Barletta-Nardò: partita tosta, ma che si deve vincere
Biancorossi domani in campo (ore 16) al Puttilli contro un avversario in serie positiva da oltre due mesi
sabato 20 dicembre 2025
Un avvio molto difficile,con soli quattro punti in cinque partite; poi il pareggio sul campo del Fasano (prima squadra quest'anno a fare punti al Curlo) con i vari Loiodice e Lagzir abili ed arruolati; poi il netto 3-0 inflitto all'Afragolese, seguito dalla sconfitta dello Zaccheria con l'Heraclea; e infine la serie positiva di otto partite, quattro vittorie e quattro pareggi, di risalire in classifica fino al settimo posto.
Questo, ad oggi, il cammino in campionato del Nardò di Fabio De Sanzo, una squadra che rispetto alle scorse stagioni ha sì subito un ridimensionamento, non avendo più in rosa i vari Dambros, Guadalupi ecc., ma che tuttavia resta compagine molto ostica da affrontare, con il suo mix di giocatori esperti (D'Anna, Gigliotti e Addae su tutti), e di giovani parecchio interessanti come Elia, Leone, Billy Camara, giunto a Nardò dalla Polimnia "a miracol mostrare", e soprattutto con l'attaccante classe 2009 Ndiaga Sall, una sorta di baby fenomeno il cui nome, stando a quanto dicono i bene informati, sarebbe da tempo sul prestigioso taccuino di un certo Pantaleo Corvino (DS del Lecce, Ndr).
3-4-2-1 dovrebbe essere il modulo con il quale il Nardò di Fabio De Sanzo dovrebbe scendere in campo domani pomeriggio (ore 16) al Puttilli contro il Barletta, con Galli tra i pali, l'esperta linea a tre formata da Fornasier, il francese Gigliotti e Calderoni.
A centrocampo i titolari dovrebbero essere Risolo e Addae (in gol al Puttilli nello scoppiettante 3-2 del 30 aprile 2023), con sugli esterni MInerva (classe 2005) a destra, e uno tra i classe 2007 Leone e Tursi a sinistra.
Davanti, a innescare l'esperto Simone D'Anna (anch'egli già a segno contro il Barletta nel 1-4 del 15 marzo 2023, e in Nardò-Barletta 3-0 del 1 ottobre dello stesso anno) dovrebbero esserci l'argentino Alejo Garnica e il classe 2006 Elia.
Quanto al Barletta, che in settimana ha salutato Tommaso Fantacci, partito in direzione Virtus Francavilla, salvo imprevisti Pizzulli dovrebbe riproporre la squadra brillantemente vittoriosa ad Acerra, con Fernandes tra i pali, Bizzotto e Bonnin centrali di difesa (ma occhio al possibile ritorno di Manetta), Cancelli e Di Jeva esterni bassi con Cerutti e Piarulli perni di centrocampo.
Davanti confermatissimo il quartetto composto da Dicuonzo e Laringe sugli esterni, con Malcore e Da Silva al centro dell'attacco.
Obiettivo del Barletta non può essere che la vittoria, dal momento che alla ripresa del campionato dopo le festività natalizie i biancorossi saranno attesi al Puttilli da un altro match importante ed ostico contro la Virtus Francavilla.
Obiettivo vittoria naturalmente per impedire un ulteriore allungo della capolista Paganese, che chiuderà il 2025 ospitando un Fasano ormai in crisi di risultati e di identità; e poi anche per provare a sfruttare i concomitanti scontri diretti che vedranno contrapporsi Martina e Nola, e le ringalluzzite (anche se ancora in ritardo in classifica) Sarnese e Virtus Francavilla.
Compito sulla carta più agevole, ma non certo scevro da insidie, quello dell'Afragolese, che al Moccia proverà a riscattare il ko di Gravina contro un Francavilla in Sinni reduce a sua volta dal pesante 0-4 interno contro la Sarnese.
