Sudtirol (20 presenze e 5 reti con gli altoatesini prima del crack) colpì la Pro Patria, e il suo apporto farebbe comodo a un reparto avanzato sin qui generoso e volitivo nei movimenti ma assolutamente abulico quanto a reti messe a segno nei suoi interpreti, da Fall a Biancolino passando per Venitucci, eccezion fatta per Roberto Floriano.
(Twitter: @GuerraLuca88)