Barletta-Salernitana 1-0, le pagelle dei protagonisti
Fall ritrovato, ottime prestazioni anche per Stendardo e Danti
domenica 14 dicembre 2014
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Dopo la vittoria della scorsa settimana contro la Vigor Lamezia, il Barletta si ripete e addirittura mette al tappeto la capolista Salernitana. A decidere il match del "Puttilli", con una rete di pregevole fattura, è stato proprio Ameth Fall: l'attaccante senegalese sembra essersi finalmente sbloccato ed è alla sua seconda marcatura consecutiva. I biancorossi si sono resi protagonisti di una partita perfetta dal primo all'ultimo minuto, lasciando ai granata davvero poche occasioni per rendersi pericolosi. Riviviamo le emozioni di Barletta-Salernitana attraverso le pagelle dei protagonisti in campo:
Liverani 6: non può nulla sull'unica occasione da gol della Salernitana, dove Franco a pochi metri dalla porta colpisce il palo. Nessuna parata degna di nota, soltanto qualche uscita tempestiva tesa ad evitare guai peggiori.
Cortellini 6: non spinge come al suo solito, ma si rende protagonista di una gara molto attenta ed equilibrata. Dalle sue parti si passa veramente di rado e dai suoi piedi partono alcuni contropiedi interessanti nella seconda frazione. Peccato per un'ammonizione che è sembrata davvero eccessiva.
Stendardo 7: altra partita da sette in pagella per il difensore ex Savoia. Vince abbastanza nettamente il confronto con Calil, che non riesce mai a rendersi pericoloso. Non bada a mezze misure e si fa rispettare, match da incorniciare per lui.
Radi 6.5: il capitano guida la difesa nel vittorioso match del "Puttilli" con il piglio e la concentrazione giusta. Lotta su ogni pallone, controlla senza particolari patemi le offensive granata e riesce a dare seguito all'ottima prestazione di Lamezia.
Meola 6: spinge tanto sulla fascia di competenza, offrendo continuità anche in fase di ripartenza. Dopo le iniziali titubanze, sta cominciando a carburare. Dovrebbe solo prestare più attenzione in difesa, ma nel complesso la sua è una prova più che positiva.
De Rose 6.5: pezzo pregiato ed altamente insostituibile della mediana biancorossa. Lotta senza paura, ruba tanti palloni e vince la sua personalissima sfida con Pestrin a centrocampo. Solita gara cuore e grinta per il calciatore calabrese.
Quadri 6.5: dopo un inizio di stagione non proprio positivo, l'ex Lazio e Inter ha finalmente trovato la sua dimensione. Lotta bene in mezzo al campo, si sacrifica e al centro della mediana riesce a smistare bene ogni pallone che gli capita fra i piedi. Esce stremato fra gli applausi del pubblico.
Legras 6: quando la palla passa dai suoi piedi, la manovra cambia ritmo. Sa sempre cosa fare e la sua scarsa percentuale di errori aiuta la squadra a girare meglio.
Danti 6.5: terza partita da titolare e prestazioni sempre più in crescendo per l'ex Nocerina. Si rende pericoloso in più di un'occasione e ad inizio partita, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce il palo di testa.
Fall 7.5 (IL MIGLIORE): innescato alla grande da Quadri, lascia partire un missile terra-aria che si insacca alle spalle di Gori. Per lui la solita partita tutta corsa, cuore e sacrificio, ma coronata dalla seconda rete stagionale. Un'ulteriore iniezione di fiducia in vista della prossima sfida contro il Foggia.
Floriano 6: meno appariscente del solito ma altrettanto pericoloso. È sempre punto di riferimento costante della manovra biancorossa, dialoga meglio con i suoi compagni e sfiora nella seconda frazione la rete del possibile raddoppio. Aiuta anche in fase di non possesso.
Zammuto 6: prende il posto di Danti nella ripresa, consentendo al tecnico biancorosso di riproporre il 3-5-2 che aveva portato buoni risultati nel secondo tempo dell'ultima trasferta.
Palazzolo s.v: entra a giochi fatti per sostituire un esausto Quadri.
Regno s.v: ritrova il campo a distanza di un mese.
Mister Sesia 7: Una squadra caparbia, vogliosa, che ha schiacciato sotto il profilo del gioco una Salernitana mai doma. Dopo la prestazione opaca contro l'Aversa Normanna, la formazione biancorossa ha finalmente ritrovato lo smalto e il piglio delle prime giornate. Sesia trasmette ai propri uomini la giusta determinazione: la sua mano in questo Barletta si vede eccome.