Particolarmente delicate si annunciano invece le trasferte di due squadre in crisi come Fidelis Andria ed Heraclea, di scena rispettivamente a Pompei e Ferrandina.
Chiudono il programma della diciassettesima e ultima giornata del girone di andata del campionato di Serie D girone H, Real Normanna-Gravina e Manfredonia-Acerrana.
Questo, ad oggi, il cammino in campionato del Nardò di Fabio De Sanzo, una squadra che rispetto alle scorse stagioni ha sì subito un ridimensionamento, non avendo più in rosa i vari Dambros, Guadalupi ecc., ma che tuttavia resta compagine molto ostica da affrontare, con il suo mix di giocatori esperti (D'Anna, Gigliotti e Addae su tutti), e di giovani parecchio interessanti come Elia, Leone, Billy Camara, giunto a Nardò dalla Polimnia "a miracol mostrare", e soprattutto con l'attaccante classe 2009 Ndiaga Sall, una sorta di baby fenomeno il cui nome, stando a quanto dicono i bene informati, sarebbe da tempo sul prestigioso taccuino di un certo Pantaleo Corvino (DS del Lecce, Ndr).
3-4-2-1 dovrebbe essere il modulo con il quale il Nardò di Fabio De Sanzo dovrebbe scendere in campo domani pomeriggio (ore 16) al Puttilli contro il Barletta, con Galli tra i pali, l'esperta linea a tre formata da Fornasier, il francese Gigliotti e Calderoni.
A centrocampo i titolari dovrebbero essere Risolo e Addae (in gol al Puttilli nello scoppiettante 3-2 del 30 aprile 2023), con sugli esterni MInerva (classe 2005) a destra, e uno tra i classe 2007 Leone e Tursi a sinistra.
Davanti, a innescare l'esperto Simone D'Anna (anch'egli già a segno contro il Barletta nel 1-4 del 15 marzo 2023, e in Nardò-Barletta 3-0 del 1 ottobre dello stesso anno) dovrebbero esserci l'argentino Alejo Garnica e il classe 2006 Elia.
Quanto al Barletta, che in settimana ha salutato Tommaso Fantacci, partito in direzione Virtus Francavilla, salvo imprevisti Pizzulli dovrebbe riproporre la squadra brillantemente vittoriosa ad Acerra, con Fernandes tra i pali, Bizzotto e Bonnin centrali di difesa (ma occhio al possibile ritorno di Manetta), Cancelli e Di Jeva esterni bassi con Cerutti e Piarulli perni di centrocampo.
Davanti confermatissimo il quartetto composto da Dicuonzo e Laringe sugli esterni, con Malcore e Da Silva al centro dell'attacco.
Obiettivo del Barletta non può essere che la vittoria, dal momento che alla ripresa del campionato dopo le festività natalizie i biancorossi saranno attesi al Puttilli da un altro match importante ed ostico contro la Virtus Francavilla.
Obiettivo vittoria naturalmente per impedire un ulteriore allungo della capolista Paganese, che chiuderà il 2025 ospitando un Fasano ormai in crisi di risultati e di identità; e poi anche per provare a sfruttare i concomitanti scontri diretti che vedranno contrapporsi Martina e Nola, e le ringalluzzite (anche se ancora in ritardo in classifica) Sarnese e Virtus Francavilla.
Compito sulla carta più agevole, ma non certo scevro da insidie, quello dell'Afragolese, che al Moccia proverà a riscattare il ko di Gravina contro un Francavilla in Sinni reduce a sua volta dal pesante 0-4 interno contro la Sarnese.
Particolarmente delicate si annunciano invece le trasferte di due squadre in crisi come Fidelis Andria ed Heraclea, di scena rispettivamente a Pompei e Ferrandina.
Chiudono il programma della diciassettesima e ultima giornata del girone di andata del campionato di Serie D girone H, Real Normanna-Gravina e Manfredonia-Acerrana.