Le pagelle della Salernitana: Gori 6.5; Bianchi 5, Tuia 5.5, Lanzaro 5; Colombo 6, Bovo 5 (Mendicino 5.5), Pestrin 5, Favasuli 5 (Giandonato 5.5), Franco 5; Calil 5, Gabionetta 4.5. Allenatore: Leonardo Menichini 5
Liverani 6: non può nulla sull'unica occasione da gol della Salernitana, dove Franco a pochi metri dalla porta colpisce il palo. Nessuna parata degna di nota, soltanto qualche uscita tempestiva tesa ad evitare guai peggiori.
Cortellini 6: non spinge come al suo solito, ma si rende protagonista di una gara molto attenta ed equilibrata. Dalle sue parti si passa veramente di rado e dai suoi piedi partono alcuni contropiedi interessanti nella seconda frazione. Peccato per un'ammonizione che è sembrata davvero eccessiva.
Stendardo 7: altra partita da sette in pagella per il difensore ex Savoia. Vince abbastanza nettamente il confronto con Calil, che non riesce mai a rendersi pericoloso. Non bada a mezze misure e si fa rispettare, match da incorniciare per lui.
Radi 6.5: il capitano guida la difesa nel vittorioso match del "Puttilli" con il piglio e la concentrazione giusta. Lotta su ogni pallone, controlla senza particolari patemi le offensive granata e riesce a dare seguito all'ottima prestazione di Lamezia.
Meola 6: spinge tanto sulla fascia di competenza, offrendo continuità anche in fase di ripartenza. Dopo le iniziali titubanze, sta cominciando a carburare. Dovrebbe solo prestare più attenzione in difesa, ma nel complesso la sua è una prova più che positiva.
De Rose 6.5: pezzo pregiato ed altamente insostituibile della mediana biancorossa. Lotta senza paura, ruba tanti palloni e vince la sua personalissima sfida con Pestrin a centrocampo. Solita gara cuore e grinta per il calciatore calabrese.
Quadri 6.5: dopo un inizio di stagione non proprio positivo, l'ex Lazio e Inter ha finalmente trovato la sua dimensione. Lotta bene in mezzo al campo, si sacrifica e al centro della mediana riesce a smistare bene ogni pallone che gli capita fra i piedi. Esce stremato fra gli applausi del pubblico.
Legras 6: quando la palla passa dai suoi piedi, la manovra cambia ritmo. Sa sempre cosa fare e la sua scarsa percentuale di errori aiuta la squadra a girare meglio.
Danti 6.5: terza partita da titolare e prestazioni sempre più in crescendo per l'ex Nocerina. Si rende pericoloso in più di un'occasione e ad inizio partita, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce il palo di testa.
Fall 7.5 (IL MIGLIORE): innescato alla grande da Quadri, lascia partire un missile terra-aria che si insacca alle spalle di Gori. Per lui la solita partita tutta corsa, cuore e sacrificio, ma coronata dalla seconda rete stagionale. Un'ulteriore iniezione di fiducia in vista della prossima sfida contro il Foggia.
Floriano 6: meno appariscente del solito ma altrettanto pericoloso. È sempre punto di riferimento costante della manovra biancorossa, dialoga meglio con i suoi compagni e sfiora nella seconda frazione la rete del possibile raddoppio. Aiuta anche in fase di non possesso.
Zammuto 6: prende il posto di Danti nella ripresa, consentendo al tecnico biancorosso di riproporre il 3-5-2 che aveva portato buoni risultati nel secondo tempo dell'ultima trasferta.
Palazzolo s.v: entra a giochi fatti per sostituire un esausto Quadri.
Regno s.v: ritrova il campo a distanza di un mese.
Mister Sesia 7: Una squadra caparbia, vogliosa, che ha schiacciato sotto il profilo del gioco una Salernitana mai doma. Dopo la prestazione opaca contro l'Aversa Normanna, la formazione biancorossa ha finalmente ritrovato lo smalto e il piglio delle prime giornate. Sesia trasmette ai propri uomini la giusta determinazione: la sua mano in questo Barletta si vede eccome.
Le pagelle della Salernitana: Gori 6.5; Bianchi 5, Tuia 5.5, Lanzaro 5; Colombo 6, Bovo 5 (Mendicino 5.5), Pestrin 5, Favasuli 5 (Giandonato 5.5), Franco 5; Calil 5, Gabionetta 4.5. Allenatore: Leonardo Menichini 5